Compatibilità tra finasteride ed alfozusina da un lato ed elopram dall'altro
Buona sera, sto assumendo da anni finasteride ed alfozusina per la prostata.
Ora vorrei assumere Elopram, un antidepressivo.
È possibile?
Vi ringrazio.
,...,.........
Ora vorrei assumere Elopram, un antidepressivo.
È possibile?
Vi ringrazio.
,...,.........
Certamente sì, non vi è alcuna controindicazione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Buongiorno,
la terapia di combinazione con finasteride ed alfuzosina rappresenta la terapia medica piu' completa per contrastare la progressione crescita dell'iperplasia prostatica benigna.
La finasteride ( come la dutasteride) sono farmaci ad azione ormonale in grado di bloccare un derivato del testosterone, il DHT. IN questo modo viene bloccata o rallentata la crescita adenomatosa della prostata ed il suo effetto ostruttivo meccanico sullo svuotamento vescicale.
L'alfuzosina ( come silodosina o tamsolosina) agiscono aiutando la vescica a superare l'ostacolo della iperplasia prostatica e riducono il lavoro sotto sforzo della vescica, riducendo il danno funzionale che l'iperplasia prostatica produce.
Insieme, la combinazione, puo' avere maggiore efficcacia rispetto alle monoterapie, nel ritardare od evitare la necessita' di un intervento disostruttivo sulla prostata.
E' importante sapere che la terapia e' cronica, non ha senso periodi intermittenti o limitati di terapi. La terapia funziona finche' viene somministrato; all'interruzione smette di funzionare e l'ipertrofia prostatica riprende a crescere e a danneggiare la vescica.
Gli antidepressivi possono avere un effetto negativo sulla funzione vescicale. Possono tranquillizzare anche la funzione del muscolo vescicale, riducendo la forza di spinta e contrazione per svuotare con la minzione la vescica.
Quindi, la terapia con finasteride ed alfuzosina potrebbe ridurre i possibili effetti negativi della terapia con antidepressivi sulla funzione vescicale, facilitando lo svuotamento vescicale.
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it
la terapia di combinazione con finasteride ed alfuzosina rappresenta la terapia medica piu' completa per contrastare la progressione crescita dell'iperplasia prostatica benigna.
La finasteride ( come la dutasteride) sono farmaci ad azione ormonale in grado di bloccare un derivato del testosterone, il DHT. IN questo modo viene bloccata o rallentata la crescita adenomatosa della prostata ed il suo effetto ostruttivo meccanico sullo svuotamento vescicale.
L'alfuzosina ( come silodosina o tamsolosina) agiscono aiutando la vescica a superare l'ostacolo della iperplasia prostatica e riducono il lavoro sotto sforzo della vescica, riducendo il danno funzionale che l'iperplasia prostatica produce.
Insieme, la combinazione, puo' avere maggiore efficcacia rispetto alle monoterapie, nel ritardare od evitare la necessita' di un intervento disostruttivo sulla prostata.
E' importante sapere che la terapia e' cronica, non ha senso periodi intermittenti o limitati di terapi. La terapia funziona finche' viene somministrato; all'interruzione smette di funzionare e l'ipertrofia prostatica riprende a crescere e a danneggiare la vescica.
Gli antidepressivi possono avere un effetto negativo sulla funzione vescicale. Possono tranquillizzare anche la funzione del muscolo vescicale, riducendo la forza di spinta e contrazione per svuotare con la minzione la vescica.
Quindi, la terapia con finasteride ed alfuzosina potrebbe ridurre i possibili effetti negativi della terapia con antidepressivi sulla funzione vescicale, facilitando lo svuotamento vescicale.
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 290 visite dal 30/09/2025.
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