Stenosi uretrale e resuduo urina di 10 cc

salve sono un ragazzo di quasi 30 anni , nel 2006 sono stato sottoposto a ricovero per stenosi uretrale, nel corso di questi anni il problema mi è tornato piu volte e ho dovuto ricorrere a varie dilatazioni dell uretra.
dopo l ennesima uretrite con dilatazione, adesso ho un residuo vescicale di 10 cc circa di urina, con spasmi alla vescica zona uretere destro, inoltre una fastidiosa sensazioone di pesatezza nell organo genitale 24 ore su 24.
il medico mi ha consigliato di sottopormi a urotac con mezzo di contrasto, e mi ha parlato di un possibile intervento chirurgico.
parere del medico a parte,
qual è la mia situazione di salute? volevo un vostro parere e consigli sul mio problema di salute che non mi permette di vivere la mia vita un modo sereno
grazie
cordiali saluti
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
nei casi di recidiva di stenosi uretrale dopo uretrotomia interna, l'unica soluzione ad oggi rimane la uretroplastica (termino-terminale, con lembo buccale ecc.).
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
ma è un operazione che risolve il problema?
cosa comporta ?

dunque la mia "pesantezza" deriva dal collo vescicale o dalla stenosi se pur minima che percepisco in questo momento ?


grazie distinti saluti
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore

la eventuale presenza e grado di una stenosi uretrale dovrebbe essere definita da esami quali uroflussimetria, uretrografia retrograda e minzionale, urografia o uroTC e cistoscopia sottile dopo si può avanzare un programma terapeutico che sarà adattato al problema alla struttura di riferimento ed alla competenza dell'urologo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
caro dottore , grazie per l intervento , ho gia effettuato l uroflussometria, che evidenzia un ristagno urinario visibile nella curva.

grazie
cordiali saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
In risposta alle sue domande se la diagnosi di stenosi uretrale è confermata dopo aver valutato dettagliatamente l'entità del problema esiste indicazione ad intervento chirurgico. Quel che non si è ben capito nella sua descrizione è se lei ha fatto solo dilatazioni o ha fatto già un intervento endoscopico che poi ha dato la recidiva.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
caro dottore, il ricovero del 2006 ha confermato una stenosi uretrale, ho solamente effettuato dilatazioni negli anni a seguire, non ho effettuato alcun intervento chirurgico.

adesso sono in attesa di effettuare l urotac , l eventuale intervento endoscopico , cosa comporterebbe? risolverei il problema una volta e per sempre?

grazie cordiali saluti
[#7]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Il primo approccio alla stenosi uretrale è la uretrotomia interna endoscopica specie se la stenosi è di tipo anulare. Esiste comunque la possibilità di recidiva dopo qualsiasi tipo di intervento, in tale caso si ricorre ad interventi più complessi quale la uretroplastica.
[#8]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
niente di speranzoso allora....

in questo momento non ho una stenosi esagerata, il mio problema è la vescica con resudi di urina, visibile dall ecografia e uroflussometria e spasmi dolorosi e bruciore nella zona tra vescica e uretere destro, oltre che un odore sgradevole dell urina stessa.

grazie Cordiali saluti ,

grazie mille.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Al contrario bisogna essere fiduciosi perchè se la stenosi è lieve con l'intervento ci sono buone possibilità di risoluzione del problema con minimi rischi di recidiva.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
grazie dottore,
per quanto riguarda il ristagno urinario di 10 cc in vescica confermata dall esame ecografico e i relativi spasmi e briciori in zona vescica/uretere destro, che non vanno via neanche con cortisoni cosa si sente di suggerirmi?

grazie infinite per la sua disponibilita...

Cordiali Saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Il ristagno urinario non è significativo.
Per i bruciori bisogna escludere la presenza di reflusso vescicoureterale e/o infezioni urinarie.
[#12]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
ho assunto tutti i tipi di antibiotici tra cui tavanic ciproxin e penicilline, cortisonici fortissimi , e questi spasmi e bruciori accompagnati da un odore moltoooo sgradevole dell urina persistono...

da cosa dipende tutto cio??

grazie ancora

Cordiali saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Confermo quanto sopra riportato.
[#14]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
reflusso vescico/uretrale?

da cosa dipende?

se la stenosi non è cosi importante esiste la possibilita di un reflusso vescico/uretrale?

possile????

vorrei capire ma....

grazie distinti saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Ripeto se esiste il dolore irradiato al rene dx specie se presente durante la minzione è necessario escludere la presenza di reflusso vescico-ureterale (non uretrale come da lei riportato).
Tenga presente che se esiste una ostruzione al flusso urinario la vescica deve generare delle pressioni di svuotamento maggiori che a lungo andare può ripercuotersi sui reni ecco il motivo dell'approfondimento diagnostico.
[#16]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
il bruciore e gli spasmi sono localizzati in zona vescica e uretere destro e non si irradiano al rene dx.

durante le minzioni non riesco a dare grandissima forza al getto e il flusso non mi sembra sempre spesso nelle varie minzioni...

In attesa dell urotac, il medico ha deciso di eseguire un urinucultura con antibiogramma , per cercare di eliminare quel odore sgradevolissimo di urina, lui pensa che non sia dovuto ne alla stenosi uretrale, ne al ristagno presente in vescica...

Mi fido del suo parere, ma un parere in piu e ben accetto :)

grazie tante

Cordiali saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prego!
[#18]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
in attesa di eseguire l urotac, secondo lei è utile eseguire un controllo dell urine con antibiogramma per valutare se la "pesantezza" di cui soffro al livello pendulo non sia data solo dalla stenosi uretrale e che ci possa essere una causa batterica al di la della stenosi ???

Mi perdoni , forse la disturbo un po troppo

Cordiali saluti
[#19]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Può essere utile soprattutto per verificare se è stata debellata la infezione pre-esistente.
[#20]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
ah capisco, quindi non elimino di certo la mia "pesantezza"

grazie Cordiali saluti
[#21]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Probabilmente No!.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
grazie dottore ,

piu di un medico mi ha sconsigliato l intervento , potrebbe avere degli effetti collaterali per via della cicatrizzazione, è vero?

grazie Cordiali saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Il problema di questo tipo di intervento è la possibilità di recidiva non sempre presente.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
quindi esiste sempre un buon 50% di recidiva dopo l intervento..

in questo periodo ho assunto un antibiotico per un altro motivo e il fastido sembrava diminuito, ma appena ho finito il ciclo la mia "pesan
tezza è sempre piu fastidiosa, vorrei sapere, perchè???

non mi resta che effettuare l urotac prevista e sperare in bene....

grazie infinite per la sua disponibilita ..

Cordiali Saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
La percentuale di recidiva dipende dall'entità, dal numero e dalla sede precisa della stenosi.
Con la Uro-TAC si avrà un quadro più chiaro della situazione e quindi della origine della sua sintomatologia.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
caro dottore per problemi di burocrazia , lunga attesa ed esami trasversali non ho ancora svolto l esame in questione (urotac)
adesso in seguito a dolori ad entrambi i reni , insieme al medico di famiglia abbiamo decido di controllare la funzionalita dei reni (urea azotemia ecc).

l eventuale stenosi uretrale o stenosi dell eutere puo centrace qualcosa?

poichè ho molta stima di lei , un suo parere in attesa degli esami è importante

grazie cordiali saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Teoricamente i dolori da lei accusati potrebbero essere una manifestazione indiretta correlata alla stenosi uretrali. Ma senza esami è difficile stabilirlo con esattezza.