Navigando nel web ho supposto che forse sia il caso di elasticizzare la cicatrice e evitare questo
Salve ho 23 anni e mi sono operato per fimosi serrata(circoincisione totale) il 27 gennaio 2015. A livello tissutale e di cheratinizzazione è tutto nella norma. 2 cose mi lasciano perplesso: 1) la cicatrice è inspessita e non sottile come la pelle dell'asta.
2) A pene eretto, partendo dal pube, l'asta in, prossimità della cicatrice, è "costretta" a diminuire di diametro e, invece di avere una linea parallela fino alla punta, inizia lievemente a convergere all'interno come se dovesse adattarsi al diametro "imposto" dalla cicatrice. Navigando nel web ho supposto che forse sia il caso di elasticizzare la cicatrice e evitare questo restringimento in erezione, con ad esempio "Rilastil elasticizzante". Attendo delucidazioni. Grazie anticipatamente.
2) A pene eretto, partendo dal pube, l'asta in, prossimità della cicatrice, è "costretta" a diminuire di diametro e, invece di avere una linea parallela fino alla punta, inizia lievemente a convergere all'interno come se dovesse adattarsi al diametro "imposto" dalla cicatrice. Navigando nel web ho supposto che forse sia il caso di elasticizzare la cicatrice e evitare questo restringimento in erezione, con ad esempio "Rilastil elasticizzante". Attendo delucidazioni. Grazie anticipatamente.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La cicatrizzazione delle ferite chirurgiche è un processo molto variabile e perlopiù imprevedibile da caso a caso. Diciamo che è forse ancora un po' presto per giudicare la situazione, a due mesi circa dall'intervento vi possono essere ancora dei margini di ripresa dell'elasticità dei tessuti. Il prodotto di cui ci parla può avere un effetto palliativo, vi può essere indicazione all'utilizzo, ma per questo sarebbe opportuno che lei si consultasse con il nostro Collega che l'ha operata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,
Scusi l'errore, l'operazione è stata fatta il 27 di febbraio, non gennaio.
Quindi lei dice che anche per il discorso dell'eccessivo spessore cicatriziale è possibile che ci siano cambiamenti col passare dei mesi?
E per la palliazione possono quindi essere soldi buttati senza notare miglioramenti(o riscontrare anche effetti indesiderati)?. Grazie di nuovo.
Scusi l'errore, l'operazione è stata fatta il 27 di febbraio, non gennaio.
Quindi lei dice che anche per il discorso dell'eccessivo spessore cicatriziale è possibile che ci siano cambiamenti col passare dei mesi?
E per la palliazione possono quindi essere soldi buttati senza notare miglioramenti(o riscontrare anche effetti indesiderati)?. Grazie di nuovo.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Tanto più se di mesi ne è passato solo uno, diremmo che le possibilità di miglioramento sono senz'altro cospicue. L'efficacia di una terapia d'appoggio è molto variabile e piuttosto imprevedibile. Le indicazioni vanno pertanto valutate caso per caso dallo specialista di riferimento.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Questo dipende essenzialmente dal fatto che la sperficie del glande è già di per sè delicata, tantopiú se da sempre protetta da un prepuzio ristreoo od esuberante. Inoltre i prodotti utilizzati per le medicazioni certamente causano una tendenza alla desquamazione. Anche questo andrà gradualmente normalizzandosi nell'arco delle prossime settimane. Non applichi prodotti idratanti generici che rischiano di dare sensibilizzazione e risultare controproducenti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.6k visite dal 02/04/2015.
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