Ureteroidronefrosi

In seguito ad un intervento al Pronto Soccorso per un forte dolore all'inguine mi è stata diagnosticata una presunta colica uretrale. Questi sono gli esiti delle ecografie eseguite a distanza di un mese:
Reni in sede, di dimensioni nei limiti della norma con spessore corticale conservato. A carico del rene dx si osserva ectasia del giunto e dell'uretere in assenza di immagini di tipo ostruttivo a valle.
Presenza di formazioni litiasiche bilateralmente, delle dimensioni massime di 6 mm.
Vescica non completamente distesa, a pareti ispessite, apparentemente esenti da immagini patologiche parietali o endoluminari.
2° ecografia:
Entrambi i reni appaiono in sede di volume regolare e con un buon spessore della corticale. A destra si evidenzia una dilatazione delle cavità calicopieliche e della prima parte dell'uretere. A sinistra si evidenziano delle piccolissime immagini puntiformi di natura microlitiasica.
Vescica in sede con volume regolare e ad ecostruttura omogenea.
Si consiglia esame urografico per studiare l'ureteroidronefrosi di destra.
Le domande sono due:
1- Che fine hanno fatto le formazioni litiasiche di destra?
2- Che cosa è di preciso l'ureteroidronefrosi?
Non ho eseguito nessuna terapia farmacologica solo dieta iposodica e 1 litro e mezzo d'acqua al giorno.
Grazie in anticipo!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro sdiognore,
probabilemente a destra i calcoli sono scesi in uretere, tant' è cher è bloccato e dilatato (idroureteronefrosi). E' assolutamente necessario consulto da collega ed eventuale uro.tac per valutare le tecnicher atte a risolvere il quadro.
[#2]
dopo
Attivo dal 2005 al 2010
Ex utente
L'urografia che mi è stata prescritta potrebbe non essere sufficiente?
L'uretere è bloccato!? Ma io, ora, non ho nessun sintomo!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
bloccato parzialmente. urografia è ok.
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dopo
Attivo dal 2005 al 2010
Ex utente
Questo è il referto dell'urografia:
Rx diretta reno-vescicale: sembra osservarsi una calcificazione a clessidra, di 7,4 mm. proiettantesi sul sacro a dx, a livello del primo forame.
Urografia: idro-ureteronefrosi dx con "Stop" ureterale distale a livello della calcificazione sopra descritta, che sembra inscriversi nell'uretere tra il III medio e il distale. Inginocchiamento del giunto pielo ureterale dx. Reperti normali a sn.
C.R. : calcolosi ureterale dx.

E adesso???
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
quei calcoli vanno rimossi di li. Vada da collega per decidere terapia.
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dopo
Attivo dal 2005 al 2010
Ex utente
Referto visita urologica:

Assenza di ectasia, sospetto calcolo iuxavescicale destro.

Consiglio:
Deflan 6 mg. 1cp. 32(?)volte die per 5 giorni poi 1 cp die per ulteriori 5 giorni.
OMNIC 1 cp la sera per 10 giorni.
Abbondante idratazione.

Secondo l'urologo il calcolo è in fase di espulsione.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
meglio così. Urini su garza cosìlo vede se esce.