Dilatazione uretere

Buongiorno. Donna, 54 anni, a seguito di una eco addome di routine (mai fatta in precedenza, peraltro), il referto dice "reni in sede, nei limiti per dimensione, morfologia ed ecostruttura. alcune placche di randall e sporadici microaggregati litiasici in entrambi i seni renali. modica ectasia delle cavità calico-pieliche dx; assenza segni di uropatia ostruttiva a sn".
Mi viene consigliata tc con mdc o attesa di qualche tempo prima di ripetere per valutare se la dilatazione possa essere dovuta all'espulsione di renella. Non ho mai avuto dolori. E nemmeno fastidi alla minzione se non qualche sporadico (e lievissimo) episodio attribuito - forse erroneamente - a cistite.
Confesso di bere molto poco, ma so gia' di dover cambiare questa mia abitudine.
Premesso che sono tranquillissima, volevo capire a cosa altro potrebbe essere attribuibile tale dilatazione e se e' consigliabile procedere con TC o aspettare.
Altro aspetto: e' molto importante la qualita' dell'acqua (solitamente bevo acqua del rubinetto) o qualunque acqua purché acqua sia?
Grazie di un parere.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Cara utente,
in utta onestà le posso dire che "un acqua vale l'altra".
Sarebbe importante che lei eseguisse l'esame prescrittole perché è necessario per un corretto inquadramento diagnostico.
l'esame più preciso per eseguire una diagnosi sulla via escretrice è proprio l'uro- TC.
Ci tenga aggiornati,
cordialità

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie della pronta risposta.
Bene per l'acqua. Era proprio la risposta che avrei voluto sentire. Ci bevo subito su!
Capisco invece che mi tocca al piu presto la TC, visto che neanche Lei si sbilancia sui possibili significati della dilatazione. Vi terro' aggiornati.
Grazie ancora e buona serata!
MF