Sclerotizzazione varicocele

Gentile Utente in realtà le due procedure sono altrettanto efficaci anche se statisticamente come riportato in letteratura, a fronte di una minore invasività della sclerotizzazione del varicocele , si evidenzia una percentuale maggiore di recidive con questa tecnica.

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

Egregio Dott. Mauro Seveso,
la ringrazio per la cortese quanto celere risposta.
quindi lei mi consiglierebbe l'intervento chirurgico?

un'altra domanda se posso: tenuto conto che ho 44 anni ed ho iniziato a sentire fastidio solo da qualche mese praticando attivita fisica intensa è sempre comunque meglio intervenire o si può anche pensare di tenere il problema
Grazie

Gentile Signore, è impossibile, e ritengo anche non etico, dare indicazione ad un intervanto ad un paziente senza averlo visitato, senza conoscere la storia clinica e senza avere visionato gli esami eseguiti. Comunque in linea di massima l'indicazione alla correzione del varicocele esiste nei casi di alterazioni della fertilità algie scrotali , scarso sviluppo del testicolo coinvolto.
Cordiali saluti

La ringrazio nuovamente per la chiarezza e celerità
Grazie.

Più che le recidive, ormai eccezionali con la scleroembolizzazione retrograda con spirali, vista anche l'esperienza degli operatori e l'utilizzo dei nuovi micromateriali, il problema di questa tecnica mini-invasiva è l'insuccesso tecnico che si attesta ancora oggi attorno al 7% (sembra un valore basso ma non lo è) ; cioè l'impossibilità di cateterismo della vena gonadica per importanti varianti anatomiche del distretto venoso cavale,vena renale-gonadica.
Se ha tempo legga pure questa ns pubblicazione.

https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia-interventistica/536-la-scleroembolizzazione-retrograda-del-varicocele-che-cos-e.html

Distinti saluti.

DR Raffaele Prudenzano
Direttore UO di Radiologia Interventistica

DOtt. Prudenzano la ringrazio vivamente per la sua risposta e per le indicazioni suggeritemi con la sua pubblicazione molto esplcativa.
Cordiali saluti.

caro lettore,

personalmente sono un po' restio a consigliare una correzione chirurgica o radiosclerotica di un varicocele sinistro a 44 anni.
Per problemi di fertilità?? le posssibiltà di "recupero" della spermatogenesi non sono molto elevate a tale età
per dolori? tenga presente che, spesso la sintomatologia dolorosa persiste anche dopo correzione del varicocele.
qualche informazione su www.andrologia.lazio.it
Si faccia consigliare meglio dal suo specialista
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

Dott. Diego Pozza la ringrazio, questa è una notizia che il suo collega che mi ha vistitato non mi ha esposto.
Ne appprofitto per chiederle un chiarimento

Qualora decidessi di non farmi operare potrebbe peggiorare la situazione? io pratico attività sportiva abbastanza intensa e adesso ho dovuto rallentare per il fastidio al testicolo

Il medico di base invece mi ha detto di farmi operare perche alla lunga insorge l'atrofia del testicolo con successiva degenerazione in possibile tumore

Cordialmente porgo i miei saluti

Sinceramente anche noi sconsigliamo la correzione del varicocele con scleroembolzzazione dopo i 35 anni.
Solo in casi eccezionali si può correggere, ma si tratta dei cosddetti varicoceli sintomatici (non per migliorare certo la fertilità quindi).A me non risulta che il testicolo con varicocele possa degenerare ma per questo aspetto aspettiamo
il consiglio dei Colleghi Urologi.

Dott. Prudenzano la ringirazio infinitamente per le sue delucidazioni.
Oggi ho la visita con urologo poi viata la vostra disponibilità, vi chiederò vostro parere.
Grazie
cordiali saluti