Sclerosi collo vescicale e prostatite

Gentili Dottori,
ho 37 anni e circa un anno e mezzo fà all'improvviso dopo un rapporto con la mia partner, dopo circa 1 ora sono andato ad urinare ed ho sentito una grossa fiammata all'interno dell'uretra con dolore atroce., da lì in poi sono iniziati tutti i miei problemi.
All'inizio mi hanno diagnosticato una prostatite abatterica,curata con anitbiotici e xatral e permixon, il mio problema è che nn ho mai avuto dolori alla prostata al tatto e ai vari esami nn è mai risultata ingrossata ma presenza di calcificazioni, esami colturali urine e sperma negativo, cosi come tampone uretrale,
Ad oggi mi hanno diagnosticato una sclerosi del collo vescicale con cura betmiga ed urorec da circa 5 mesi.
Rx uretrocistografia retrograda e postminzionale evidenzia leggera sclerosi del collo vescicale, in piu' negli ultimi 5 mesi ho un eiaculazione precoce.
Ci sono pareri discordanti un urologo mi consiglia operazione del collo vescicale,
l'altro urologo mi consiglia un operazione verso i 60 anni.
Il mio problema è che ho minzioni frequenti arrossamento del glande ed eiaculazione precoce. in piu' volevo sapere se dopo un eventuale operazione e riposo necessario se il mio lavoro ( autista autobus) potrebbe di nuovo portare lo stesso problema.
Ringraziandovi per il vostro eventuale parere rimango a disposizione per eventuali precisazioni.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
il suo lavoro certamente la espone particolarmente ai problemi della prostata, la coesistenza di una rigidità congenita del collo vescicale può senz'altro peggiorare le cose. Le indicazioni ad un eventuale intervento devono essere prò calibrate molto attentamente. per questo, non riteniamo sia sufficiente l'indagine radiologica, ma sia invece doverosa anche quella endoscopica (uretro-cistoscopia). Quindi le indicazioni ad intervenire (se davvero sussistono) devono essere discusse con molta calma, considerando la sua relativamente giovane età, anche in base all'intensità ed alla tipologia dei suoi disturbi.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore mi scuso ma ho talmente fatto tanti esami che mi sono dimenticato proprio dell'uretro-cistoscopia già effettuata.
Questo è il risultato (Video Uretro-cistoscopia con strumento flessibile):
Uretra peniena indenne, sfintere tonico.Uretra prostatica regolare con collo vescicale lievemente iperemico ed ipertrofico.Mucosa vescicale lievemente trabecolata da "sforzo", esente da patologie protrudenti nel lume. Meati ureterici in sede.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Condividiamo le indicazioni di massima all'intervento di sezione del colo vescicale.
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dopo
Utente
Utente
Dottore oggi ho fatto una flussometria e prendendo urorec e betmiga come già in precedenza il mio flusso alto è 22.5 e medio 13.5 e 429ml.

Anche se il flusso è migliorato i sintomi che ho, sono sempre gli stessi: minzione frequente, bruciore fra uretra e glande con arrossamneto di questo ultimo, continua sensazione di stimolo nell'uretra ed eiaculazione precoce.
L'urologo che già mi aveva sconsigliato l'intervento mi ha di nuovo detto che x lui non sono da operare.
Io non le chiedo ne di andare a favore ne contro il suo collega, ma semplicemente secondo lei cosa ne pensa.
I sintomi che ho si risolverebbero con l'operazione del collo vescicale...??
Grazie e cordiali Saluti.
Valerio F.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Dipende ovviamente molto dall'entità dei disturbi e dall'impatto degli stessi sulla sua qualità di vita. L'aspetto di iniziale vescica "da sforzo" è il segno evidente che la vescica un poco "si affatica" per ottenere un flusso accettabile. Questa situazione è verosimilmente destinata a peggiorare, anche se molto lentamente. Le indicazioni all'intervento non sono quindi certamente urgenti e sono da discutere attentamente, alla resa dei conti deve anche essere lei a decidere una volta correttamente informato.
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