Parere su levofloxacina

Buongiorno mi è stata prescritta da uno specialista urologo una terapia di 10 gg con levofloxacina da 500mg.

Ho iniziato oggi ma sono molto perplesso perché non ho sintomi da prostatite batterica (dolore/bruciore alla minzione, febbre, fastidi in zona pubica o perineale).
Inoltre le urine sono sterili con un solo eritrocita ed un solo leucocita, niente emoglobina né esterasi leucocitaria.
All' eco transrettale il vostro collega ha riscontrato numerose calcificazioni nella zona in cui 9 mesi fa ho avuto intervento disostruttivo REZUM.
Per il resto niente fuori posto (a parte adenoma residuo che però si è ridotto del 50% grazie all' intervento medesimo)
La domanda è questa: se smetto alla quinta compressa (in una scatola ce ne sono esattamente 5) rischio di creare antibioticoresistenza o qualche altro tipo di problema?
Mi sembra di capire infatti che in questo caso i rischi derivanti dall' assunzione del farmaco superino di gran lunga i benefici.

Grazie
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Ci chiediamo dunque perché questa terapia sia stata prescritta in modo empirico e, a quanto ci scrive, in assenza di sintomi. Evidentemente c’è qualcosa che ci sfugge nel suo caso, che a distanza è difficile cogliere. Pensiamo comunque che gli effetti collaterali degli antibiotici chinolonici sovrastino di parecchio la loro ipotetica azione sulle calcificazioni distrofiche della ghiandola prostatica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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In realtà l' unico sintomo consiste in un lieve bruciore/fastidio che avverto a vescica mediamente piena facendo alcuni movimenti, tipo piegamenti in avanti, ma niente a che vedere con quelli di una vera prostatite batterica di cui soffrii anni fa (all' epoca la levofloxacina fu veramente utile). All' eco TR risulta assenza di aree ipoecogene, capsula integra, vesciche seminali nella norma, collo vescicale svasato.
Altri reperto riguardano recente cistoscopia che riporta la presenza di uretra prostatica eritematosa con piccole frange infiammatorie nella zona delle iniezioni di vapore e un PSA a 10.
In ogni caso adesso che ho preso la prima compressa di levofloxacina sono costretto a finire almeno la scatola da 5?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Come può ben capire, noi possiamo esprime considerazioni di carattere generale, ma a distanza non possiamo entrare nei dettagli della terapia e della sua prescrizione.

Paolo Piana
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Buongiorno gentile dottore, di concerto col medico di base, ho sospeso l' assunzione di levofloxacina alla seconda pastiglia, anche per il sopraggiungere di presunti effetti collaterali (disturbi intestinali e dolore ad un polso).
Volevo chiederle comunque se le numerose calcificazioni riscontrate all' eco transrettale nella zona dell' intervento REZUM possano essere responsabili di una sensazione puntoria che avverto nella zona medesima quando faccio alcuni movimenti o sforzi (tipo colpi di tosse).
O sono ancora il segnale di uno stato infiammatorio che fa fatica ad estinguersi?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Le calcificazioni della prostata non sono mai diirettamente causa di disturbi. si formano per deposito di sali di calcio su zone di infiammazione o cicatrizzazione, come quelle che si possono osservare in seguito ad un intervento disostruttivo, come nel suo caso.

Paolo Piana
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ok, grazie
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