Bruciore come un pizzicotto alla fine uretra
Salve, da almeno 10 anni o più a cicli durante l'anno ho fastidio dopo un rapporto con mia moglie.
I sintomi sono sempre gli stessi, bruciore uretrale come un pizzico improvviso alla fine d'uretra, glande arrossato, e bruciore durante la minzione.
Ho avuto una prostatite abatterica nel 2015 da come dice l'urologo, perchè dopo tanti accertamenti non è mai venuto fuori nulla.
Mi sono curato con alimentazione, eliminando completamente alcol (bevuto sempre pochissimo) e cibi che davano fastidio e
antinfiammatori tipo brufen.
Alla fine sto bene come prostata.
Ultimo controllo un mese fa, tutto ok secondo l'urologo.
Ma il PIZZICOTTO va e viene.
Se prendo zitromax mi passa e poi ritorna dopo settimane o mesi o giorni.
Mia moglie ha fatto esami, trovata la candida, che dopo una visita con ginecologo, gli dice non avete nulla.
Ho fatto una visita con il dermatologo e mi dice che sul glande sono arrossamenti da rapporto tipo meccanico.
Il medico di base dopo una visita di 3 giorni fa, ha detto che non ho niente e che centinaia di uomini sono nella mia stessa situazione, che sono cose naturali dopo un rapporto che può succedere che sono sensibile.
Mi consiglia solo del travocort all'occasione e basta.
In questo momento che le scrivo ho bruciore che va e viene, da alcune notti mi alzo per urinare, e il getto è debolissimo, per poi ritornare normale in giornata.
Dottore, Vi chiedo cosa mi consiglia, cosa devo fare per guarire?
Ho fatto tanti esami sempre negativi.
Grazie per la risposta
I sintomi sono sempre gli stessi, bruciore uretrale come un pizzico improvviso alla fine d'uretra, glande arrossato, e bruciore durante la minzione.
Ho avuto una prostatite abatterica nel 2015 da come dice l'urologo, perchè dopo tanti accertamenti non è mai venuto fuori nulla.
Mi sono curato con alimentazione, eliminando completamente alcol (bevuto sempre pochissimo) e cibi che davano fastidio e
antinfiammatori tipo brufen.
Alla fine sto bene come prostata.
Ultimo controllo un mese fa, tutto ok secondo l'urologo.
Ma il PIZZICOTTO va e viene.
Se prendo zitromax mi passa e poi ritorna dopo settimane o mesi o giorni.
Mia moglie ha fatto esami, trovata la candida, che dopo una visita con ginecologo, gli dice non avete nulla.
Ho fatto una visita con il dermatologo e mi dice che sul glande sono arrossamenti da rapporto tipo meccanico.
Il medico di base dopo una visita di 3 giorni fa, ha detto che non ho niente e che centinaia di uomini sono nella mia stessa situazione, che sono cose naturali dopo un rapporto che può succedere che sono sensibile.
Mi consiglia solo del travocort all'occasione e basta.
In questo momento che le scrivo ho bruciore che va e viene, da alcune notti mi alzo per urinare, e il getto è debolissimo, per poi ritornare normale in giornata.
Dottore, Vi chiedo cosa mi consiglia, cosa devo fare per guarire?
Ho fatto tanti esami sempre negativi.
Grazie per la risposta
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Quanti anni ha? Nei suoi dati ci risulta zero. La preghiamo di correggere.
L'eiaculazione mette sotto tensione l'apparato urogenitale, inducendo una energica contrazione del collo della vescica. Questo consente al liquido seminale di incanalarsi nell'uretra verso l'esterno e non refluire in vescica come sarebbe assai più agevole. Se la zona del collo vesciale e della prostata presenta qualche forma di congestione ed infiammazione, l'eiaculazione può indurre la comparsa di qualche disturbo, compatibile con quelli che lei ci descrive. A parte gli accertamenti, è ovvio che lei debba essere valutato da un nostro Collega specialista in urologia, cosa che non ci riferisce di aver già fatto. Non pensiamo che una crema per la micosi genitale possa darle qualche vantaggio.
L'eiaculazione mette sotto tensione l'apparato urogenitale, inducendo una energica contrazione del collo della vescica. Questo consente al liquido seminale di incanalarsi nell'uretra verso l'esterno e non refluire in vescica come sarebbe assai più agevole. Se la zona del collo vesciale e della prostata presenta qualche forma di congestione ed infiammazione, l'eiaculazione può indurre la comparsa di qualche disturbo, compatibile con quelli che lei ci descrive. A parte gli accertamenti, è ovvio che lei debba essere valutato da un nostro Collega specialista in urologia, cosa che non ci riferisce di aver già fatto. Non pensiamo che una crema per la micosi genitale possa darle qualche vantaggio.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Ho fatto una visita dall' urologo circa 40 giorni fa, mi ha detto che la prostata è ok per l'età circa 40 grammi. Non presenta altre anomalie, ha detto prostata tranquilla, ci vediamo tra un anno. Mi ha detto di continuare con DILUR da 2 e serenoa tipo prostamol a cicli. Questo fastidio, come le dicevo ce l'ho da diversi anni, va e viene. Per esempio, vado in bagno 3 volte in poche ore , poi a volte vado dopo 4 ore. Quando ho questi fastidi di notte mi alzo verso le 4 o 5 di mattina, quando i fastidi scompaiono vado alle 8 circa.. Dottore mi può dare una direttiva da eseguire? Tipo esami o altro.. grazie per la risposta. Per verità mi sembra una partita persa..
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Se lei lamenta dei disturbi, la sua prostata non presenterà magari dei sospetti, ma non è poi così- tranquilla -. Noi a distanza non possiamo prescriverle nulla, la terapia che sta seguendo è molto comune. Dal nostro punto di vista. se già si può fare poco affidamento sugli integratori alimentari, assumerli in modo non continuativo pare utile solo per risparmiare dei soldi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Quindi mi scusi Dottore, mi può dare delle indicazioni sul da farsi, mi può consigliare delle terapie senza fare nomi commerciali o altri consigli utili per migliorare le mie condizioni, le sarò molto grato.
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
Le ripetiamo che noi a distanza possiamo dare spiegazioni e fare considerazioni di carattere generale, ma non possiamo entrare nel dettaglio di consigli e prescrizioni relative al caso specifico, che sono esclusivo compito di un Collega che la segue direttamente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buongiorno dottore , ho fatto per 10 giorni una terapia a base di IBUPROFENE mattina e sera , SERENOA INTEGRATORI E TADALAFIL da 5 un giorno si e uno no. I sintomi urinari sono scomparsi, dormo 7 o 8 ore di fila la notte , il PIZZICOTTO a volte si sente, ma scompare rapidamente. Sento solo un leggero bruciore alla fine dell'uretra, a volte costante ma niente di più. Secondo il suo parere devo continuare con il tutto per altri giorni. Mai avuto dolori , tranne questo bruciore alla fine dell'uretra che persiste , non scompare completamente. Grazie per la gentile risposta.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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L’unico farmaco certamente efficace a così breve termine è l’ibuprofene, che però non può essere proseguito troppo a lungo per i suoi effetti collaterali. Si potrà eventualmente ripetere un secondo ciclo più avanti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 383 visite dal 05/09/2025.
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