E possibile che in così poco tempo ci sia stata una recidiva

Gentile dottore il 2/5/2005 ho effettuato un ecocolordoppler per sospetto Varicocele che in una visita dall'andrologo mi ha riscontrato. Il referto riporta presenza di reflussi durante manovra di Valsava, sia in clinostatismo sia in ortostatismo bilaterale come da varicocele di I° grado a dx e II° III° grado a sx.
Assenza alterazioni all'afflusso arterioso ai testicoli. Testicoli normali per forma dimensioni ed ecostruttura. Presenza bilaterale di falda liquida fisiologica.

Ho eseguito vari Spermiogrammi a distanza di tempo , dal primo è emerso:
13 Settembre 2005 con 5 giorni di astinenza:
volume 1.7ml - concentrazione per ml 92.000.000 - tot eiaculato 156.400.000
motilità rettilinea veloce 18,3% (2h) e 12,2%(4h)
rettilinea lenta 8,6% (2h) e 3,7%(4h)
Forme atipiche 63%
Leucociti 5.200.000

Dopo terapia con antibiotico Ciproxin 750 e Aulin per 10 giorni ho ripetuto l'esame nello stesso centro e risulta:

6 Ottobre 2005 dopo 5 giorni astinenza:
volume 1.8 ml - concentrazione per ml 115.000.000 - tot eiaculato 207.000.000
motilità rettilinea veloce 21,3% (2h) e 19,2%(4h)
rettilinea lenta 6,6% (2h) e 5,5%(4h)
Forme atipiche 61%
Leucociti 5.300.000 con alcuni corpuscoli prostatici e zone aspecifiche di spermioagglutinazione
Individuato inoltre Staphylococcus haemolyticus con carica < 10.000 UFC/ml

Così dopo vari consulti ho optato per l'intervento chirurgico eseguito il 31/10/2005
con terapia chirurgica di legatura sub-inguinale sec.Marmar delle vene spermatiche interne bilaterali. In day hospital. con prescrizione di Panacef 750 - Reparil- aulin e Lucen 40mg

La cosa bella è che da ultimo controllo effettuato pochi giorni fa 27/01/2006
L'ecocolordoppler evidenzia a dx modesto reflusso a carico del plesso pampiniforme esclusivamente durante manovra di valsava con durata prolungata che configura varicocele tra I° e II° grado. l'immagine morfologica è compatibile modesto aumento di dimensione del testicolo e versamento di liquido peritesticolare.
A sn si osserva varicosità moderata del plesso pampiniforme con reflusso modesto in condizioni basali che si accentua col valsalva configurando varicocele di II° grado avanzato.
Si consiglia ecografia testicolare.

Ho notato io stesso una differenza notevole di volume tra i due testicoli, quello di destra è molto gonfio e sembra ci sia un liquido tra testicolo e pelle che lo circonda e se premo leggermente sento un pò dolore.Il sinistro sembra essere diventato invece più piccolo di come era prima dell'operazione. Inoltre nel periodo dopo operazione avevo fitte all'altezza reni dietro e quando sono in erezione ho piccoli vasi del pene che si gonfiano in maniera esagerata e diventano durissimi. E' Normale? o il chirurgo ha tagliato dei vasi che non andavano tagliati?
Ora premesso che sono diabetico insulino dipendente ma ben controllato e che il chirurgo era a conoscenza della mia patologia.
Dal referto Pare non sia cambiato nulla, cosa è accaduto al danno si aggiunge la beffa?Cos'è questo versamento? In attesa di fare l'ecografia che dovrò fare rifare una visita? E dopo dovrò rifare l'operazione? Come mai non è riuscita quasi per nulla? Non credo che il chirurgo sia stato talmente incompetente. E possibile che in così poco tempo ci sia stata una recidiva? E da cosa dipende??
Grazie
[#1]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
indubbiamente dall'esame Doppler effettuato dopo la correzione del varicocele bilaterale sembra potersi dedurre una persistenza della patologia (non è corretto usare il termine di recidiva). E' chiaro che, come ho spesso scritto in questo Forum, tutte le metodiche, chirurgiche e non, hanno percentuali variabili di insuccesso. Spesso le cause vanno fatte risalire ad una errata valutazione diagnostica ma, diciamolo francamente, non si può nemmeno sottovalutare il fattore "mano" di chi esegue il trattamento.
Non farò nessun altro commento. Ma ovviamente la cosa più giusta da fare è consultare il Collega che ha effettuato l'intervento: sono sicuro che da lui troverà le risposte giuste alle Sue giuste domande.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it