Urine torbide, prostatite e alimentazione

Salve gentilissimi dottori,

premesso che in passato ho sofferto di prostatite e problematiche urologiche varie (varicocele operato a 12 anni, idrocele operato nel 2010).
Attualmente sto convivendo discretamente con questa fastidiosa "compagna di vita", ad oggi i fastidi si sono ridotti a qualche bruciorino uretrale e saltuaria dolenzia sovrapubica.

Tuttavia, la cosa che mi disturba di più è l'emissione saltuaria di urine torbide al mattino, sempre e comunque in corrispondenza di cene abbondanti e ricche di grassi e proteine.
In un paio di casi sono riuscito a farle analizzare, ed è risultato un ph 7.5 con presenza di fosfati/urati amorfi. Negativi tutti i colturali (urine, sperma e secreto prostatico). Nessuna traccia di leucociti/nitriti.

Sono a chiedere un vs. parere dirimente, in quanto gli specialisti da me interpellati non sanno dare una risposta univoca. Un urologo che mi visitò disse di aver intravisto della renella con un'ecografia, ma io non ho mai avuto coliche o altre manifestazioni dolorose.

Ps: da poco mi hanno diagnosticato emorroidi interne di ii grado

Grazie per l'aiuto.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

a parte le osservazioni che le hanno già fatto i vari colleghi consultati e che, da questa postazione, non possiamo assolutamente contestare, le ricordiamo che, quando sono presenti queste "problematiche andro-urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:

1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;

8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore,

capisco che sia difficile dare un parere telematico, ma questi sbalzi del ph urinario mi preoccupano un po'.
I consigli che dà cerco di seguirli il più possibile, consapevole della problematica in corso.
Mi dimenticavo di dire che spesso assumo antiacidi causa reflusso gastroesofageo; potrebbe incidere?
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non dovrebbero avere alcuna incidenza significativa ma anche su questo problema specifico senta anche il parere finale del suo urologo di fiducia.
Alimentazione

Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.

Leggi tutto