Epididimite e rapporti sessuali
Salve,
a seguito di utilizzo di una vacum pump (per un gioco erotico, DA NON RIPETERE, con una ragazza che insisteva nel farmelo provare...GROSSO SBAGLIO!!!) mi si è verificata un epididimite, inizialmente dolore leggero tra parte alta tescolo sx e inguine, che appariva 2-3 ore al giorno non tutti i giorni, poi dopo 3 sett è aumentato e sono andato a controllarmi, riporto qui sotto il risultato dell'ecografie:
il 27/04/17 al pronto soccorso
L'esame ha messo in evidenza modica quantità di idrocele a sinistra cui si associa aspetto ipoecogeno dell'epididimo e dilatazione del dotto deferente. Vascolarizzazione presente e valutabile bilateralmente. In prossimità del canale inguinale si apprezza piccola raccolta di circa 2 cm di diametro massimo come per ematoma in corso di organizzazione
del 02/05/17 dall'urologo
Didimi nella norma per morfovolumetria ed ecostruttura, assenza di versamenti liquidi endoscrotali, epidididimi nella norma, varicocele di I°. A carico della coda dell'epididimo sin si apprezza congestione ed aumento della vascolarizzazione come per flogosi.
La cura che sto seguendo dal 02/05/17 è la seguente:
Ciproxin 1000 RM 1 cpr/die per 2 sett oggi sono
Fysoxx 600 cpr 2 cpr/die (matt e pom) per 10 gg poi 1 cpr/die per un mese
Deflogo SD 3 cpr/die (colazione, pranzo e cena) per 10 gg poi 1 cpr/die per un mese
L'urologo dice che non c'è nulla di grave e di particolare (oltre al fatto di essere stato un pirla) e che posso fare tutto tranquillamente dato che non c'è infezione (l'antibiotico è solo per copertura), anche dei rapporti sessuali con attenzione.
In quelle tre sett prima della visita, non sapendo cosa avevo, ho avuto altri rapporti e notavo un aumento di fastidio/bruciore dopo l'eiaculazione, dopo la visita e aver iniziato l'antibiotico e gli anti infiammatori, migliorando, ho avuto altri 2 rapporti, (mi ha masturbato 2 volte) ma poi ho notato di nuovo un aumento di fastidio/dolore, credo sia meglio l'astinenza per un pò giusto?
Ma soprattutto posso aver peggiorato notevolmente la situazione e creato danni eiaculando, dato la problematica anche al dotto deferente?
E' necessaria una nuova ecografia?
Ovviamente da oggi, eviterò per un pò di tempo, di frequentare quella ragazza!
Grazie
a seguito di utilizzo di una vacum pump (per un gioco erotico, DA NON RIPETERE, con una ragazza che insisteva nel farmelo provare...GROSSO SBAGLIO!!!) mi si è verificata un epididimite, inizialmente dolore leggero tra parte alta tescolo sx e inguine, che appariva 2-3 ore al giorno non tutti i giorni, poi dopo 3 sett è aumentato e sono andato a controllarmi, riporto qui sotto il risultato dell'ecografie:
il 27/04/17 al pronto soccorso
L'esame ha messo in evidenza modica quantità di idrocele a sinistra cui si associa aspetto ipoecogeno dell'epididimo e dilatazione del dotto deferente. Vascolarizzazione presente e valutabile bilateralmente. In prossimità del canale inguinale si apprezza piccola raccolta di circa 2 cm di diametro massimo come per ematoma in corso di organizzazione
del 02/05/17 dall'urologo
Didimi nella norma per morfovolumetria ed ecostruttura, assenza di versamenti liquidi endoscrotali, epidididimi nella norma, varicocele di I°. A carico della coda dell'epididimo sin si apprezza congestione ed aumento della vascolarizzazione come per flogosi.
La cura che sto seguendo dal 02/05/17 è la seguente:
Ciproxin 1000 RM 1 cpr/die per 2 sett oggi sono
Fysoxx 600 cpr 2 cpr/die (matt e pom) per 10 gg poi 1 cpr/die per un mese
Deflogo SD 3 cpr/die (colazione, pranzo e cena) per 10 gg poi 1 cpr/die per un mese
L'urologo dice che non c'è nulla di grave e di particolare (oltre al fatto di essere stato un pirla) e che posso fare tutto tranquillamente dato che non c'è infezione (l'antibiotico è solo per copertura), anche dei rapporti sessuali con attenzione.
In quelle tre sett prima della visita, non sapendo cosa avevo, ho avuto altri rapporti e notavo un aumento di fastidio/bruciore dopo l'eiaculazione, dopo la visita e aver iniziato l'antibiotico e gli anti infiammatori, migliorando, ho avuto altri 2 rapporti, (mi ha masturbato 2 volte) ma poi ho notato di nuovo un aumento di fastidio/dolore, credo sia meglio l'astinenza per un pò giusto?
Ma soprattutto posso aver peggiorato notevolmente la situazione e creato danni eiaculando, dato la problematica anche al dotto deferente?
E' necessaria una nuova ecografia?
Ovviamente da oggi, eviterò per un pò di tempo, di frequentare quella ragazza!
Grazie
caro utente, può assolutamente stare tranquillo è un fatto normale che durante una prostato-epididimite ci sia bruciore durante te. il consiglio ovviamente è quello di non praticare il coito interrotto e di non " trattenersi"
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 21.7k visite dal 04/05/2017.
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