Igiene del pene
Avrei un altro dubbio che forse potrebbe essere anche d altrui interesse e riguarda la detersione del pene.
Vorrei sapere qual é il prodotto o quali sono i prodotti migliori per l igiene intima e nello specifico sapere qual é il ph ideale che deve avere il detergente. Ho letto in giro che alcuni medici consigliano il sapone di marsiglia liquido (ma quello da bucato?), altri saponi non saponi, altri ancora saponi a ph neutro ed infine ho sentito di alcuni che consigliano il bicarbonato. É veramente efficace quest ultimo? Se si in quali dosi e può sostituire il sapone intimo o crea danni?
Le chiedo un consiglio perche c é tanta confusione e non vorrei rovinare la mucosa con il tempo. Ovviamente consideriamo l igiene di un pene "sano".
Un altra curiositá, qualora venisse rovinato o addirittura scomparisse il film idrolipidico della mucosa del glande una volta perso può essere ripristinato? Sono cure farmacologiche o accorgimenti da adottare?
Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
un glande "sano" ha per i fatti suoi "il film idrolipidico della mucosa".
Per non rovinarlo è bene in primis fare una attenta valutazione clinica, diretta con il suo specialista di riferimento; sarà lui a consigliarle la miglior strategia da seguire per mantenere o riottenere il suo film idrolipidico".
Detto questo poi, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua relativa "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-problemi" (se di problemi si tratta) e non sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia, sarà lui, in questo caso, ad indicarle le corrette strategie andrologiche da seguire.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
un glande "sano" ha per i fatti suoi "il film idrolipidico della mucosa".
Per non rovinarlo è bene in primis fare una attenta valutazione clinica, diretta con il suo specialista di riferimento; sarà lui a consigliarle la miglior strategia da seguire per mantenere o riottenere il suo film idrolipidico".
Detto questo poi, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua relativa "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-problemi" (se di problemi si tratta) e non sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia, sarà lui, in questo caso, ad indicarle le corrette strategie andrologiche da seguire.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 07/09/2013.
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