Bruciori e dolori testicoli e pene

Buongiorno Dottori, è ormai quasi una settimana che ho i fastidi in oggetto che pare non passino nonostante l'assunzione di antibiotici e di antidolorifici. Questo disagio mi accompagna per tutta la giornata e mi da' tregua solo durante il sonno. Pare il disturbo abbia origine dalla zona inguinale dx ed ho provato pure dolore durante l'eiaculazione. Recatomi al p.s. mi è stata diagnosticata una possibile ernia inguinale che, a loro dire, potrebbe generare anche questi disturbi. Il fatto è che il mio medico curante successivamente non l'ha rilevata. Potrebbe essere anche solo una punta. Vi chiedo gentilmente in che direzione mi devo muovere per risolvere il problema. Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Abbiamo in effetti qualche dubbio che una punta d'ernia possa portare ad una manifestaziine così complessa, ma in questi casi solo una visita accurata può indirizzare quantomeno la diagnosi, a distanza è impossibile dire molto di più. Se non è stato ancora fatto, sarebbe più che opportuno che lei fosse valutato anche da un nostro Collega specialista in urologia, che possa considerare od escludere una eventuale causa uro-genitale del disturbo. Nel frattempo, in assenza di segni di infezione evidente è ovvio che la terapia antibiotica non abbia alcun effetto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
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grazie mille.
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Utente
Utente
L'urologo mi ha diagnosticato voluminosa ernia inguinale dx. Se i disturbi in oggetto ne sono una conseguenza (come egli stesso mi ha detto) significa che me li devo tenere fino a quando non verrò operato? Grazie Dottore
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Strano che il suo medico curante non rilevi una "voluminosa" ernia. Forse una ecografia potrebbe chiarire definitivamente.
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Utente
Utente
in effetti sembra strano anche a me. L'urologo mi ha visitato premendo sull'inguine a lato del testicolo dx e dice che entrano due dita. Il curante ha solo palpato sul basso ventre. Comunque seguirò il suo consiglio e farò un'ecografia. Comunque i dolori sono abbastanza forti e persistenti. Un'ernia di certe dimensioni potrebbe giustificarli? Grazie mille dottore. Magari la prossima volta mi farò visitare da Lei dato che vedo che opera in Torino.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Il dolore dell'ernia è molto variabile, ma perlopiù si limita all'inguine. Le ernie più voluminose non causano quasi mai dolore, ma fastidio essenzialmente legato appunto al loro impegno di "volume" e di "peso".
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Utente
Utente
Quindi a questo punto questo malessere se non è imputabile all'ernia a cosa è dovuto. Sono stato visitato oggi dal Dottor Aliberti. Lei lo conosce? Ha detto che questi sintomi possono essere propri di dell'ernia in quanto vengono toccate delle terminazioni nervose o qualcosa del genere. Cosa che mi pare Lei non confermi.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Per carità, qui si formulano solo delle ipotesi. Altra cosa è il parere di un Collega che ha avuto l'impareggiabile vantaggio di visitarla direttamente. Resta solo il dubbio che questo parere così netto non abbia trovato poi riscontro ad ulteriori controlli. Una ecografia è di facile esecuzione e può fare parecchia chiarezza.
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Che tipo di ecografia dovrò richiedere? Ecografia inguinale o parti molli o addome inferiore? Grazie di nuovo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Addome completo + tragitto inguinale + scroto
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GRAZIE INFINITE