Macroematuria, urotc, citologico, fish

Egregi Dottori,
sottopongo alla Vs cortese valutazione il quadro della mia vicenda:

- MACROEMATURIA da oltre un mese: urine cromaticamente variate nel periodo da molto scure a rosate, talvolta normali.
(N.B. Detta situazione forse perdura da 2 o 3 mesi giacchè a causa del mio daltonismo nn sono riuscito a distinguerne il colore; da fine giugno infatti, l'aver notato le urine scure ed intense mi ha portato a pensare ad una scarsa idratazione) - minzione talvolta più lenta(ora nn +)
- ECO ADDOME PELVI: NEGATIVO (tutto nei parametri)
- URINOCULTURA: (seppur indicasse un banale stato infiammatorio) NON CARICHE BATTERICHE o INFEZIONI in essere.
- ESAME CITOLOGICO ORDINARIO (eseguito su tre campioni): NEGATIVO
- URO TC cn mezzo di contrasto (+ RX nell'atto della minzione): NEGATIVA, tutto nella norma ad eccezione di ordinaria cisti rene sx.
- FISH: IN ATTESA DI ESITO

QUADRO ATTUALE:
- (supportato nel giudizio da congiunti nn daltonici) talvolta urine con riflessi rosati, talvolta normali, cmqe generalmente intensa di colore(giallo marcato o ahimè rossastre)
- Senso di disagio ureteri/vescica (leggero dolore post minzione - ed evacuazione - o post assunzione liquidi; quest'ultimo più di rado)
- Dolore lombare (leggero/ pungente-urente) specie a sx : SI NOTI che TALE DATO è stato spesso inteso dal sottoscritto (già dalla primavera scorsa più a sx , ma anche a dx) ad una situazione di recrudescenza da tempo nota e riconducibile a postumi "difficili" di un intervento di laminectomia eseguita nel 2009 in neurochirurgia a cagione di ernia discale (L5-S1 con impronta a sx ) che prima dell'intervento e dopo l'intervento ha provocato intermittenti algie di varia intensità (spesso fortissima) coinvolgendo pressochè il territorio sciatico di sx. Detto ciò, i fastidi lombari (mai ravvisati prima son sempre stati riferiti dal sottoscritto, al quadro testè descritto)
- Dolore simile a SPASMO diffuso sulla schiena zona dorsale (altezza polmoni-bassi polnoni), non sempre presente, talvolta a sx, altre volte dx o entrambe le aree; dolore diffuso che sopraggiunge e perdura per intervalli di tempo poco meno di un ora, talvolta più ore, alternadosi o cmqe variando come descritto.
- Affaticamento notevole e repentino (da almeno 2 anni a fasi intermittenti nel corso dei mesi)
- leggero dimagrimento(4 Kg ca. dall'estate; da sempre h 1,70 x Kg 64,5 peso attuale Kg 60)

Farmaci assunti(disposti dall'urologo): FER DOL 30gg, REPARIL Exin 15gg, Supposte a base di Malva ed idrocortisone 15 gg. (iter nn sempre rispettato)

Vivamente preoccupato, chiedo la gentile Vostra consulenza e parere.

Già grato,
cordialmente porgo saluti.


PS seppur nn abbia valore attuale segnalo
- già in passato dolori ureteri dopo aver fumato sigari toscani/pipa (breve periodo della mia vita ora poche 2o3 vv l'anno) spesso in concomitanza assunzione superalcolici(modesta).
- notevole assunzione antidolorifici-antinfiammatori/miorilassanti causa ernia del disco.
[#1]
Dr. Fabrizio Dal Moro Urologo 15 3
Gentile Paziente,

non si desume dagli esami riportati se esista davvero una ematuria. Nel caso fosse presente, serve determinare che tipo di ematuria è con un esame al microscopio con contrasto di fase per dirimere l'origine "renale" da quella "postrenale". Se si confermasse essere postrenale, serve assolutamente un approfondimento con una cistoscopia.

saluti

Dr. Fabrizio Dal Moro
Clinica Urologica
Università degli Studi di Padova
Tel. 0498212720
www.fabriziodalmoro.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
Egregio Dottor Dal Moro,

nel ringraziarla per la preziosa attenzione e consiglio,
vorrei confermerle l'accertata ematuria
(seppur nn disponga in questo momento degli esiti relativi all'indagine).
L'esame, certamente meno specifico rispetto a quello segnalatomi, non ne dirimeva l'origine ("renale" o "postrenale").
Non ho altrsì ricevuto alcun risultato dall'esame FISH in quanto non eseguito data l'esiguità delle cellule diponibili nei campioni da analizzare.
Domani, incontrerò il mio urologo, al quale prospetterò la situazione (nel totale rispetto e dovuta DISCREZIONE) nell'intento di sollecitare l'approfondimento meritorio.
Non mancherò di aggiornarla.

Cordialmente.