Tumore vescicale recidivo post-BCG: chemioterapia o altro?

Buonasera
Mio marito è stato operato per la 2 volta a un tumore vescicale
Istologico
Diagnosi: 1) frammenti di parete vescicale con lieve flogosi cronica della lamina propria, (da resezione emitrigono destro)
2) DUE frammenti di parete uroteriale con carcinoma uroteriale papillare, alto grado e circostante carcinoma in situ (sec.

WHO_ISUP) non evidenza di infiltrazione della lamina propria (da fondo sinistro)
3) frammento di parete uroteriale con modificazioni uroteriali di tipo reattivo e lieve flogosi cronica della lamina propria (da orificio)
Si conerma pT1 Hg...rischio elevato di recidive e progressione sec EAU...
Dopo di che mio marito ha fatto 6 instillazioni bcg ma nella cistoscopia fatta dopo un mese hanno trovato 5 nuove neoformazioni di 1 cm quindi dovranno rioperarlo.


Le chiedo per cortesia un suo parere, l'immunoterapia non avrà fatto effetto?

Sarebbe meglio provare con la chemio?

Magari Mio marito non ha risposto bene alla cura?


Grazie
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La risposta dei tumori superficiali della vescica alla profilassi chemio- o immunologica è comunque variabile ed imprevedibile. Non essendovi però al momento altre alternative al controllo endoscopico assiduo, i cicli di instillazioni vengono comunque eseguiti nella maggior parte dei casi. In questo momento è vano fare previsioni, si valuterà in base all’esito dei nuovi esami istologici.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Ho letto che sembra esista un cerotto che rilascia la medicina direttamente in vescica
È sperimentale?
Potrebbe funzionare?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Magari non proprio un cerotto (!) ma qualcosa del genere esiste, ancora in fase sperimentale.

Paolo Piana
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Fatto intervento :
Si riscontrano papillarità a livello del fondo del trigono, di esegue biopsia a freddo e in seguito DTC
Rialzo dal psa a 6 con EDR non dirimente, consigliano RM multiparametrica prostata
Secondo lei il tumore avrà attaccato la prostata?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Certamente no, il rialzo del PSA è indipendente dalla vescica.

Paolo Piana
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Grazie mille , ma allora sarà solo prostatite o potrebbe essere un tumore alla prostata?
Grazie mille se mi può spiegare meglio
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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 742 41
Buongiorno,
il valore del PSA totale puo' aumentare a causa di istillazioni endovescicali o interventi endoscopici.
Quindi la causa dell'aumento del PSA riscontrata a 6 ng/ml potrebbe essere la conseguenza di queste manovre.
Tuttavia non basta la solo esplorazione rettale per giudicare ed escludere invece lo sviluppo di un altro tumore, indipendente da quello vescicale, nella prostata.
Ogni qual volta c'e' un aumento confermato dei valori del PSA totale, non bisogna avere la presunzione di ipotizzare la causa, ma bisogna verificare con un esame radiologico affidabiel quel la risonnanza magnetica multiparametrica della prostata ( e non piu' l'ecografia transrettale).
Quindi giusta l'indicazione che ha ricevuto e che dira' se ci sono aree sospette per neoplasia prostatica descritte come PIRADS 4-5, o solo processi infiammatori PIRADS 1-3.
Relativamente al carcinoma uroteliale ad alto grado della vescica, una delle caratteristiche maggiori e' la tendenza a recidivare, soprattutto nei fumatori o ex fumatori.
Le istillazioni con immunoterapici BCG sono ad oggi il tentativo piu' raccomandato per cercare di ridurre il numero delle recidive, allungare i tempi fra una recidiva e l'altra, mantenere il tumore in una fase non invasiva.
Tuttavia non e' raro che , nonostante le istillazioni endovescicali, il tumore continua a recidivare ( ripeto, sopratutto nei fumatori). In questo caso e' fondamentale eseguire controlli ravvicinati soprattutto con cistoscopie, ed identificare la recidiva precocemente prima che il tumore arrivi fino allo strato muscolare della vescica.
Un interessamento profondo della parete vescicale che arriva alla tonaca muscolare, non puo' essere piu' controllato con le sole resezioni endoscopiche e puo' richiedere interventi maggiori di asportazione dell'intera vescica ( cistectomia radicale).

Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia urologia
Chirurgia Robotica
Universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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La ringrazio
In effetti mio marito in agosto ha finito le 6 istillazioni bcg (1 a settimana) quindi potrebbe dipendere da questo
Posso chiederle ogni quanto tempo sarebbe bene fare cistoscopia per monitorare il tumore? Perché non diventi infiltrante?
Grazie infinite
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Per i controlli, ogni struttura segue un protocollo o le abitudini locali, non vi sono regole precise. In linea di massima, in prossimità della prima diagnosi o della recidiva non si lasciano trascorrere più di 4-6 mesi, intervallando magari con un controllo ecografico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Bene grazie, ma la cistoscopia potrebbe essere fatta anche durante i mesi in cui fa le istillazioni?
Mi scuso per l'orario
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Certamente no! I protocolli in genere lasciano trascorrere 1-2:mesi dopo il completamento del ciclo di instillazioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Grazie mille come sempre
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Buonasera
Mio marito ha fatto TURBT a metà novembre, prima aveva fatto le 6 istillazioni bcg finite ai primi di agosto . Si chiedeva se e quando dovrebbe riprendere il ciclo di istillaxioni
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
In genere si riprende con un ciclo di mantenimento di tre instillazioni. Quando iniziare dipende essenzialmente dalle disponibilità della struttura.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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