Calcolosi renale, attendere o intervenire

Salve,da maggio ad oggi ho avuto 3 episodi di colica renale.Ho fatto ecografia ,tutto ok ,nessuna sofferenza renale.All'rx il calcolo di mmm 0'6 è quasi all'entrata della vescica.Da quando ho avuto la prima colica ho dolore dopo la minzione che a volte scompare subito, a volte dura un paio di ore.Prima d'ora non avevo mai sofferto di tale disturbo.Vorrei sapewre se è la presenza del calcolo nell'uretere a crearmi questo problema.Il mio urologo mi consiglia di aspettare il corso naturale dato che il rene non ha sofferenza.grazie mille.
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
la sintomatologia colica e il dolore dopo la minzione sono tipicamente dovuti al calcolo ureterale pre-vescicale così come talora il bruciore minzionale e l'aumentata frequenza minzionale.
attualmente per questo tipo di calcoli ureterali prevescicali di piccole dimensioni (mi pare di capire nel suo caso 0,6 mm) che sono passibili di espulsione spontanea ci sono due alternative: quella medica e quella endoscopica
quella medica consiste nell'associazione di due farmaci un alfa litico e un cortisonico per 10-15 giorni, associati ad un'antiinfiammatorio in caso di colica e ad attività fisica che possono agevolare l'espulsione del calcolo
sembrerebbe che l'alfa litico avrebbe un'azione di rilascaimento oltre che sul collo vescicale anche sull'ostio ureterale liddove è presente il calcolo; il cortisonico ridurre l'edema e l'infiammazione locale provocata dalla stasi del calcolo.
l'altra via è quella endoscopica e consiste nell'asportazione del calcolo per via ureteropieloscopica.
si potrebbe tentare la terapia medica e nel caso di fallimento adoperare la via endoscopica o ab initio la terapia endoscopica.
in realtà aspettare che soffra il rene non è proprio necessario; tra l'altro ha avuto in breve tempo 3 coliche a cui si associa ora il dolore dopo la colica che sono già dei segnali a non attendere oltre e a scegliere una terapia idonea.
a disposizione

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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Prof. Ciro Mauro Urologo 37
la presenza di un calcolo anche se piccolo (6mm) non dovrebbe determinare particolari problemi, tuttavia bisogna tentare l'espulsione mediante l'uso di farmaci (antiinfiammatori per 15 gg ed eventualmente un alfa-litico). In mancanza occorre procedere alla rimozione del "corpo estraneo" che può essere fonte di infezioni ed altre complicanze.
prof. Ciro Mauro
titolare della cattedra di Urologia
2a Università di Napoli

prof. C. Mauro

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