Tenesmo vescicale

Buongiorno,
Da quasi un anno ho difficoltà ad urinare:
ho la sensazione di avere ancora la vescica piena. Allora aspetto un po' ed urino ancora. L'attesa varia dai 5 ai 20 minuti. Anche dopo aver urinato la seconda volta ho la sensazione di vescica piena. Però col tempo ho imparato che cercare di urinare una terza volta è impossibile. Così lascio sempre il bagno con quella sensazione che però svanisce in pochi minuti.
Inoltre mi sveglio di notte x urinare, in modo molto discontinuo. Dalle 0 alle 3 volte.pure di notte ho la sensazione di non svuotarmi completamente , così sto in bagno 10-20 min ogni volta ed è difficile riaddormentarsi.
Infine ho anche notato questo: se urino di notte, torno a letto e resto sveglia, dopo un'ora devo correre ad urinare di nuovo. Ho molta urgenza e Urino moltissimo. Non sembra che io sia stata in bagno appena un'ora prima.se però riesco a prendere sonno, resisto di più. Però è evidente che la posizione straiata ha un effetto diuretico, forse perché soffro di ritenzione idrica. Durante il giorno ho molta più autonomia.
E' normale tutto ciò alla mia età?
Un mese fa sono andata dal mio medico di base x cercare di inquadrare la diarrea cronica che ho da quasi un anno. Non le ho parlato di questi altri problemi perchè non ho avuto tempo. Ho scritto a questo sito e i vostri colleghi gastroenterologi escludono che i due problemi siano collegati. Voi cosa ne pensate? Meglio seguire un problema alla volta? Ora che sono in ballo con la diarrea continuo in quella direzione?
Grazie
Ps: potrebbe esservi utile sapere che io bevo pochissimo perchè non ho mai sete. Tra acqua, latte e tè arrivo a 1litro nelle giornate in cui mi impegno. Nel 2003 soffrii x due volte di renella, probabilm perchè all'epoca bevevo ancora di meno. La mia diuresi giornaliera è a grandi linee 1litro di giorno +0-1 litro di notte. la frequenza è sempre 4 volte di giorno + 0-3 volte la notte
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signora,
se i i dati che ci ha riferito sono esatti, lei manifesta un'obesità di una indubbia gravità (110 Kg x 160 cm). Questa può condizionare senz'altro sia la percezione dello stimolo e l'atto stesso di urinare, così come l'andamento della diuresi. Quest'ultimo può essere notevolmente condizionato dalla ritenzione idrica causata dalla massa corporea, che può manifestarsi in modo diverso a seconda della posizione. In ogni caso, è indispensable provvedere ad una valutazione specialsitica urologica diretta, per escludere altre cause, eventualmente supportata dall'esecuzione di una ecografia dell'addome e di qualche accertamento laboratoristico. Il disturbo intestinale attuale certamente può favorire l'insorgenza di cistiti, ma questo non è coerente con i suoi attuali disturbi.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Grazie per la cortese risposta,
Ho parlato con la mia dietologa, la quale ha deciso di farmi fare degli esami di laboratorio( compreso esame urine) dopo la terapia antidiarroica, cioè fra un mese.
Volevo solo aggiungere che i dati di frequenza minzionale e diuresi che ho scritto nel mio consulto sono molto approssimativi( per difetto). Ad esempio,Dalle 21 di ieri sera alle 8 di stamattina ho urinato 5 volte, nonostante abbia bevuto un solo bicchiere d'acqua alle 20.non so dire quanto ho urinato esattamente, ma sicuramente era molto di più di quello che ho bevuto. In teoria si urina quanto si ha bevuto, anzi di meno perchè l'acqua viene eliminata anche col sudore ecc... Invece io urino di più.
Se fra un mese avrò delle novità vi farò sapere!
Grazie!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Proprio per fare un po' di chiarezza sarebbe opportuno che lei compilasse una sorta di "diario" delle minzioni per 3-4 giorni consecutivi, meglio se a cavallo di un fine-settimana (o comunque un periodo in cui lei non lavora). Dovrà procurarsi un recipiente graduato ed annotare ora, quantità delle urine e indicativamente la quantità di liquidi introdotta in quella giornata. Tutto questo, così come gli accertamenti in corso dovranno essere valutati da un nostro Collega specialista in urologia.