Riduzione possibilità recidiva stenosi del MUE e dell'uretra bulbare
Buongiorno.
Premetto: esito recente intervento quale dilatazione MUE e Uretrotomia endoscopica; soggetto ad instillazioni vescicali con chemiofarmaco e cistoscopie di controllo.
Chiedo cortese riscontro su seguente interrogativo: esiste possibilità di programmare dei cicli di dilatazioni per agevolare che l'uretra non riformi le stenosi? Esiste un trattamento per evitare ovvero ridurre le probabilità di recidiva? Grazie.
Premetto: esito recente intervento quale dilatazione MUE e Uretrotomia endoscopica; soggetto ad instillazioni vescicali con chemiofarmaco e cistoscopie di controllo.
Chiedo cortese riscontro su seguente interrogativo: esiste possibilità di programmare dei cicli di dilatazioni per agevolare che l'uretra non riformi le stenosi? Esiste un trattamento per evitare ovvero ridurre le probabilità di recidiva? Grazie.
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Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
Caro utente,
tale possibilità sussiste, ma il timing e le modalità variano da paziente a paziente.
Si tengono in considerazione, per esempio:
l'età
la sede della stenosi
la sua lunghezza
etc
Cosi come esiste la possibilità di intervento chirurgico a cielo aperto.
Pertanto le consiglio di rifarsi sempre al suo urologo di riferimento.
Cordialità
tale possibilità sussiste, ma il timing e le modalità variano da paziente a paziente.
Si tengono in considerazione, per esempio:
l'età
la sede della stenosi
la sua lunghezza
etc
Cosi come esiste la possibilità di intervento chirurgico a cielo aperto.
Pertanto le consiglio di rifarsi sempre al suo urologo di riferimento.
Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 02/08/2016.
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