Eritrociti e emoglobina, cellule epiteliali in sfaldamento

Buonasera,
recentamente mia madre si è sottoposta a esami del sangue completi. Dai risultati non si evidenzi nulla di significativo ; tuttavia dall ESAME DELLE URINE del 19/12/15 sono emersi i seguenti risultati:
COLORE Paglierino
ASPETTO Limpido
pH 5,5 (4,5-8,0)
GLUCOSIO 0,0 mg/dl (0,0-10,0)
PROTEINE 0,0 mg/dl (0,0-15,0)
EMOGLOBINA 10 Ery/ul (0,0-0,0)
CORPI CHETONICI 0,0 mg/dl (0,0-0,0)
BILIRUBINA 0,0 mg/dl (0,0-0,0)
UROBILINOGENO 0,00 mg/dl (0,0-1,0)
PESO SPECIFICO 1018 (1005,0-1030,0)
NITRITI Assenti Assenti
ESAME CITOFLUORIMETRICO DELLE URINE
ERITROCITI 21 /ul (0,0-15,0)
LEUCOCITI 6 /ul (0,0-20,0)
CELLULE EPITELIALI SFALDAMENTO 18 /ul (0,0-20,0)
Di fuori range sono da segnarlsi gli eritrociti e emoglobina.
Possono essere ritenuti valori allarmanti?
se vi può essere utile vi fornisco qualche nota in più:
nei giorni precedenti per via di un raffreddore assumeva ibuprofene e MORNIFLUMATO;
non si idrata a sufficienza(beve poco)
no mestruazioni ( interrotta da poco securgin dopo indicazione ginecologica)
ultimamente da controlli vari ( pap test e colposcopia neg; mammografia neg, eco addome neg(evidenziati angiomi in ambito epatico; )
dagli stessi esami ematochimici emerge:
RDW - SD 38,1 fl (38,7-45,1)
RDW - CV 11,4 % (11,5-14,5)
Dopo citologico, urocoltura e esame completo urine (17/02-19/02) emerge quanto segue
esame citologico urinario(3 campioni) NEGATIVO
UROCOLTURA: NEGATIVO
Urine complete: tutto ok (eritrociti e emoglobina rientrati nella norma) ad eccezione di cellule epiteliali in sfaldamento 24 il range 0.00-20.00. inoltre sono presenti Batteri. La mia domanda è ma se sono presenti batteri come può essere la urocoltura negativa?
La ringrazio per quanto vorrà rispondermi.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Perchè l'urocoltura sia positiva in modo significativo i batteri devono essere presenti in notevole quantità. Il rilievo di qualche batterio nel sedimento urinario ha scarso significato, come quello di (rare) cellule di sfaldamento in una donna in menopausa. Tutto sommato, si tratta di alterazioni minime, non in grado di sollevare particolare attenzione. Bere acqua per mantenere le urine diluite è comunque un consiglio universalmente valido.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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