Gonfiore post-circoncisione: edema o infezione/ascesso?
Salve, ho effettuato intervento di circoncisione il 18 novembre.
A sabato scorso 6 dicembre, il colorito dell'asta, dopo essere stato nero/violaceo per circa 10 giorni, é tornato normale, ma alla destra del glande in basso era rimasto un gonfiore che dal secondo giorno non é mai cambiato.
Al controllo dopo una settimana mi hanno detto che fosse un normale edema post operatorio e che pian piano sarebbe andato via, ma non si é mosso di un millimetro.
Sabato scorso a controllo mi hanno praticato un'incisione e fatto uscire liquido.
Sembrava essersi sgonfiato ma dopo due ore é tornato a gonfiarsi, non come prima ma comunque gonfio, e oggi dopo 4 giorni dall'incisione non si é più sgonfiato ma anzi rimasto uguale e in più esce liquido arancione che rimane sulla garza.
Ho il timore possa essersi infettata la ferita o si sia formato un ascesso non saprei a questo punto ma non credo che dopo 22 giorni sia normale, sono molto preoccupato.
Come dovrei comportarmi?
Grazie
A sabato scorso 6 dicembre, il colorito dell'asta, dopo essere stato nero/violaceo per circa 10 giorni, é tornato normale, ma alla destra del glande in basso era rimasto un gonfiore che dal secondo giorno non é mai cambiato.
Al controllo dopo una settimana mi hanno detto che fosse un normale edema post operatorio e che pian piano sarebbe andato via, ma non si é mosso di un millimetro.
Sabato scorso a controllo mi hanno praticato un'incisione e fatto uscire liquido.
Sembrava essersi sgonfiato ma dopo due ore é tornato a gonfiarsi, non come prima ma comunque gonfio, e oggi dopo 4 giorni dall'incisione non si é più sgonfiato ma anzi rimasto uguale e in più esce liquido arancione che rimane sulla garza.
Ho il timore possa essersi infettata la ferita o si sia formato un ascesso non saprei a questo punto ma non credo che dopo 22 giorni sia normale, sono molto preoccupato.
Come dovrei comportarmi?
Grazie
Come già infinite volte abbiamo scritto in questa a sede, la circoncisione è un intervento banale che coinvolge unicamente strutture superficiali, le complicazioni sono rarissime, ma la stabilizzazione necessita di tempo, in genere un paio di mesi. Durante questo periodo, tutti i gonfiori, le colorazioni anòmale e la ridotta elasticità dei tessuti sono da considerare normali. Non vi sono in genere provvedimenti particolari da prendere, la pazienza ed il tempo che passa sono le uniche cure sicuramente efficaci.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buongiorno dottore, La ringrazio innanzitutto per la risposta.
La preoccupazione deriva innanzitutto dal fatto che dal secondo giorno fino all'incisione del 18esimo il gonfiore non era cambiato neanche di un capello, e lo stesso dopo l'incisione (o meglio dopo che si è rigonfiato) fino a oggi che sono passati 6 giorni lo stesso non è cambiato nulla. Sembra anche che sia tutto sommato indolore però sotto pelle si sente proprio un solco e comincia qualcosa di duro dove inizia il gonfiore, come se ci fosse una sorta di sacca vuota sotto pelle. E dove è gonfio e la pelle arriva sopra il glande ovviamente non si riescono a vedere i punti.
La preoccupazione deriva innanzitutto dal fatto che dal secondo giorno fino all'incisione del 18esimo il gonfiore non era cambiato neanche di un capello, e lo stesso dopo l'incisione (o meglio dopo che si è rigonfiato) fino a oggi che sono passati 6 giorni lo stesso non è cambiato nulla. Sembra anche che sia tutto sommato indolore però sotto pelle si sente proprio un solco e comincia qualcosa di duro dove inizia il gonfiore, come se ci fosse una sorta di sacca vuota sotto pelle. E dove è gonfio e la pelle arriva sopra il glande ovviamente non si riescono a vedere i punti.
Stia tranquillo ed abbia pazienza. Ne riparliamo tra un paio di mesi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 57 visite dal 10/12/2025.
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