Fastidio scrotale post-scleroembolizzazione varicocele: cause?
Dottori buongiorno,
avrei bisogno di un vostro consulto in merito ad un fastidio che sto avendo da qualche giorno nella zona centrale dello scroto.
Precisamente dove passa la vena centrale tendente più a sinistra mi sembra.
È una sensazione strana, come un aumento di calore.
Preciso che nel mese di agosto 2025 sono stato operato di varicocele di secondo grado sinistro, mediante la scleroembolizzazione.
avrei bisogno di un vostro consulto in merito ad un fastidio che sto avendo da qualche giorno nella zona centrale dello scroto.
Precisamente dove passa la vena centrale tendente più a sinistra mi sembra.
È una sensazione strana, come un aumento di calore.
Preciso che nel mese di agosto 2025 sono stato operato di varicocele di secondo grado sinistro, mediante la scleroembolizzazione.
La valutazione diretta è indispensabile per poter esprimere un giudizio. Non ci pare comunque qualcosa che possa essre messo in relazione con il recente intervento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Si ovviamente capisco.
Perché ho anche leggeri fastini sul testicolo sinistro. Come senso di pesantezza. Non so se magari da luglio, quando ho fatto l’intervento, sino ad ora possano presentarsi ancora questi sintomi.
Perché ho anche leggeri fastini sul testicolo sinistro. Come senso di pesantezza. Non so se magari da luglio, quando ho fatto l’intervento, sino ad ora possano presentarsi ancora questi sintomi.
Difficile. In genere i disturbi, se presenti, sono limitati alle prime settimane post-intervento. Se si tratta di un fastidio costante, faccia una ecografia dell scroto e si faccia rivedere dal Collega che l'ha operata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Le raccomandiamo di non avviare nuove richieste di consulto per situazioni già discusse recentemente, ma di continuare con eventuali ulteriori aggiornamenti e domande sempre qui di seguito.
Le abbiamo già scritto che l’unica possibilità di caratterizzare meglio la situazione è la ripetizione di una ecografia ed una nuova valutazione diretta. Pare ovvio che nel frattempo sia opportuno evitare sforzi che comportino un aumento della pressione addominale, come la pesistica a carichi elevati.
Le abbiamo già scritto che l’unica possibilità di caratterizzare meglio la situazione è la ripetizione di una ecografia ed una nuova valutazione diretta. Pare ovvio che nel frattempo sia opportuno evitare sforzi che comportino un aumento della pressione addominale, come la pesistica a carichi elevati.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 203 visite dal 30/10/2025.
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