Infezione urinaria klebsiella

Per i disturbi delle vie urinarie e relative terapie, lo specialista competente è l'urologo. Il ginecologo è uno stimato professionista, ma si occupa di altro.
Prima di insistere molto con gli antibiotici, sabbe utile considerare la presenza e quantità di cellule infiammatorie nel sedimento dell'esame delle urine. Questo soprattutto nelle urocolture positive per Klebsiella, spesso dovute a contaminazione esterna del campione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Dottore la ringrazio molto per la sua risposta.
Sia il medico di base che la ginecologa mi hanno prescritto l’antibiotico sulla base dell’’urinocoltura e dei sintomi che avevo da circa sette giorni. Nel sedimento sono indicati leucociti. Esterasi leucocitaria 25.
Io ho già iniziato il ciproxin perché non mi sentivo bene. Il dubbio era per la diversità della durata della terapia indicata i dai medici.

Quanti leucociti? Per favore cerchi di essere precisa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Grazie di nuovo.
Nelle analisi c’è scritto rari leucociti peso specifico 1004 esterasi leucocitaria 25.
Preciso che dalle 23 all’una e trenta avevo bevuto molta acqua e le analisi le ho effettuate la mattina alle sette, quindi urine molto diluite. Nei giorni prima avevo urine molto scure.

I rari leucociti non sono molto coerenti con una positività colturale per Klebsiella. Come avevamo già scritto, è quindi consistente il dubbio che non si tratti di una vera infezione, ma di una contaminazione del campione da parte di batteri intestinali che colonizzano superficialmente l'area ano-genitale. Da qui il nostro dubbio sulla reale opportunità di una terapia antibiotica con un farmaco aggressivo, gravato di effetti collaterali, che non dovrebbe essere utilizzato come prima scelta, ma solo in situazioni selezionate di una certa gravità.
Queste nostre considerazioni la interessano comunque solo fino ad un certo punto, perché lei la terapia l'ha comunque già iniziata ed ora la deve necessariamente proseguire. La maggior parte dei nostri Colleghi in genere consiglia cinque giorni di terapia, che corrispondono ad una confezione completa. Continu a bere molta acqua e ripeta gli esami di urina 7-10 giorni dopo il termine della terapia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Grazie dottore.
Nella confezione del ciproxin che sto prendendo io ci sono sei comprese, quindi la cura per finirla devo poi iniziarne un’altra scatola. Si tratta di ciproxin 500 mg. Spero di aver capito bene.
Grazie