Prostatite e alfa litico

Buongiorno, dopo aver effettuato un'altra visita urologica vorrei spiegare la mia situazione: - ho 50 anni.

l'anno scorso, a seguito di minzione frequente e un po di getto lento.
avevo effettuato una visita urologica, in seguito della quale l'urologo visti i pochi sintomi (uroflussometria q max 7.2) mi aveva detto solo di prendere integratori e vedere come andava,
negli ultimi mesi, i miei sintomi sono stati solo un po di getto lento e la minzione migliorata (zero volte o 1 volta di notte).


ultimamente ho accusato un po di dolorino al testicolo, getto lento.
no bruciore nient'altro.


utlima visita eseguita:
-vescica regolare.

- prostata di volume regolare con presenza di calcificazioni come esiti di prostatite.

- leggera infiammazione testicolo.

- uroflussometria = qmax 9 con 70 di residuo.


ò'urologo mi ha detto che devo iniziare a prendere e provare l'alfa litico sperando che faccia effetto per escludere altri problemi, in quanto se non inizio a curare questa situazione, il quadro potrebbe peggiorare negli anni... iniziare terapia per qualche mese e controllo.


io sapevo di dover prima o poi iniziare con l'alfa litico ma il fatto che potrebbe essere un farmaco a vita...e che probabilmente potrebbe darmi effetti collaterali conosciuti,, , ho rimandato questa assunzione.


- intanto a quanto ho capito devo sperare che l'alfa litico faccia effetto...

- in generale va bene iniziare la cura col solo alfa litico?
no antiffiammatori?

- in seguito si potrebbe sospendere l'assunzione di tale farmaco?
oppure a vita?


grazie
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Senz'altro la terapia è da iniziare, poiché in questo momento la sua vescica si sta stancando per spingere l'urina oltre una presumibile ostruzione e non è il caso che questo accada. Gli alfa litici sono perlopiù ben sopportati dall'enorme numero di uomini che ne devono far uso, non vediamo tutti questi problemi, quantomeno è il caso di provare. Dal nostro punto di vista, sarebbe però opportuno approfondire ancora un po' la diagnosi con una valutazione endoscopica (uretro-cistoscopia). Questo ci potrà dare delle importanti notizie per quanto riguarda la possibile evoluzione futura della situazione. Eseguita ambulatorialmente, utilizzando uno strumento flessibile ed in semplice anestesia da contatto, si tratta di una procedura di minima invasività.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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grazie dottore.
quindi; con il medico abbiamo pure discusso su questo: iniziamo con l'alfalitico per qualche mese e successivamente controllo con uroflussometria. se non c'e' ostruzione, il farmaco dovrebbe funzionare sin da subito e procedere bene,,,, se ci dovesse essere ostruzione forse me ne accorgerei perche il farmaco avrebbe poco effetto, e a questo punto dopo il controllo si procederebbe con indagine endoscopica.
va bene questa strategia?
- un po di epididimite e' dovuta al quadro di prostatite in generale?( fastidio che va e viene ma tollerabile) non ho antiffiammatori da prendere al momento.

Dimenticavo; psa da sempre 0,30 e urine negative,
mai febbre , infezioni o altro.....
solo un po di getto lento a a volte un po piu' di minzione.

concludendo dottore;
potrebbe essere compatibile il mio quadro con un ipotetico collo vescicale o stenosi uretrale?
se avessi uno di questi 2 problemi, avrei percepito sintomi e disturbi aggiuntivi e/o differenti?
- sintomi del collo vescicale?
sono terrorizzato da questa ipotesi.
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Il sospetto della presenza di una modesta stenosi/sclerosi del collo vescicale è certamente motivato, proprio per questo noi preferiremmo non tergiversare e valutare endoscopicamente fin d'ora, Prostata ed epididimo sono direttamente collegadi da dotto deferente, è tipico delle epididimiti essere precedute da una prostatite.

Paolo Piana
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va bene,
intanto vedro' se inizare da subito lo xatral ....ho un po di paura in quanto vivo solo e se dovessi avere cali di pressione o disturbi di notte, mi spaventerei. quindi quando avro' il " coraggio" iniziero'.

per quanto riguarda una eventuale indagine endoscopica , magari stavolta mi attengo alle direttive del mio urologo da cui andro' a controllo tra 2-3 mesi se tutto va bene ovvero che la terapia alfa litica funziona. penso non sia il caso che io debba telefonare per dire di voler fare una cisto o altro.

se inizio domani o quanto prima con il farmaco aggiornero' gli effetti che tale farmaco avra' sul mio stato.
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Un vago timore sarebbe giustificato se lei avesse di solito la pressione molto bassa ed avesse frequanti episodi di lipotimia. anche in questo caso, magari utilizzando la metà dose del farmaco (o comunque ridotta, quasi sempre disponibile) ed assumendolo prima di coricarsi, diremmo che non vi sarebbe davvero alcuna preoccupazione.

Paolo Piana
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Grazie dottore per le risposte. Gentilissimo come sempre.

Stasera inizierò lo xatral! Deciso!!

- domanda/curiosita:
Premessa che ormai il mio getto e’ lento( sono abituato da sempre che io ricordi)
Ma noto pure che a volte e’ molto più lento, talvolta invece lo trovo più forte e prolungato.
Detto ciò:
Questa diversità di getto potrebbe essere un poblema di prostatite cronica in genere oppure potrebbe riguardare anche un collo vescicale . Questo ormai e’ asseverato. Ma:
se si trattasse si problemi al collo non dovrebbe essere sempre lento ? Oppure potrebbe essere alternato anche in questo ultimo caso?
Grazie
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dimenticavo:
i sintomi che a volte accuso io , esempio lieve epididimite sn , o anche un po di bruciore alla punta del pene...sono caratteristiche prostatiche oppure potrebbero derivare anche da un collo vescicale?

faccio tutte queste domande per provare a capire in teoria la natura del problema.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La variabilità nel tempo è tipica di tutti i disturbi dell'apparato uro-genitale, a prescindere dalle cause. I sintomi irritativi sono comuni ad entrambe le condizioni. Ma è proprio per capire la natura del problema che è il caso di valutare per via endoscopica, senza girarci troppo attorino.

Paolo Piana
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Buongiorno dottore e buona domenica. scusate se scrivo di festivo.

ho iniziato a prendere l'alfa litico venerdi' sera, quindi ne ho prese 2 .
Non ho avuto problemi di pressione, capogiri, e/o altro. diciamo che ho tellerato bene questo farmaco.

1- il venerdi' notte ( dopo l'assunzione della prima pillola) mi sono svegliato dopo 2 ore per urinare e ieri durante la prima giornata ho avuto la sensazione e la realta' che ho urinato stranamente piu' spesso.
2- ieri sera ( notte) e' stato un disastro( mezzo calvario)...ovvero dopo piu' di 1 ora dall'assunzione ho dovuto minzionare....poi di nuovo altre 2 volte fino alle 4 di mattina. insomma ho urinato quasi ogni ora e ho avuto pure insonnia.
dopo 2 pillole posso dire che il getto lo vedo leggermente migliorato ma pensavo meglio, magari dovro' aspettare .

Da mesi con l'integratore diciamo che non mi alzavo piu' di notte o forse solo 1 volta ogni tanto... l'unico problema era il getto lento e ultimamente un po di epididimite.

quindi cosa sta succedendo dopo l'assunzione dell'alfa litico( xatral)?
perche' la mia condizione e' peggiorata drasticamente?
cosa devo fare? sospenderlo? magari cerchero' di contattare l'urologo domani o martedi'.

siamo sicuri che la cura e' giusta? che io abbia bisogno di questi farmaci? a detta dell'urologo si; anche se non mi ha prescritto piu' nessun antiffiammatorio per la leggere epididimite sn ( presenza di liquidi all'ecografia).

mi sto preoccupando anche perche' stastera dovro' prendere la pillola. perche' mi ha procurato questo effetto contrario?

grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
E' decisamente troppo presto per giudicare. Abbia pazienza ed attenda almeno una settimana.

Paolo Piana
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Si dottore e' ovvio che so di dover aspettare per gli effetti. ma quello che chiedevo io era solo se questa anomalia di effetto contrario e' normale o c'e' qualcosa che non va.
ho preso 2 sole pillole e e'stata una piccola tragedia soprattutto nella seconda notte dove ho urinato 3-4 volte in poche ore, come non mi era mai successo. tutto qui. stasera prendero la terza.

- ma il fastidio di bruciore ogni tanto alla punta del pene(uretrite?) e ogni tanto dolorino al testicolo che ho avuto , e' anche un sintomo di collo vescicale? o solo prostatite?
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
I sintomi sono assolutamente tipici della prostatite. Ora vediamo come va. Magari non assuma molti liquidi la sera.

Paolo Piana
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Buongiorno dottore, ieri sera ho preso di nuovo il farmaco.
ebbene stanotte non mi ha dato nessun problema di minzione ; sono andato in bagno dopo piu' di 5 ore ma tutto sommato accettabile;
il getto e' leggermente piu forte rispetto al solito ma non noto particolari miglioramenti. quasi impercettibile.
ogni tanto avverto un leggerissimo bruciore alla punta del pene e stop.
attendo l'evolversi del farmaco.

Ps. ancora non ho provato la mia condizione dal punto di vista sessuale , se c'e' o meno qualche effetto collaterale.
- il sesso sarebbe gia possibile visto l'assunzione di questo farmaco o devo aspettare?
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Nessun problema per l'attività sessuale, posto che ci sia da attendersi una riduzione dell'eiaculazione.

Paolo Piana
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dottore buonasera, avrei una curiosita' da chiederle:
durante la visita e' stato accertato un po di liquido nel testicolo sn ( forse motivo per cui mi ha dato leggermente fastidio e un pochissimo ogni tanto)...come allo stesso tempo avevo ogni tanto un piccolo bruciore alla punta del pene che mi si presenta ancora.

- la mia domanda e' : ma una volta asseverato questo 2 fastidi , e' normale non seguire nessuna cura a riguardo?
cioe' e' corretto l'uso solo di alfa litico per tutto il mio quadro?
- sempre nel mio caso con un getto lento e un residuo post minzionale , e' normale basarsi subito e solo sull'alfa litico? non c'era una cura alternativa ( antiffiammatori) magari da provare prima ??
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La terapia è corretta, ovviamente bisogna valutarne l’efficacia dopo alcune settimane e fare il punto della situazione.

Paolo Piana
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Buongiorno dottore , volevo aspettare un po prima di dare aggiornamenti ma ho bisogno di una risposta a un problema che mi si sta presentando;
come scrivevo precedentemente , da 5 giorni prendo xatral e a parte che non ho notato miglioramenti particolari al flusso( d'accordo sul fatto che devo aspettare un po di tempo)....
il mio problema adesso e' che mi si e' presentata una importante frequenza della minzione come mai avuta.
prima di notte non mi alzavo....adesso invece almeno 1 volta dopo sole 4 ore.

e di giorno sto minzionando ogni 2 ore ...ma oggi sto andando ogni ora.
ho mandato una mail all'urologo , vediamo se mi risponde.
Come non vorrei prendere iniziative di sospensione della terapia in maniera autonoma.
continuo cosi' a prender la pillola anche stasera?
spero mi calmi sto fastidio. grazie
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continuo con l'assunzione della pillola fino a quando non ho indicazioni dello specialista?
ma se si interrompe l'assunzione del farmaco dopo 5 o 10 giorni di assunzione si combina danno? e' pericoloso?
scusi per le domande.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
No, non si combina alcun danno.

Paolo Piana
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grazie dottore.
l'urologo mi ha detto di continuare con la pillola e ci aggiorneremo tra qualche giorno.
mah...quanti dubbi e pensieri.
buona serata
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Buongiorno dottore , buongiorno a tutti.
Scrivo adesso per aggiornare la mia situazione dopo 3 settimane di assunzione di alfa litico;
Premetto dicendo che da febbraio causa glicemia alta ho iniziato a mangiare molto proteico e da 4 mesi pratico digiuno di almeno 16/18 ore, cosi' facendo ho fatto rientrare la glicemia ecc.
pero' mi sto accorgendo ultimamente che quando ceno con pochi o senza carboidrati , la notte e il giorno successivo sono disastrosi, ovvero urino molto di piu e di mattina anche dopo ogni ora.
Mentre se ceno con carboidrati( panini) la notte e il giorno successivo sono quasi normali.

Ripeto ancora che prima dell'assunzione dell'alfa litico il mio "problema" era solo quello del getto un po lento ma non avevo piu problemi di minzione frequente....
ebbene da quando assumo xatral paradossalmente va peggio e posso dire che ho notato solo un piccolo miglioramento del getto fino al pomeriggio, niente di che.... e sinceramente mi sarei aspettato qualcosa in piu'.
ormai devo continuare con il farmaco ancora 2 mesi e poi vado a controllo con la ripetizione dell'uroflussometria.

Dottore una domanda:
ma se il mio "status" sembra compatibile con problemi di prostata, ovvero getto lento....ogni tanto bruciore alla punta del pene...ogni tanto piccolo fastidio al testicolo sinistro e devo dire che sempre dopo l'alfalitico quasi ho un quadro peggiorato di eiaculazione precoce, di cosa si tratta?
Visto che le dimensioni e la consistenza della mia prostata sono normali e non ingrossate? urine negative e psa normale?
DI IPB non si parla solo in caso di ingrossamento prostata?
A questo punto quale potrebbe essere il mio problema?
grazie
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Si dottore, lo ribadisco.
dopo questa assunzione di alfa litico, la mia frequenza urinaria e' peggiorata , mentre il getto a volte lo noto un po lievemente migliore, altre volte come prima.
roba da non capire piu niente.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Una terapia che non risulta efficace o induce effetti collaterali va ovviamente ridiscussa. La medicina non è una scienza esatta. I farmaci alfa litici hanno un’efficacia unicamente funzionale, sono attivi solo per la loro durata d’azione (circa 24-36 ore), non esercitano una azione curativa a lungo termine. Pertanto, quando non si dimostrano efficaci. è inutile insistere più di tanto.

Paolo Piana
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Utente
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Grazie dottore.
si. io non ho trovato giovamento dall'alfalitico, anzi un peggioramento della sintomatologia.

mi consiglia di riferirlo al mio urologo?

e infine; come scrivevo prima...
nel mio caso, visto che non ho prostata ingrossata(quindi no IPB), pero' sintomi di prostatite e non efficacia dell'alfalitico.... cosa potrei avere?
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Ovviamente deve riferirlo al nostro Collega che la segue direttamente.
I disturbi della prostatite sono di fatto coerenti con i suoi sintomi, d'altronde a soli 51 anni è abbastanza raro che l'ingrossamennto prostatico (IPB) sia già così cospicuo da causare importanti disturbi.

Paolo Piana
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Dottore , andro' quanto prima a controllo e aggiornero' tutto.
solo 1 curiosita': ma l'alfalitico non doveva funzionare anche con una prostatite e il getto migliorare?
se cosi' non fosse ( come sembra).... quale alternativa mi darebbe l'urologo? cambio tipologia di farmaci?
vedremo.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Gli alfa-litici sono particolarmente efficaci nei disturbi da ingrossamento benigno della prostata dell'età matura. In altre situzioni, la loro efficacia è maggiormente variabile ed imprevedibile.

Paolo Piana
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Buongiorno dottore,buongiorno a tutti.
dopo oltre 1 mese di alfa litico vorrei fare un recap della situazione.
- la frequenza della minzione e' sempre variabile, ovvero in alcune giornate vado la notte e poi il giorno seguente ogni quasi 2 ore fino al pomeriggio.....in altre giornate il tutto e' un po piu normalizzato.

- il getto a volte lo noto come prima dell'assunzione della pillola....a volte in altre giornate lo noto leggermente migliorato , ma sinceramente posso affermare che non ho notato significativi miglioramenti con l'alfalitico dopo piu di 1 mese.

- per quanto riguarda l'eiaculazione inizialmente l'ho notata presente e forse leggermente ridotta, ma almeno 1 volta non ho avuto eiaculazione ed e 'stata una sensazione terribile;
ma e' possibile che l'effetto dell'eiaculazione retrogada a volte avvenga e a volte no??

- durante questo mese ho avuto pure alcune volte un po di bruciore alla punta del pene dopo urinato , come a volte accuso tutt'ora scosse al testicolo sn durante l'atto sessuale.

prox settimana ho la visita di controllo.

dottore cosa mi puo' dire in base al mio quadro? cosa ne pensa?
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Quadro abbastanza tipico in un soggetto relativamente giovane in cui probabilmente i disturbi sono maggiormente sorretti da una scarsa compiacenza (rigidità) del collo vescicale piuttosto che da un vero ingrossamento della prostata.

Paolo Piana
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grazie intanto.
quindi si continuerebbe in questo caso sempre con l'alfa litico? ma e' normale l'alternanza di eiaculazione retrogada con quella normale?
anche il bruciore sporadico alla punta del pene e fastidio aL testicolo sono dovuti al collo vescicale?
si. le dimensioni della mia prostata al momento sono normali.

io penso che la prox saettimana a visita, il medico mi sottoporra' di nuovo a ecografia pre e post minzionale e uroflussometria. vediamo un po.
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dottore perdoni un'altra osservazione.
ma se si trattasse in generale di collo vescicale...
con l'alfa litico non dovrebbe milgiorare parecchio il getto e soprattutto la minzione?
invece la frequenza minzionale a volte mi e' peggiorata e il getto lo non spesso invariato.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Rilegga la nostra risposta #27.

Paolo Piana
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Buongiorno dottore
premessa che settimana prox faro' una visita e che come scrive lei sempre e sappiamo, la diagnosi andrebbe fatta con esami strumentali/endoscopici.

-nel mio caso se parliamo di collo vescicale, i sintomi non dovrebbero includere pure dolori sovrapubico? ritardo nell'iniziare la minzione? minzione intermittente? io non presento questi sintomi .

- allo stesso tempo qualche mio sintomo come a volte bruciore alla punta del pene....scosse al testicolo sn ( ho un po di versamento)...un po di eiaculazione precoce peggiorata da quando assumo l'alfalitico... non sono sintomi associabili alla prostata?
pero' in questo caso tanto beneficio dall'alfalitico non l'ho provato al momento.-

insomma un quadro molto confuso
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Buongiorno dottore buongiorno a tutti.
ho effettuato il controllo; premetto nel dire che a questo punto mi sbaglio sulla mia percezione di getto ....cmq!

ho eseguito l'uroflussometria e per mia sorpresa ( in quanto credevo in un getto lento) i risultati sono stati buoni/ottimi.
dopo 40 giorni di alfalitico ho riscontrato:
- precedente qmax = 9 e residuo di 80cc
- attuale qmax = 16 con residuo di 30 cc

quindi a detta dell'urologo mi ha detto di continuare cosi . perche' ci vogliono mesi per i maggiori benefici dell'alfalitico, e controllo tra mesi.

quindi la frequenza urinaria che a volte e' maggiore ci puo' stare ( noto che dipende pure dalla mia alimentazione della sera precedente) , come qualche dolorino ai testicoli rientra in questo quadro infiammatorio.

d?accordo su tutto? continuo cosi?
mi tengo tranquillamente questo fastidio al o ai testicoli in attesa che migliori il quadro?
eventualmente se ho dolorino posso prendere un normale antiffiammatorio?

grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
D'accordo su quasi tutto. In effetti l'efficacia dell'alfa litico è quasi istantanea ma non si modifica nel tempo. pertanto non ci si può ragonevolmente attendere un ulteriore miglioramento.

Paolo Piana
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Buongiorno dottore.
quindi potrebbe anche non migliorare piu' il getto? anche se io considero che ci sia sempre una componente e motiva e non solo quando si esegue l'uroflussometria. Quindi sempre variabile. Ma al prox controllo verifichero'.

Dottore : a questo punto il mio problema rimane il dolore ai testicoli( specialmente il sn)...dolore che si acuisce durante l'atto sessuale.
pero' ho notato che quando dormo la notte ( dormo di fianco) , il problema sparisce o meglio dormo tranquillo....se puo' servire come indicazione.
attendo ancora prima di riparlarne con l'urologo?
non sto prendendo antidolorifici o altro perche' tollerabile al momento.

cosa ne pensa lei in merito?
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
I farmaci alfa-litici hanno una azione unicamente funzionale e non curativa a lungo termine. Può pensare qualcosa di simile ai farmaci per l'ipertensiione, che sono efficaci solo per la loro durata d'azione (es. 24 ore), devono essere quindi assunti in modo continuativo per un tempo indefinito e non modificano le cause dell'ipertensione. Pertanto, l'efficacia dell'alfa litico dovrebbe essere percepita quasi immediatamente (in effetti qualche giorno) ma non vi sono modivi che debba poi modificarsi in seguito. C'è però da dire che è caratteristica di tutti i disturbi uro-genitali la variabilità nel tempo, pertanto a lungo termine possono manifestarsi delle modoficazioni (speriamo in meglio!) che però non sono causate direttamente dalla terapia.
Per giudicare il dolore testicolare è essenziale la valutazione diretta, pertanto ne deve certamente parlare con il nostro Collega al prossimo controllo.

Paolo Piana
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Buongiorno dottore.
sto continuando tranquillamente con l'alfalitico in attesa del prossimo controllo a mesi, ma nulla da segnalare.
ultimamente il mio fastidio consiste nel dolorino al testicolo sn ( a volte mi sembra un lieve fastidio inguinale), ogni tanto a dx...e ogni tanto mi e' venuto il fastidio anche a mo' di scossa...soprattutto nell'ambito sessuale; devo dire che da 2-3 giorni il fastidio si e' attenuato.
cmq; ieri su mia iniziativa ho effettuata una visita con ecografia e ecocolodoppler testicolare; " Testicoli in sede con ecostruttura e morfologia nella norma;normale flussimetria e decorso arterioso, no ectasie venose"
quindi fortunatamente tutto nella norma.
a questo punto allora a che o cosa e' dovuto questo fastidio testicolare?
- problema posturale?
- sforzo?
- o magari il tutto rientra in un ambito di infiammazione prostatica che da questi sintomi?
posso stare tranquiillo e conviverci?
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La congestione della prostata può irradiare fastidi ai testicoli anche se questi non presentano alterazioni particolari.

Paolo Piana
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Grazie .
Buona serata.
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Buongiorno dottore
segnalo che il fastidio/dolorino al testicolo/i e' migliorato, pero' devo dire che la minzione a volte e' un po strana se non preoccupante; ovvero ci sono mattinate che trascorro tranquillo urinando ogni 3 ore , poi magari altri momenti in cui urino pure ogni ora . poi mi fermo. insomma una situazione altalenante. Di notte quasi sempre mi sveglio 1 volta.

la mia rabbia e' che fino all'assunzione dell'alfa litico ( 2 mesi fa) avevo solo il getto lento ma non mi alzavo la notte e durante il giorno gestivo bene la situazione, poi paradossalmente col farmaco va peggio; sicuramente mi e' migliorato il getto e il residuo, ma la frequenza urinaria e' a volte un disastro.

col medico siamo rimasti che vado a controllo tra qualche mese....
quindi ovviamente continuo con l'alfalitico? e devo convivere con tale situazione?
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La terapia alfa-litica non ha uno scopo curativo a lungo termine, pertanto la sua efficacia si giudica a breve in base ala modificazione dei disturbi urinari. Se lei si trovava meglio prima, vuol dire che questa terapia non fa per lei. Si può provare a cambiare il farmaco alfa-litico, sono sufficienti pochi giorni per valutare eventuali differenze.

Paolo Piana
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ho capito dottore;
e' tutto strano perche' con l'alfalitico credevo di risolvere il flusso del getto ma mai di compromettere invece la frequenza urinaria che prima era " normale"!
ovviamente non so cosa fare al momento perche' non vorre agire di testa mia!
certo...avevo pensato pure io di cambiare alfa litico ( magari omnic) pero' non me la sento!! boh!
oppure avevo pensato addirittura di interrompere l'assunzione del farmaco per provare come vanno i fastidi.
al momento nulla pero'.
attendo altri mesi per il controllo con l'urologo?
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Provi a sospendere e veda come va. Questo non può compromettere nulla.

Paolo Piana
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Quindi potrei provare a sospendere qualche giorno l’alfalitico e vedere se il getto peggiora e/o i disturbi della frequenza migliorano o peggiorano?
Suppongo che dopo 2 mesi non succede nulla se sospendo qualche giorno.
Eventualmente dopo aver verificato la situazione posso sempre riprendere l’assunzione dello xatral come adesso?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Certo.

Paolo Piana
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Buongiorno dottore,
ancora non ho provato a sospendere l'alfalitco , la frequanza a volte e' accettabile a volte un poco piu' frequente.cmq!

le scrivo purtroppo per un problema che mi sta tormentando maggiormente negli ultimi giorni; ovvero il dolore al testicolo sn.
ormai mi e' comparso anche 1 anno fa ma poi era andato via spontaneamente!.
qualche settimana fa come ho scritto prima ho effettuato ecografia e ecocolordoppler e tutto regolare. almeno questo! non vedo gonfiamenti, cisti, arrossamento o altro alla palpazione.
negli ultimi 3 mesi invece mi e' tornato ed e' quasi continuo e sordo! agiungo pure che ieri ho accusato pure un fastidio all'inguine sn.
2 dettagli:
- il primo e' che si tratta di un dolorino sordo e fastidioso che al momento non ho trattato con farmaci
- altro dettaglio e' che mi passa completamente da sdraiato, ovvero quando dormo di notte a letto.

mi devo preoccupare? che faccio? contatto l'urologo? dovrei iniziare qualche cura o magari fare una spermiocultura?

cosa mi consiglia lei? un po di brufen o altro analgesico/antiffiammatorio al bisogno? forse gabapentin?
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Ovviamente deve farsi controllare dal nostro Collega che la segue direttamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Utente
Utente
Buongiorno dottore , le volevo riferire una situazione.
premessa che per il fastidio che mi tormenta da 2 mesi ovvero il fastidio al testicolo sn, non ho mai voluto prendere farmaci perche' era tollerabile.

detto questo, ieri causa un fortissimo torcicollo, ho iniziato a prendere brufen 600 gia di mattina.... ebbene come per incanto e' completamente scomparso il dolorino al testicolo ; di sera ho preso un'altra brufen e continuero' per 2 al giorno per 3 giorni circa, visto ke anche il torcicollo sta migliorando velocemente,

cosa potrebbe significare questo? cioe' che il dolore mi passa con questo antiffiammatorio?
si presentera' di nuovo il dolore all'interruzione del farmaco?
magari dovrei indagare meglio con l'urologo su questa situazione?

intanto vedro' se quando smettero' col brufen , il dolore ricompare o meno e poi decidero'.

che ne pensa? di cosa si potrebbe trattare? suggerimenti?
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
- magari dovrei indagare meglio con l'urologo su questa situazione? -
Le abbiamo già scritto che la rivalutazione specialistica è indispensabile.

Gli antidolorifici/anti-infiammatori hanno una azione globale, pertanto agiscono anche sul disturbo genitale, per quel che ne sappiamo potrebbe anche essere in modo risolutivo. Si vedrà.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Risposta utile
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