Intervento con posizionamento del dispositivo itind per sclerosi del collo vescicale
Buonasera,
mio figlio ha 31 anni ed ha una riduzione e intermittenza della minzione, nell'ultimo anno ha anche fuoriuscite di pus dal glande, periodiche.
Consultati vari urologi gli hanno prescritto varie cure senza risultati apprezzabili.
Chiaramente ha fatto ecografie e flussometria.
L'ultimo urologo consultato gli ha fatto un uretro cistoscopia flessibile, vi cito il risultato.
Uretra pervia
Lobi laterali prostatici con floglosi
Collo vescicale rigido
Vescica esente da lesione
Conclusioni: Fibrosclerosi collo vescicale.
Chiaramente mio figlio si è spaventato anche perchè il dottore gli ha proposto l'intervento classico senza la preservazione dell'eiaculazione.
Quindi si è rifiutato a sottoporsi all'intervento.
Come possiamo procedere?
Ho letto che ci sono tecniche con posizionamento del dispositivo ITIND che risolvono questo problema preservando l'eiaculazione.
Per un ragazzo è fondamentale se non ci sono altre alternative.
Vi chiedo cortesemente un consiglio su come procedere.
Grazie
mio figlio ha 31 anni ed ha una riduzione e intermittenza della minzione, nell'ultimo anno ha anche fuoriuscite di pus dal glande, periodiche.
Consultati vari urologi gli hanno prescritto varie cure senza risultati apprezzabili.
Chiaramente ha fatto ecografie e flussometria.
L'ultimo urologo consultato gli ha fatto un uretro cistoscopia flessibile, vi cito il risultato.
Uretra pervia
Lobi laterali prostatici con floglosi
Collo vescicale rigido
Vescica esente da lesione
Conclusioni: Fibrosclerosi collo vescicale.
Chiaramente mio figlio si è spaventato anche perchè il dottore gli ha proposto l'intervento classico senza la preservazione dell'eiaculazione.
Quindi si è rifiutato a sottoporsi all'intervento.
Come possiamo procedere?
Ho letto che ci sono tecniche con posizionamento del dispositivo ITIND che risolvono questo problema preservando l'eiaculazione.
Per un ragazzo è fondamentale se non ci sono altre alternative.
Vi chiedo cortesemente un consiglio su come procedere.
Grazie
Premettiamo che una situazione del genere richiede inderogabilmente anche l'esecuzione di una indagine urodinamica, unico accertamento che può definire con certezza le condizioni funzionali della vescica e con queste la maggiore o minore urgenza dell'intervento.
Premettiamo anche che in nessun tipo di intervento con intento risolutivo si può assicurare il mantenimento integrale dell'eiaculazione. Spesso, quando si interviene in modo troppo cauto non si ottiene un buon risultato - idraulico - o si va incontro ad una recidiva precoce.
Ciò detto, la procedura di cui lei ci scrive ha indicazione in questi casi, ma è in uso da troppo poco tempo per poter esprimere un giudizio sui suoi risultati a lungo termine.
Premettiamo anche che in nessun tipo di intervento con intento risolutivo si può assicurare il mantenimento integrale dell'eiaculazione. Spesso, quando si interviene in modo troppo cauto non si ottiene un buon risultato - idraulico - o si va incontro ad una recidiva precoce.
Ciò detto, la procedura di cui lei ci scrive ha indicazione in questi casi, ma è in uso da troppo poco tempo per poter esprimere un giudizio sui suoi risultati a lungo termine.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 266 visite dal 28/08/2025.
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