Vorrei aggiungere, ma non so se abbia alcuna importanza, che nel 2009 è stato sottoposto ad un
Buon giorno,
mio figlio di 28 anni ieri mi ha detto che da un mese ha perdite urinarie, più o meno frequenti e in quantità variabili. Mi ha detto che è andato da un urologo di sua conoscenza, mio figlio sta completando gli studi infermieristici, e il suddetto medico , dopo avergli fatto ecografie , esami e altri accertamenti gli ha detto che il problema deriva dalla vescica che ha pareti muscolari molto forti e troppo toniche.il problema è che è molto vago in ciò che mi riferisce e mi ha proibito assolutamente di dargli consigli o quant'altro, io sono sconvolta, perchè la diagnosi mi sembra un po ....astratta, e penso ad ipotesi sicuramente peggiori. Lui ora usa il pannolone, e pare, dico pare, molto sereno perchè dice che è un problema transitorio.Vorrei aggiungere, ma non so se abbia alcuna importanza, che nel 2009 è stato sottoposto ad un intervento di interruzione del nervo simpatico per la eccessiva sudorazione alle mani.Non so che altro aggiungere, ma vi pregherei vivamente di dirmi se è il caso di fare altri accertamenti, io andrò contro il suo volere , ma la salute di mio figlio val bene una litigata.Ringrazio di cuore per le eventuali risposte.
mio figlio di 28 anni ieri mi ha detto che da un mese ha perdite urinarie, più o meno frequenti e in quantità variabili. Mi ha detto che è andato da un urologo di sua conoscenza, mio figlio sta completando gli studi infermieristici, e il suddetto medico , dopo avergli fatto ecografie , esami e altri accertamenti gli ha detto che il problema deriva dalla vescica che ha pareti muscolari molto forti e troppo toniche.il problema è che è molto vago in ciò che mi riferisce e mi ha proibito assolutamente di dargli consigli o quant'altro, io sono sconvolta, perchè la diagnosi mi sembra un po ....astratta, e penso ad ipotesi sicuramente peggiori. Lui ora usa il pannolone, e pare, dico pare, molto sereno perchè dice che è un problema transitorio.Vorrei aggiungere, ma non so se abbia alcuna importanza, che nel 2009 è stato sottoposto ad un intervento di interruzione del nervo simpatico per la eccessiva sudorazione alle mani.Non so che altro aggiungere, ma vi pregherei vivamente di dirmi se è il caso di fare altri accertamenti, io andrò contro il suo volere , ma la salute di mio figlio val bene una litigata.Ringrazio di cuore per le eventuali risposte.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 17
Gentile Signora,
per valutare la situazione in modo appropriato è indispensabile conoscere con precisione quali accertamenti siano stati fino ad oggi eseguiti. La diagnosi di vescica instabile (od iper-attiva) non è certo così comune in un ragazzo di 28 anni, a meno che esistano anche altre evidenti alterazioni neurologiche. Di più a distanza purtroppo non si può dire.
Saluti
per valutare la situazione in modo appropriato è indispensabile conoscere con precisione quali accertamenti siano stati fino ad oggi eseguiti. La diagnosi di vescica instabile (od iper-attiva) non è certo così comune in un ragazzo di 28 anni, a meno che esistano anche altre evidenti alterazioni neurologiche. Di più a distanza purtroppo non si può dire.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta, che non può senz'altro essere diversa visto le poche nozioni che le ho inviato. Leggendo qualche definizioni di incontinenza ho letto quanto segue che sarebbe ciò che mi ha riferito mio figlio riguardo ai suoi sintomi :
<L’incontinenza da rigurgito (overflow incontinence o iscuria paradossa) si verifica quando la vescica si riempie oltre la sua capacità e non riesce mai a svuotarsi completamente. Le cause di tale patologia si possono ritrovare nell’assenza della sensazione di riempimento della vescica oltre i limiti fisiologici e l’aumento della pressione nella vescica fino al superamento della resistenza dello sfintere. In seguito a questo aumento pressorio,lo sfintere non riesce più a contenere l'urina, che fuoriesce in maniera frequente e poco abbondante.>.
Aspetto una sua nuova risposta riguardo a ciò che le ho descritto.
Grazie
<L’incontinenza da rigurgito (overflow incontinence o iscuria paradossa) si verifica quando la vescica si riempie oltre la sua capacità e non riesce mai a svuotarsi completamente. Le cause di tale patologia si possono ritrovare nell’assenza della sensazione di riempimento della vescica oltre i limiti fisiologici e l’aumento della pressione nella vescica fino al superamento della resistenza dello sfintere. In seguito a questo aumento pressorio,lo sfintere non riesce più a contenere l'urina, che fuoriesce in maniera frequente e poco abbondante.>.
Aspetto una sua nuova risposta riguardo a ciò che le ho descritto.
Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signora,
l'incontinenza da rigurgito (anche detta "iscùria paradossa) è una condizione piuttosto rara e ben poco verosimile in un giovane adulto. La situazione potrebbe essere causata da una grave ostruzione di vecchia data delle basse vie urinarie, le cui cause sarebbero facilmente evidenziabili, anche solo ad accertamenti di primo livello. Non ci pare che questo sia coerente con le notizie frammentarie che ci ha riferito, che invece porterebbero ad altro tipo di sospetti, di cui abbiamo già parlato, tra l'altro assai più comuni.
In questa situazione, una più libera e aperta comunicazione con suo figlio la potrà aiutare mille volte di più di ore passate in internet a cercare notizie che il profàno non sarà mai in grado di interpretare correttamente.
Saluti
l'incontinenza da rigurgito (anche detta "iscùria paradossa) è una condizione piuttosto rara e ben poco verosimile in un giovane adulto. La situazione potrebbe essere causata da una grave ostruzione di vecchia data delle basse vie urinarie, le cui cause sarebbero facilmente evidenziabili, anche solo ad accertamenti di primo livello. Non ci pare che questo sia coerente con le notizie frammentarie che ci ha riferito, che invece porterebbero ad altro tipo di sospetti, di cui abbiamo già parlato, tra l'altro assai più comuni.
In questa situazione, una più libera e aperta comunicazione con suo figlio la potrà aiutare mille volte di più di ore passate in internet a cercare notizie che il profàno non sarà mai in grado di interpretare correttamente.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 28/01/2014.
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