Prostatite abatterica iii b
SALVE A TUTTI,
da circa 8/9 mesi soffro di prostatite abatterica, individuata da 2 specialisti (il primo senza alcun esame, il secondo tramite esami di urine, spermocoltura e spermiogramma, tutti negativi e tramite ecografia notando calcificazioni sulla prostata).
Ad oggi i sintomi vanno e vengono (per lo più solo bruciore), continuando ad assumere DEPROX HP e Probioprost, stando bene magari per un mese e poi ricominciando con un bruciore quasi costante, specialmente dopo la minzione.
Ahimè questi fastidi mi hanno portato a guardarmi (anche fin troppo), notando una piccola vena appena all'interno dell'orifizio uretrale esterno, che si trova appena vicino al glande;
premetto che se non mi fossi guardato internamente non me ne sarei nemmeno accorto.
Pensate possa essere qualcosa da far controllare e avere nessi con il bruciore oppure è qualcosa di fisiologico e di normale?
da circa 8/9 mesi soffro di prostatite abatterica, individuata da 2 specialisti (il primo senza alcun esame, il secondo tramite esami di urine, spermocoltura e spermiogramma, tutti negativi e tramite ecografia notando calcificazioni sulla prostata).
Ad oggi i sintomi vanno e vengono (per lo più solo bruciore), continuando ad assumere DEPROX HP e Probioprost, stando bene magari per un mese e poi ricominciando con un bruciore quasi costante, specialmente dopo la minzione.
Ahimè questi fastidi mi hanno portato a guardarmi (anche fin troppo), notando una piccola vena appena all'interno dell'orifizio uretrale esterno, che si trova appena vicino al glande;
premetto che se non mi fossi guardato internamente non me ne sarei nemmeno accorto.
Pensate possa essere qualcosa da far controllare e avere nessi con il bruciore oppure è qualcosa di fisiologico e di normale?
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
la presenza di una piccola vena all'interno dell'orifizio uretrale esterno non è una situazione anatomica rara; qeste vene sono considerate il più delle volte come normali e sono presenti in molti uomini, anche se non sempre visibili ad occhio nudo.
Comunque, la sua visibilità e la sua localizzazione specifica, unitamente ai suoi sintomi di bruciore, potrebbero meritare un controllo specialistico.
Il bruciore post-minzionale è un sintomo comune nella prostatite abatterica, ma la presenza di una vena visibile potrebbe essere un elemento aggiuntivo da valutare.
A questo punto è consigliabile consultare in diretta un urologo per una valutazione completa della sua particolare situazione anatomica.
Un cordiale saluto.
la presenza di una piccola vena all'interno dell'orifizio uretrale esterno non è una situazione anatomica rara; qeste vene sono considerate il più delle volte come normali e sono presenti in molti uomini, anche se non sempre visibili ad occhio nudo.
Comunque, la sua visibilità e la sua localizzazione specifica, unitamente ai suoi sintomi di bruciore, potrebbero meritare un controllo specialistico.
Il bruciore post-minzionale è un sintomo comune nella prostatite abatterica, ma la presenza di una vena visibile potrebbe essere un elemento aggiuntivo da valutare.
A questo punto è consigliabile consultare in diretta un urologo per una valutazione completa della sua particolare situazione anatomica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 202 visite dal 11/09/2025.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.
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