Ho letto che si possono formare delle calcificazioni alla prostata che possono dare diversi

Buon giorno, nel 2001 ho avuto una sospetta prostatite batterica, curata dal mio medico con ciproxin 500. Dopo un mese di terapia i sintomi sono scomparsi(parlo di sospetta perche dalla spermiocolura risultava un battere l' aemofilus infuenzal, penso cosi si scriva, che provoca solitamente polmoniti, almeno cosi' mi aveva detto il mio medico curante.). Dopo questo episodio sono comunque rimasto un po traumatizzato, e negli anni pur non avendo nessun sintomo ho sempre fatto due spermiocolture all' anno, sempre risultate negative sia per quanto riguarda i batteri sia i leucociti.Ho avuto solo un episodio di piegamento del pene circa tre mesi durante un rapporto, curato con aulin 100. Dopo avervi esposto brevemente il mio passato clinico voglio porre una domanda. Ho letto che si possono formare delle calcificazioni alla prostata che possono dare diversi problemi, nel mio caso visto che sono passati diversi anni dalla mia presunta prostatite e visto che non ho mai avuto problemi in seguito ( tranne una eiaculazioni molto ritardata, ci metto moltissimo tempo per raggiungere l'orgasmo)e' possibile che tali calcificazioni non si formino sempre?(premetto che faccio una visita di controllo all' anno da un urologo, il quale dice che la mia prostata e' sanissima) le calcificazioni danno sempre problemi, o alle volte possono essere asintomatiche? dopo quanto tempo solitamente si formano dalla prostatite?
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,

non è la regola che dopo una prostatite si formino calcificazioni, e pertanto non vi è neanche un tempo 'certo' per la loro formazione. Calcificazioni prostatiche possono formarsi anche a precindere da prostatiti.
Le calcificazioni prostatiche possono anche essere asintomatiche.

Cordialmente,

Edoardo Pescatori

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
Concordo con il collega , e no deve preocuparsi per tali calcificazioni

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Concordo con i colleghi

Dott.Roberto Mallus

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