Fianco sinistro gonfio
Salve dottori, vi spiego al meglio il mio problema,
da circa 2 anni ho un gonfiore sull addome o quasi fianco a sinistro, l anno scorso mia moglie mi ha fatto notare questo problema pero non gli ho dato peso.
quest anno a Giugno mi sveglio durante la notte con dolori lancinanti e dal troppo dolore ho vomitato 3 volte, mia moglie mi accompagna all ospedale mi danno dell antidolorifico mi fanno fare l esame dell urina che era un po torbida e c era tracce di sangue, dopo un ora mi passa tutto mi fanno un ecografia dell addome e vedono una bolla d aria sul rene destro e per sicurezza mi fanno una tac senza contrasto; risultato: Calcolo renale conservativo di 2 mm, mi ricoverano per una notte ma dalla mattina precedente dopo avermi dato l antidolorifico non ho piu dolori.
Non sono sicuro di aver rilasciato il calcolo perche non l ho visto.
Il mese scorso sono andato da un chirurgo gastrointestinale per farmi controllare allo stesso ospedale, quindi guarda l immagine dell tac dei mesi prima e non riscontra alcuna ernia e che e tutto apposto, mi dice solo di fare dieta e cercare di vedere dopo se il gonfiore ce sempre.
un altro sintomo che ho e una bassa ossigenazione del sangue pero la sera, tipo minimo 85 e massimo 95, ho fatto riferimento al mio medico mi dice che potrebbe essere causato dal peso e potrebbe essere apnea notturna, giorno 18 dicembre mi devono mettere un macchinario dalla quale ci dovro dormutta la notte e l indomani la devo riportare.
Ieri sera mentre ero a letto sdraiato, avevo fastidio sul lato gonfio, come quasi tutti i giorni, e come se ce qualcosa che dall interno spinge verso l esterno, palpandomi con le mani sento tipo una pallina sotto la penultima costola e mi sono allarmato un po, ho paura che sia un tumore e quella volta che sono andato a finire all ospedale mi viene da pensare che non erano i reni, ma che potrebbe essere quello, cosa mi consigliate di fare?
sarebbe il caso di fare una risonanza magnetica con il contrasto?
grazie mille anticipatamente e scusate per il poema ma ho cercato di spiegare il tutto al meglio possibile.
da circa 2 anni ho un gonfiore sull addome o quasi fianco a sinistro, l anno scorso mia moglie mi ha fatto notare questo problema pero non gli ho dato peso.
quest anno a Giugno mi sveglio durante la notte con dolori lancinanti e dal troppo dolore ho vomitato 3 volte, mia moglie mi accompagna all ospedale mi danno dell antidolorifico mi fanno fare l esame dell urina che era un po torbida e c era tracce di sangue, dopo un ora mi passa tutto mi fanno un ecografia dell addome e vedono una bolla d aria sul rene destro e per sicurezza mi fanno una tac senza contrasto; risultato: Calcolo renale conservativo di 2 mm, mi ricoverano per una notte ma dalla mattina precedente dopo avermi dato l antidolorifico non ho piu dolori.
Non sono sicuro di aver rilasciato il calcolo perche non l ho visto.
Il mese scorso sono andato da un chirurgo gastrointestinale per farmi controllare allo stesso ospedale, quindi guarda l immagine dell tac dei mesi prima e non riscontra alcuna ernia e che e tutto apposto, mi dice solo di fare dieta e cercare di vedere dopo se il gonfiore ce sempre.
un altro sintomo che ho e una bassa ossigenazione del sangue pero la sera, tipo minimo 85 e massimo 95, ho fatto riferimento al mio medico mi dice che potrebbe essere causato dal peso e potrebbe essere apnea notturna, giorno 18 dicembre mi devono mettere un macchinario dalla quale ci dovro dormutta la notte e l indomani la devo riportare.
Ieri sera mentre ero a letto sdraiato, avevo fastidio sul lato gonfio, come quasi tutti i giorni, e come se ce qualcosa che dall interno spinge verso l esterno, palpandomi con le mani sento tipo una pallina sotto la penultima costola e mi sono allarmato un po, ho paura che sia un tumore e quella volta che sono andato a finire all ospedale mi viene da pensare che non erano i reni, ma che potrebbe essere quello, cosa mi consigliate di fare?
sarebbe il caso di fare una risonanza magnetica con il contrasto?
grazie mille anticipatamente e scusate per il poema ma ho cercato di spiegare il tutto al meglio possibile.
I reni son organi molto profondi nell'addome, soprattutto in un soggetto con la sua costituzione è inverosimile che possano essere palpati dall'esterno. Se lei ha eseguito una TAC dell'addome solo qualche mese fa e che, a parte il piccolissimo calcolo, non si è rilevato nulla di particolare, è inverosimile che in così poco tempo si siano sviluppate alterazioni significative o pericolose. In ogni caso, visto che comunque non si è rilevata espulsione del calcolo, è opportuno quantomeno che ora dopo qualche mese venga ripetuta una ecografia.
Per il resto, è evidente che il suo problema più serio sia il sovrappeso e che questo debba essere affrorntato in modo estremamente serio, affidandosi ad un professionista dietologo/nutrizionista.
Per il resto, è evidente che il suo problema più serio sia il sovrappeso e che questo debba essere affrorntato in modo estremamente serio, affidandosi ad un professionista dietologo/nutrizionista.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Dottore grazie per la sua risposta, dopo l ospedale ho fatto altre 2 visite urologhe in 2 dottori diversi, il primo dopo 2 mesi dall episodio, quindi agosto,gli ho spiegato cosa è successo e mi ha fatto l ecografia con risultato bolla d aria rene destro che già sapevo e una ciste per lato di circa 1 cm, cosa nuova per me, mi dice che è tutto apposto che non mi devo preoccupare e di rifare la visita dopo 6 mesi però in un altro urologo perché lui non mi poteva seguire e quindi mi ha fatto preoccupare e ho deciso di rifarne un altra a distanza di di altri 2 mesi a fine ottobre, quest ultimo mi fa pure l ecografia mi dice sempre la bolla d'aria e una ciste di 1 cm nel rene destro e nel sinistro non ho niente, mi ha controllato le parti basse, ha voluto sapere chi mi aveva fatto la visita di prima e mi ha detto tutto apposto non c'è niente di preoccupante e che posso fare la visita dopo 1 anno per sentirmi sicuro io o anche dopo 2 anni al suo consiglio, del calcolo non me ne hanno parlato quindi presumo che l ho rilasciato senza accorgermene anche perché lavoro fuori in cantieri e non ci sono bagni quindi pipi si fa un po nascosti dietro i furgoni.
All ultimo urologo ho domandato che avevo paura perché ho sentito dire che un tumore al rene porta gonfiore addominale, e lui mi risponde e vero però solo se è di grandissimi dimensioni che porta a spostare gli organi interni.
All ultimo urologo ho domandato che avevo paura perché ho sentito dire che un tumore al rene porta gonfiore addominale, e lui mi risponde e vero però solo se è di grandissimi dimensioni che porta a spostare gli organi interni.
Con la sua corporature, per essere palpato dall’esterno, un tumore del rene dovrebbe essere grande almeno quanto un’anguria (!) Questo non è verosimile in base a quanto ci ha riferito. Pertanto, stia tranquillo e segua le sagge indicazioni del nostro Collega.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 234 visite dal 19/11/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Altri consulti in urologia
- Turp per ostruzione uretrale con prostata piccola: necessaria?
- Bruciore urinario e prostata ingrossata: cosa fare?
- Trauma testicolare lieve: rischio sterilità?
- Scroto sfigurato per vasectomia fatta male
- Prostata infiammata e finasteride: dubbi e Forprost
- Febbre, dolori e klebsiella: cosa fare oltre a terapia attuale?