Problemi testicolo sinistro

Salve, sono un ragazzo di 27 anni, fino a circa 3 mesi fa non ho mai avuto problemi o sintomi del genere.
Circa 3 mesi fa ho percepito un forte fastidio al testicolo sinistro, palpando e osservando ho visto che si trovava in posizione orizzontale rispetto al testicolo destro, l'ho riposizionato manualmente e da lì sono iniziati i problemi.
Da quel giorno per circa 1 mese ho avuto fastidi e a tratti leggeri dolori al testicolo sinistro, alla gamba sinistra e in zona addome.
Ho effettuato in seguito una visita urologica con ecografia ed ecocolordopler, tutto negativo, a parte a detta del medico: "il testicolo sinistro è un po' mobile e non è fissato rispetto al destro".
Inoltre ha specificato che al momento secondo lui non era necessario un intervento, che avrebbe avuto senso se i fastidi e i leggeri dolori si fossero ripresentati con ricorrenza e non erano più sopportabili.
Ora a distanza di 2 mesi dalla visita, durante un rapporto con la mia ragazza, il testicolo sinistro è risalito all'altezza del pene, non uscendo completamente però dallo scroto (ma quasi), da lì mi son alzato di scatto e il testicolo ha iniziato a muoversi (ho visto letteralmente ruotare orizzontalmente) finchè non ha ripreso la sua (penso) posizione, lasciandomi però fastidi (sopportabili) e a tratti leggeri dolori, ma è più una sensazione di tensione.
Da questo ultimo episodio sono passati 5 giorni, e noto che il testicolo quando sono seduto e con le gambe distese, assume una posizione di molto più in basso rispetto al testicolo destro, inoltre alcune volte in posizione di "squat" risulta come se si "ribaltasse" in posizione orizzontale e cercasse di risalire al di fuori dello scroto.
È una situazione che mi procura un po' di stress e ansia perché sto sempre a controllare al minimo sentimento di fastidio più accentuato, poiché il medico che mi ha visitato ha specificato inoltre di star attento, spiegandomi gli eventuali sintomi di una torsione per riconoscerla il prima possibile e recarmi in PS.
Il dubbio è che non ho mai avuto problemi, può essere che da quel movimento manuale effettuato 3 mesi fa si sia "staccato" qualcosa?
Secondo voi è opportuno risentire il medico urologo o avere il parere di un ulteriore medico?
Sarebbe opportuno preoccuparsi e pensare ad un intervento di fissazione?
Perché su quest ultimo leggo pareri contrastanti sulla effettiva efficacia dell'intervento in età più adulta.

Grazie, saluti.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Stia tranquillo, lei non può aver - staccato - nulla! Questa è la comune storia dei testicoli troppo mobili all’interno dello scroto. Alla sua età di 27 anni, le possibilità di una torsione acuta del funicolo iniziano a diventare meno frequenti. Ovvero, se proprio doveva succedere, già sarebbe successo. Se la condizione le causa continui disturbi locali ed apprensione, il banale intervento di fissazione (orchidopessi) diventa l’unica soluzione proponibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Salve, grazie innanzitutto della risposta, il dubbio è che se l'intervento possa effettivamente portarmi dei miglioramenti, e soprattutto, se questa condizione di fastidio è temporanea ,ovviamente avrebbe poco senso pensare ad un intervento. Essendo che il rischio di torsioni acute non è preoccupante, per fattori di età, allora sottoporsi ad un intervento non avrebbe "scopo" preventivo. Mi vien da pensare a questo punto che non è necessario se non per evitare futuri fastidi, se questi non comportano situazioni più serie. Grazie ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Come le abbiamo scritto, le indicazioni dipendono essenzialmente dalla frequenza ed entità dei disturbi.

Paolo Piana
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Buongiorno Dottore, grazie ancora per la risposta. Il fatto è che in 27 anni, che io ricordi, non ho mai avuto problemi a carico dei testicoli, e sinceramente non mi spiego come siano comparsi solo ora.
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Buongiorno, in attesa di un ulteriore visita specialistica, ho notato che il testicolo, quando sono seduto banalmente sul bidet, è come se la parte inferiore iniziasse ad alzarsi, portando il testicolo in posizione orizzontale senza mai uscire dallo scroto, rialzandomi poi il testicolo ritorna in posizione in fondo allo scroto, non mi porta dolori. Inoltre ho notato che stando in posizione seduta con le gambe distese il dolore è localizzato dietro al testicolo, è come se sentissi il funicolo in tensione, sensazione che si protrae sulla gamba sinistra e sul fianco sinistro.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Vi può essere una irritazione del nervo ileo-inguinale che induce una contrazione eccessiava del funicolo spermatico (muscolo cremastère).

Paolo Piana
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Buonasera, ed è conseguenza della mobilità del testicolo o viceversa, cioè questa irritazione tende a rendere il testicolo più mobile e a far "sollevare"(come descritto sopra) la parte inferiore in determinate posizioni?
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Buongiorno, sono stato dal mio medico di base, secondo lui il movimento descritto sopra(quando sono seduto banalmente sul bidet) e i movimenti eccessivi del testicolo, sono causati probabilmente da questa irritazione del nervo, vorrei capire ora se questo è effettivamente plausibile? Nel mentre mi ha prescritto un antinfiammatorio a base di bromelina da assumere per 15 giorni.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Il parere del suo medico curante coincide dunque con il nostro. Non pensiamo che un integratore alimentare derivato dall'ananas le possa dare molto vantaggio, comunque si vedrà.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie per le delucidazioni, vorrei capire adesso se eventualmente dopo questi 15 giorni, è più opportuno rivolgersi ad un urologo o ad un fisioterapista? O ad entrambi per scongiurare eventuali situazioni?
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Ad entrambi.

Paolo Piana
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