Medicazione post-frenuloplastica

Buongiorno,
martedì mattina (cioè quattro giorni fa) ho sostenuto un intervento di frenuloplastica (sulla cartella medica c'è scritto sezione del frenulo e plastica ricostruttiva di allungamento). L'anestesia è stata fatta con una crema chiamata emla e non c'è stato il bisogno di punture. Mi sono stati applicati tre punti.
Mi è stato detto di:
-Tenere la ferita lontano dall'acqua per tre giorni e di asciugare bene quando urinavo.
-Medicare per dieci giorni con gentalyn crema per dieci giorni (tra dieci giorni avrò il controllo).
-Tenere il pene sollevato.

Mi è stata inoltre applicata una garza che però si è tolta quasi subito.

Non mi è stato spiegato dettagliatamente come medicare, per cui vorrei chiedere a voi se quello che ho fatto e che sto facendo è corretto.

La prima volta che ho medicato è stato circa 5 ore dopo l'operazione. Ho cercato di pulire il sangue con una garza e ho spalmato, sempre con l'ausilio di una garza la crema sulla ferita. Infine, ho ricoperto il pene con una garza. Sono andato avanti medicando in questo modo per 2-3 giorni, ogni volta che urinavo (3-4 volte al giorno).

Adesso invece medico due volte al giorno in questo modo:
-Pulisco la zona con una garza (è sempre presente la crema mischiata al sangue e ad un liquido trasparente e viscoso che esce dalla ferita, che penso esser siero).
-Spalmo la crema aiutandomi con una garza.

Sulla base del glande è presente un ematoma, e nel punto in cui ci sono i punti c'è gonfiore.

Il metodo di medicazione secondo voi è corretto?
Che cosa può essere il liquido trasparente e viscoso che esce dalla ferita?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
va bene come fa lei, anche se maggiore disinvoltura le sarebbe più comoda. Un po di siero che esce non è nulla. L' ematoma se ne andrà da se.