Taglio allo scroto

Salve. Circa un mese fa ho fatto un intervento idrocelectomia. Il mattino seguente alla prima medicazione si era rotto un punto di sutura al centro del taglio e si intravedeva all'interno dei lembi aperti, un tessuto bianco. Il dottore mi rassicurava dicendomi che non avrebbe avuto importanza. Dopo qualche giorno nonostante stessi a letto, si rompeva un altro punto, con tessuto bianco ancora di più in vista con conseguente uscita di liquidi misti a sangue.
Seguendo le ulteriori rassicurazioni del dottore, cioè non mettere niente sulla ferita e non preoccuparmi, dopo 12 giorni saltavano anche gli altri punti e la ferita si apriva completamente. Metto dei steri strip per tenere i lembi e corro all'ospedale. Qui ancora una volta il dottore mi dice che è tutto a posto e la ferita guarirà di seconda intenzione e mi invita a tornare a lavoro, cosa che non faccio anche perchè sanguino e il medico di famiglia me lo sconsiglia vivamente. Ora dopo un mese ho sempre i cerotti, la ferita se è chiusa leggermente, ma è sempre aperta (lunghezza 5 cm) al centro è larga più di un centimetro ed è sempre visibile il tessuto bianco, in compenso non sanguina. I lembi naturalmente sono ben cicatrizzati e non aderiranno più. Ora chiedo, si chiuderà la ferita in queste condizioni? Tornando a lavoro (faccio un lavoro pesante, rischio che si apra o che ricominci a sanguinare? Se eventualmente dovesse rimanere cosi aperta, si può ricucire in qualche modo ? Grazie.


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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Caro utente, la sensazione (ripeto la sensazione, perchè attraverso la rete non è certo una visita) è che dato il tempo trascorso potrebbe essere opportuna una recentazione della ferita (recentare significa cruentare, ritagliare nuovamente la ferita, togliere il tessuto mortificato o poco vascolarizzato e applicare nuovamente dei punti). Questo permette di riazzerare il tutto e di ottenere una guarigione in una settimana circa, altrimenti i tempi potrebbero essere di durata difficile da definire. Credo che la cosa migliore sia di far presente la problematica nella sede a Lei più vicina possibile. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta. Effettivamente anche il medico di famiglia mi ha consigliato una ulteriore visita, in quanto anche secondo lui i tempi per un eventuale chiusura del taglio sarebbero lunghi. Spero che il dottore che mi ha operato sia dello stesso parere. Di nuovo grazie. Cordiali saluti.