Gangrena di fournier


cari urologi,
mi domando se e possibile che una necrosi causata dalla sindrome di fournier viene scambiata come se fosse un banale ematoma ?
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Gentile utente, in medicina purtroppo è possibile sbagliare diagnosi, questo è un dato di fatto che riempie (tristemente) le cronache quotidiane.
Da questa postazione è impossibile entrare in una situazione di cui Lei espone solo le conclusioni (una diagnosi invece di un'altra).
Posso aggiungere che la gangrena di Fournier deve essere sospettata quando compare un'area nerastra in zona genitale, in assenza di evidenti traumi, ed il paziente è diabetico, tuttavia è abbastanza comune che in fase iniziale i segni non siano evidenti e palesi. L'evoluzione del quadro è comunque molto rapida, per cui dopo poche ore il quadro diventa chiaro e si giunge alla diagnosi esatta. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

alla sua "sintetica" domanda si deve rispondere "sì, è sempre possibile sabagliare diagnosi" poi per analizzare meglio la situazione bisognerebbe vedere la situazione dei genitali in causa quando sono stati visti dal medico.............
La gangrena di Fournier è una patologia molto infrequente, rara , tanto che moltissimi specialisti non ne hanno mai vista direttamente nessun caso, da qui la possibilità di una errata diagnosi
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Utente
Utente
CARO DR.CONTI E DR.POZZA CAPISCO CHE IN MEDICINA UN MEDICO PUO SBAGLIARE SEMPRE UNA DIAGNOSI ! MA SBAGLIARE IN TANTI E IN TANTI INTENDO PRIMARIO STAFF UROLOGIA INFETTOLOGO E DERMATOLOGO E UN PO ESSAGERATO ! PERCHE MI DOMANDO ?
MIO MARITO SI E AMMALATO IN VACANZA DOLORI AL LINGUINE AI TESTICOLI E FEBRE ALTA TESTICOLI GONFI E NERI, NOI VIVIAMO IN GERMANIA E DOVE SONO NATA E CRESCIUTA . UNA INCOMPETENZA TALE E UN ARROGANZA SISTEMATICA NON LO MAI VISSUTA , NON SONO UN MEDICO MA HO CERCATO DI DARE LA MIA OPINIONE E HO NOMINATO PIU DI QUALCHE VOLTA LA SINDROME DIE FOURNIER MA NON MI HANNO DATO RETTA !
E STATO DIMESSO COME GUARITO DIAGNOSI TRAUMA ( MA QUALE TRAUMA SE NON NE A AVUTO ?) HO PRESO LE VALIGGIE E SONO TORNATA IN GERMANIA DOVE I MEDICI SONO RIMASTI PERPLESSI DAL FATTO CHE MIO MARITO VIVESSE ANCORA . E STATO OPERATO D´URGENZA, ADESSO GIA PER LA SECONDA VOLTA DOPO DI CHE SEGUIRA LA RICOSTRUZIONE PLASTICA .........NE AVRA ANCORA PER MOLTO....... SONO ARRABIATISSIMA CHE IN UN PAESE CHE A COSI TANTA CULTURA ......... CE COSI POCA ESPERIENZA E TOLLERANZA
CARI SALUTI
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Cara signora,
leggendo i dettagli postati non posso che comprendere la Sua "amarezza" (per usare un eufemismo).
In generale il rapporto medico-paziente è reso difficile non tanto dagli errori (che in medicina possono esserci!), quanto da un cattivo rapporto umano, non per nulla Lei ha parlato di atteggiamento di sufficienza ed arroganza da parte dei curanti.

Questa tematica appartiene tuttavia ai punti di vista che, per quanto legittimi, non sono valutabili in termini oggettivi da terzi (come il sottoscritto).

Mi soffermo ancora sul caso clinico di Suo marito, che ha avuto la sfortuna di sviluppare la gangrena di F in così giovane età, fatto davvero insolito: a proposito. Suo marito è diabetico?
Cordiali saluti ancora.
[#5]
dopo
Utente
Utente
caro dr.conti mio marito a 41 anni non e diabetico non fuma e non beve !
ma la patologia era chiara i sintomi erano da libro il tessuto testicolare era necrotizato...
non conta l`eta ce un caso di un neonato che aveva 1 mese di vita .

cordiali saluti
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Le ho chiesto se Suo marito non fosse diabetico per personale mio interesse.
So bene del resto che la valutazione del quadro clinico è compito dei curanti e che una diagnosi deve essere riconosciuta anche quando si tratta di una condizione rara. I miei più cordiali saluti.