Un paziente neurologico che indossa il catetere, quando vi è ematuria è dovuta ad una infezione

Caro signore purtroppo il catetere non si indossa ma si porta e chi lo porta sa che fastidi può dare! In ogni caso un paziente neurologico con danno midollare e vescica areflessica è un paziente molto particolare che è appunto costretto al cateterismo permanente o quantomeno deve servirsene regolarmente per svuotare la vescica. E' certamente importante una profilassi antibiotica, è altrettanto necessario uno stretto controllo urologico e neurologico. Il dolore che può avvertire alla colonna vertebrale non è di pertinenza urologica, o meglio non è di certo dovuto all'infezione delle vie urinarie,mentre la possibile ematuria può esserlo, anche se è un evento che si verifica non molto spesso in corso di una infezione urinaria (per cui andrebbe sicuramente indagata l'origine di questa ematuria)
Mi raccomando questo tipo di pazienti vanno strettamente seguiti, per cui le consiglio vivamente di far visitare la persona di cui ci parla.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

l'ematuria potrebbe derivare anche dalla trazione sul catetere
esiste anche la possibilità del cateterismo intermittente pulito
il paziente andrà seguito periodicamente dall'urologo con esami di funzionalità renale, ecografia renale ed esame urine
la profilassi antibiotica va eseguita solo al cambio catetere

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

Vi ringrazio per la risposta e grazie mille per il servizio che ci offrite.
Cordiali saluti