Prostatite recidiva
ho 30 anni. 10mesi fa ho cominciato a sentir bruciore urinario e urinare + frequentemente del solito. esami delle urine negativi, nessun batterio nè nitriti, solo presenza di leucociti. in seguito a spermiocoltura si trovano invece 2 organismi: enterococcus casseliflavus e entrococcus faecalis. il medico dice: prostatite! cura con zimox (2 settimane + altre 2). ma i disturbi riprendono. nuovi esami urine e spermiocoltura. risultati: urina positiva a escherichia coli e sperma a escherichia coli e proteus vulgaris. il medico mi prescrive un mese di ciproxin e dice di non preoccuparmi, che la prostata è difficile da raggiungere con gli antibiotici. nel frattempo sono dimagrito di 4 chili e mi sento giù. che fare? grazie
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Dr. Antonio Giambersio
Andrologo, Endocrinologo
816 21
Gentile Utente,
le infiammazioni prostatiche richiedono del tempo e dei cicli di
terapia per guarire. Sono inoltre molto frequenti degli episodi di
riacutizzazione. Ritengo sia indispensabile eseguire anche
un'ecografia prostatica per "vedere" il volume della ghiandola,
valutare la eventuale presenza di aree fibrotiche e di calcificazioni. Se ha del tempo può consultare il sito
www.geocities.com/agiambersio dove troverà una piccola monografia
sulle prostatiti che spero possa essere di aiuto per comprendere
la situazione. Nel frattempo si affidi al suo medico curante e
vedrà che risuscirà a risolvere i suoi disturbi.
Cordiali saluti
le infiammazioni prostatiche richiedono del tempo e dei cicli di
terapia per guarire. Sono inoltre molto frequenti degli episodi di
riacutizzazione. Ritengo sia indispensabile eseguire anche
un'ecografia prostatica per "vedere" il volume della ghiandola,
valutare la eventuale presenza di aree fibrotiche e di calcificazioni. Se ha del tempo può consultare il sito
www.geocities.com/agiambersio dove troverà una piccola monografia
sulle prostatiti che spero possa essere di aiuto per comprendere
la situazione. Nel frattempo si affidi al suo medico curante e
vedrà che risuscirà a risolvere i suoi disturbi.
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#3]
Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
Concordo con i colleghi che mi hanno preceduto. Bisogna avere molta pazienza per avere dei buoni risultati nei casi di infezioni prostatiche perchè le terapie sono lunghe data la difficoltà dei farmaci a penetrare nel tessuto prostatico. Segua scropolosamente le indicazioni del suo urologo.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.1k visite dal 16/06/2007.
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Approfondimento su Prostatite
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