Eczema al pene
salve dottori, vi spiego qual è il mio problema.
Da circa un anno ho un fastidio al pene; tutto è iniziato dopo circa 3 mesi di piscina (sarà collegato?? non lo so...). Vi riferisco il fatto della piscina in quanto parlando con amici che la frequentavano con me ho saputo che alcune ragazze hanno avuto problemi ginecologici dovuti all'acqua non molto pulita.
Ritornando al mio problema, ho la pelle del prepuzio che sembra screpolata arrossata, molto sensibile soprattutto dal lato sinistro; addirittura se con i due pollici cerco di allungarla mi tira. A causa di questo "tirare" è da tanto che non ho rapporti con la mia ragazza.
Dopo circa un anno, cioè 2 settimane fa, mi sono deciso a fare una visita dall'urologo, il quale mi ha diagnosticato un eczema.
Come cura mi ha dato lavaggio con acido borico e "clobesol" crema due volte al giorno per massimo dieci giorni. Lui mi è sembrato molto tranquillo e fiducioso, ma io ho letto su internet che dopo la cura potrebbe ripresentarsi il problema.
Infatti finita la cura, il fastidio non mi è passato; durante la cura invece sembrava risolto perchè, io credo, la crema era molto oliosa per cui lo scorrimento della pelle era facilitato e quindi non "tirava".
Ora devo fare una seconda visita di controllo (da lui prescritta). Secondo voi cosa devo fare?? C'è il rischio che non mi passi più?? Vi prego di aiutarmi perchè sono molto scoraggiato... grazie
Da circa un anno ho un fastidio al pene; tutto è iniziato dopo circa 3 mesi di piscina (sarà collegato?? non lo so...). Vi riferisco il fatto della piscina in quanto parlando con amici che la frequentavano con me ho saputo che alcune ragazze hanno avuto problemi ginecologici dovuti all'acqua non molto pulita.
Ritornando al mio problema, ho la pelle del prepuzio che sembra screpolata arrossata, molto sensibile soprattutto dal lato sinistro; addirittura se con i due pollici cerco di allungarla mi tira. A causa di questo "tirare" è da tanto che non ho rapporti con la mia ragazza.
Dopo circa un anno, cioè 2 settimane fa, mi sono deciso a fare una visita dall'urologo, il quale mi ha diagnosticato un eczema.
Come cura mi ha dato lavaggio con acido borico e "clobesol" crema due volte al giorno per massimo dieci giorni. Lui mi è sembrato molto tranquillo e fiducioso, ma io ho letto su internet che dopo la cura potrebbe ripresentarsi il problema.
Infatti finita la cura, il fastidio non mi è passato; durante la cura invece sembrava risolto perchè, io credo, la crema era molto oliosa per cui lo scorrimento della pelle era facilitato e quindi non "tirava".
Ora devo fare una seconda visita di controllo (da lui prescritta). Secondo voi cosa devo fare?? C'è il rischio che non mi passi più?? Vi prego di aiutarmi perchè sono molto scoraggiato... grazie
Credo che la cosa migliore sia quella di affidarsi con fiducia al Suo urologo. Sarà lui stesso a suggerire una eventuale visita dermatologica .
Augusto Vercesi
Augusto Vercesi
Dott. Augusto Vercesi
Utente
quindi secondo lei è più una questione di dermatologo???
se si tratta di un vero eczema è più indicato
Augusto Vercesi
Augusto Vercesi
Gentile Utente, mi scusi se intervengo consigliandole, giustamente come fatto anche dal collega Vercesi, una visita Dermatologica che possa escludere dermatosi che possono interessare tale distretto e non solo vedi psoriasi,eczemi allergici od irritativi da contatto(utile l'esecuzione dei Patch Test),problematiche di tipo infettivo batterico e/o micotico,per non trascurare un'iniziale lichen sclerosus,solo per farle alcuni esempi.
Saluti
Saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
Utente
ho fatto la seconda visita...il mio dottore mi ha fatto ripetere il ciclo di 10 gorni di clobesol però solo una volta al giorno...finito questo secondo ciclo si può dire che nn ho ancora risolto il problema. Ora dovrei fare un altro controllo. Cosa mi consigliate di fare?
Ci è sembrato di aver, già in precedenza, consigliato una visita dermatologica,lasci perdere i cortisonici senza neppure avere un orientamento diagnostico!
Saluti
Saluti
CONSIGLIO SOLO UNA VISITA DERMATOLOGICA
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
Gentile utente,
intervengo solo per specificare, che i consigli dei Medici una volta dati, non si modificano in base al continuo reiterare delle medesime richieste:
essi possono essere seguiti o meno, ma è perfettamente inutile e non producente per voi ripresentarle.
il chiaro riferimento ad un possibile "ECZEMA DEL PENE" ha come unico specialista di elezione il DERMATOLOGO - VENEREOLOGO, presso il quale è insostituibile effettuare la visita come già anticipatole dai Colleghi.
cordialità
intervengo solo per specificare, che i consigli dei Medici una volta dati, non si modificano in base al continuo reiterare delle medesime richieste:
essi possono essere seguiti o meno, ma è perfettamente inutile e non producente per voi ripresentarle.
il chiaro riferimento ad un possibile "ECZEMA DEL PENE" ha come unico specialista di elezione il DERMATOLOGO - VENEREOLOGO, presso il quale è insostituibile effettuare la visita come già anticipatole dai Colleghi.
cordialità
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Utente
salve gentili dottori, non ho più fatto la visita di controllo dall'urologo che mi aveva prescritto la pomata al cortisone e sono andato dal dermatologo. Diciamo che la visita è durata non più di 20 secondi e appena ha visto la pelle del mio pene mi ha detto subito che non si trattava di lichen sclerosus e che non c'era l'eczema, ma si tratta solo di un assottigliamento della pelle con conseguente secchezza, dovuta anche al cortisone. Mi ha prescritto un sapone intimo molto idratante e una crema da applicare 2 volte al dì, una specie di lubrificante (alkagin gel), il tutto per 20 giorni. Cosa ne pensate? Grazie
Penso che il Dermatologo abbia fatto - naturalmente - la diagnosi esatta, a prescindere dalle terapie impostate (non commentabili da tal sede): una reiterata applicazione di terapie topiche cortisoniche può esitare in effetti collaterali atrofici anche molto seri e difficili da trattare.
Le consiglio di seguire pedissequamente le indicazioni datele al fine di migliorare il suo stato.
cari saluti
Le consiglio di seguire pedissequamente le indicazioni datele al fine di migliorare il suo stato.
cari saluti
Utente
salve gentili dottori, dopo aver fatto questo ciclo per quasi un mese non ho ancora risolto il problema; sono ritornato dal mio dermatologo e mi ha visitato in modo meno approssimativo della volta scorsa con la lampada-lente e mi ha detto che il problema nasce dal fatto che si gonfiano i capillari di quella zona dando alla pelle quell'aspetto frastagliato. mi ha dato una pomata rigenerante a base di pantenolo da fare per 7-8 giorni. Finito il ciclo lo devo chiamare per dirgli se ci sono miglioramenti. Voi cosa ne pensate? come si risolve questo problema dei capillari? Grazie
Pensiamo che la visita dermatologica Venereologica superi ogni ipotesi telematica, ben sapendo che l'ingrandimento degli stessi capillari prepuziali (molto ben visibili anche in dermatoscopia) danno a noi venereologi delle chiarissime finestre per la valutazione di molteplici situaizoni.
torni pure a contattarci dopo il controllo, ben sapendo che da tale sede non possono partire commenti circa terapie impostate da terzi colleghi.
cari saluti
torni pure a contattarci dopo il controllo, ben sapendo che da tale sede non possono partire commenti circa terapie impostate da terzi colleghi.
cari saluti
Pensiamo che la visita dermatologica Venereologica superi ogni ipotesi telematica, ben sapendo che l'ingrandimento degli stessi capillari prepuziali (molto ben visibili anche in dermatoscopia) danno a noi venereologi delle chiarissime finestre per la valutazione di molteplici situaizoni.
torni pure a contattarci dopo il controllo, ben sapendo che da tale sede non possono partire commenti circa terapie impostate da terzi colleghi.
cari saluti
torni pure a contattarci dopo il controllo, ben sapendo che da tale sede non possono partire commenti circa terapie impostate da terzi colleghi.
cari saluti
Utente
dopo quest'altro ciclo di pomate sono tornato dal mio dermatologo perchè non ho ancora riusolto nulla. Mi ha visitato con una lente, tipo quella dell'otorino e abbiamo fissato un appuntamento per "congelare" con l'azoto liquido una parte di pele che non ne vuole sapere di rigenerarsi. Che pensate? Consigli? Alternative? Grazie
Gentile Utente è difficile darle risposte senza nemmeno un'ipotesi diagnostica da parte di chi ha avuto modo di visitarla realmente.Provi a chiedere al Dermatologo, il perchè del trattamento crioterapico propostole ed un' ipotesi diagnostica.
Cari Saluti
Cari Saluti
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 49.1k visite dal 28/01/2008.
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