Parere su diagnosi prostatite
Buongiorno dottori,
spero tutto bene.
Vorrei un parere sulla diagnosi del medico di base.
In sintesi ieri sera sono andato in bicicletta per 1 oretta circa, al ritorno a casa stavo bene, ma mi sono svegliato all'una del mattino per urinare ma subito ho avvertito un forte dolore anale, e per riuscire a urinare mi sono dovuto sedere, e ho anche defecato (non tanto).
Dopo essermi coricato ho notato che muovendo le gambe sentivo dolore che arrivava fino al gluteo, una specie di crampo.
L'unico altro episodio che ho avuto e' stato 3 mesi fa quando dopo una lunga sessione in bici per i giorni successivi ho avuto dolori all'ano (quando "muovevo" l'ano), che mi sono passati dopo qualche giorno.
Il medico mi ha detto che ho la prostata infiammata per via di una scorretta postura, o anche per un discorso di anatomia, e mi ha prescritto delle supposte topster 3mg che a detta sua non avrebbero fatto tanta differenza, ma che comunque la mia situazione si sarebbe dovuta risolvere in pochi giorni, se cosi non fosse mi avrebbe indirizzato per fare controlli piu' approfonditi.
Secondo voi la diagnosi e' corretta?
E' possibile che stando scomodo sulla sella io abbia avuto questi sintomi?
Oppure la bici ha solo esacerbato una prostatite gia' presente?
Ho solo paura magari di avere la prostata infiammata da tanto tempo ma di non essermene mai accorto (nessun sintomo di prostatite da quel che ho letto online).
Grazie mille
spero tutto bene.
Vorrei un parere sulla diagnosi del medico di base.
In sintesi ieri sera sono andato in bicicletta per 1 oretta circa, al ritorno a casa stavo bene, ma mi sono svegliato all'una del mattino per urinare ma subito ho avvertito un forte dolore anale, e per riuscire a urinare mi sono dovuto sedere, e ho anche defecato (non tanto).
Dopo essermi coricato ho notato che muovendo le gambe sentivo dolore che arrivava fino al gluteo, una specie di crampo.
L'unico altro episodio che ho avuto e' stato 3 mesi fa quando dopo una lunga sessione in bici per i giorni successivi ho avuto dolori all'ano (quando "muovevo" l'ano), che mi sono passati dopo qualche giorno.
Il medico mi ha detto che ho la prostata infiammata per via di una scorretta postura, o anche per un discorso di anatomia, e mi ha prescritto delle supposte topster 3mg che a detta sua non avrebbero fatto tanta differenza, ma che comunque la mia situazione si sarebbe dovuta risolvere in pochi giorni, se cosi non fosse mi avrebbe indirizzato per fare controlli piu' approfonditi.
Secondo voi la diagnosi e' corretta?
E' possibile che stando scomodo sulla sella io abbia avuto questi sintomi?
Oppure la bici ha solo esacerbato una prostatite gia' presente?
Ho solo paura magari di avere la prostata infiammata da tanto tempo ma di non essermene mai accorto (nessun sintomo di prostatite da quel che ho letto online).
Grazie mille
Dr. Paolo Piana
Urologo
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La prostata non può - infiammarsi - causando disturbi in un tempo così breve. Il suo è un disturbo unicamente neuro-muscolare dovuto alla sella, con ottime probabilità di risolversi spontaneamente entro qualche giorno, magari aiutato da un comune anti-infiammatorio. Il banale consiglio è quello di cambiare sella, utilizzando quelle - con il buco - ben note tra i ciclisti di una certa età (!)
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
La ringrazio dottore, sono molto piu' tranquillo. Buon proseguimento di giornata!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 212 visite dal 17/09/2025.
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