Ritenzione idrica maschile?
Gentili dottori, purtroppo solo da poco ho notato un fatto che avrei desiderio di capire meglio. In sintesi urino molto poco rispetto a quanta acqua bevo. Tenendo conto che in queste giornate afose bevo 2 litri e mezzo o più di acqua, in bagno nell'arco della giornata ci vado poche volte e faccio un totale di 3 bicchieri circa (urino per circa 10 secondi o meno). Ma anche nella stagione invernali è stato così...dove finisce il restante dell'acqua? Ho 30 anni, sono alto 1.65 e peso 55kg e non noto gonfiori nel corpo e neanche sudo molto...non fumo, non bevo alcolici, recentemente ho praticato attività fisica...può essere il sintomo di un problema a carico dei reni, ritenzione idrica o che altro? Agli inizi di un agosto di anni fa ho avuto un'epididimite, poi regressa, all'inizio scambiata come torsione testicolare...
Grazie
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
la "sudorazione insensibile" può causare perdite di liquidi assolutamente inattese ed altrimenti inspiegabili. Se nel suo caso vi fosse qualcosa di veramente serio è molto probabile che vi sarebbero altre manifestazioni inequivocabili (es. ipertensione, èdemi, ecc.). D'ogni modo, per eccesso di scrupolo, la inviteremmo a tenere un "diario" delle minzioni per alcuni giorni, munendosi di un recipiente graduato ed annotando ora e quantità delle urine emesse, quantità di liquidi introdotti, sudorazioni profuse per attività fisica). Parimenti, parlandone con il suo medico curante, potrebbe eseguire qualche semplice esame relativo ai reni ed agli elettrolìti del sangue.
Saluti
la "sudorazione insensibile" può causare perdite di liquidi assolutamente inattese ed altrimenti inspiegabili. Se nel suo caso vi fosse qualcosa di veramente serio è molto probabile che vi sarebbero altre manifestazioni inequivocabili (es. ipertensione, èdemi, ecc.). D'ogni modo, per eccesso di scrupolo, la inviteremmo a tenere un "diario" delle minzioni per alcuni giorni, munendosi di un recipiente graduato ed annotando ora e quantità delle urine emesse, quantità di liquidi introdotti, sudorazioni profuse per attività fisica). Parimenti, parlandone con il suo medico curante, potrebbe eseguire qualche semplice esame relativo ai reni ed agli elettrolìti del sangue.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 13/06/2014.
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