Il sostituto del mio medico

sono affetto da un varicocele di terzo grado nel testicolo sinistro: ho prenotato una visita specialistica urologica per il 30 di agosto con l'intenzione di operarmi visti anche gli esiti di spermiogramma (giudizio: teratozoospemia) e dosaggio ormonale.
nelle ultime settimane però le vene si sono ingrossate ulteriormente, sono visibili e di colore molto scuro nel testicolo sinistro, oltre al fatto che per la prima volta inizia a procurarmi fastidio e qualche dolore.
il sostituto del mio medico di base non è in grado neppure di leggere il mio spermiogramma, possono esserci delle ripercussioni ulteriori? Ci sono dei farmaci che potrei farmi prescrivere per il dolore e il fastidio? Ci sono delle raccomandazioni anche relative all’attività sessuale?
Vi chiedo inoltre, di suggerirmi, viste le recenti evoluzioni, se posso anche aspettare 40 giorni circa per essere visitato dallo specialista senza correre rischi.
grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,
non escluderei ,nel tentativo di spiegare le sue osservazioni, il fattore climatico. Comunque , soprattutto se il dolore dovesse aumentare, diventa importante anticipare la valutazione specialistica. Solo dopo una attenta indagine clinica diretta è possibile consigliarle una eventuale terapia antalgica od altro.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta.
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
bisogna escludere da parte del medico curante che il dolore sia dovuto ad altre cause tipo infianmmazione o subtorsione

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,
per terapia antalgica intendevo "contro il dolore".
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
innanzitutto grazie; ho provveduto proprio oggi a cambiare il mio medico di base nella speranza che il nuovo mi possa visitare e consigliarmi se è davvero necessario anticipare la visita dall'urologo...
comunque si tratta ancora fondamentalmente di fastidi più che di dolori mentre l'elemento che mi ha preoccupato sono le vene chiaramente visibili su tutto il testicolo.
un'ultima cosa potete dirmi, per favore, se per chi è affetto da varicocele è più opportuno indossare slip o boxer o se la differenza è irrilevante?
grazie
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Generalmente si consigliano mutande non costrittive. E' comunque una indicazione molto generica e non specifica.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta.
[#6]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
sono daccordo
[#7]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
buongiorno, per quanto riguarda il dolore dovuto al varicocele, dall'ultima volta si è attenuato notevolmente, nel mese di agosto ho avuto si e no due episodi, probabilmente il dolore era dovuto al fattore climatico come sostenuto dal dr.Beretta; il 30 agosto mi recherò dall'urologo per valutare la situazione.
Detto questo, avevo una domanda: essere affetti da varicocele può avere dei riflessi sul corretto andamento dell'apparato intestinale?
ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
No , generalmente l'apparato gastrointestinale non partecipa a determinare ulteriori problemi in presenza di un varicocele.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

[#9]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
oggi mi sono recato dall'urologo che, constatando la mia situazione, non ha potuto che mettermi in lista per essere operato il prossimo mese.
volevo chiedere consigli sulla tecnica che sarà utilizzata ossia la legatura alta delle vene scrotali secondo Jvanissevich.
ringrazio anticipatamente per la disponibilità
[#10]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,
quella da lei citata è una delle molte tecniche utilizzate per correggere un varicocele ed una delle prime a prevedere solo la legatura delle vene spermatiche risparmiando l'arteria funicolare. Oggi viene meno utilizzata preferendo una legatura delle vene più bassa a campo chirurgico magnificato , cioè utilizzando strumenti ottici (microscopio operatore o lenti) per meglio visualizzare le strutture anatomiche durante l'intervento.
Queste che le ho dato comunque sono informazioni molto generali. Le consiglio però , a questo punto, di chiedere spiegazioni ed informazioni più dettagliate e precise al collega che la opererà.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

[#11]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
lunedì' mi sono finalmente operato; la tecnica seguita nell'ospedale dove mi sono operato è quella della legatura alta delle vene spermatiche : mi auguro che comunque abbia degli effetti positivi e porti ai risultati sperati.
Gentilmente, per il dolore alla schiena dove è stata eseguita l'anestesia è sufficiente una pomata antinfiammatoria? e quali tipo di movimenti possono essere eseguiti con i punti ancora presenti? l'urologo che mi ha operato diceva l'importante è non andare a ballare però camminare ed utilizzare l'automobile?
grazie
[#12]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,
dipende molto da come si sente lei. Importante è non fare una attività che impegni eccessivamente la muscolatura addominale con il conseguente aumento della pressione intraddominale. Chieda comunque sempre un parere finale a chi l'ha operata.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#13]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
grazie e per la domanda relativa alla schiena?
cordiali saluti
[#14]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
che caratteristiche ha questo dolore ? Ha pure mal di testa, febbre o problemi di sensibilità nelle zone anestetizzate? In tutti questi ultimi casi, se sì, deve consultare, senza tergiversare oltre, l'anestesista o il team che l'ha operata.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
[#15]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
per fortuna niente di tutto questo: volevo solo sapere per il dolore post anestesia se era sufficiente una pomata o per farlo passare prima potevo assumere qualcosa d'altro
grazie ancora
cordiali saluti
[#16]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Perchè una pomata? Ha dei segni di tipo irritativo, infiammatorio? In questi casi, senza poter vedere in diretta la situazione, non possiamo dirle nulla di utile. Consulti eventualmente il suo medico curante.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

[#17]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Era semplicemente gonfio e rosso, era perchè dopo 3 giorni il gonfiore sta diminuendo insieme al dolore. Grazie ancora
cordiali saluti
[#18]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Comunque , se è così, non si pasticci e consulti , senza perdere altro tempo, il team di medici che l'ha operato.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#19]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
buongiorno, allora la schiena ok dopo un dieci giorni. per quanto riguarda il decorso post operatorio: il gonfiamento del testicolo sinistro è una situazione di normalità vero? al tatto provoca dolore mentre l'idrocele come è possibile distinguerlo?
grazie
[#20]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Sembra tutto sostanzialmente vicino alla norma ma, senza una valutazione clinica diretta , non possiamo dirle nulla di più preciso.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org