Dubbi sparsi per post-intervento di circoncisione

Egregi Dottori,
Circa 13 giorni fa sono stato operato con circoncisione e plastica di allungamento del frenulo al fine di correggere una condizione di fimosi. Il chirurgo che mi ha operato è poi subito andato in ferie, e il suo collega che ha effettuato la visita di controllo a distanza di una settimana è stato molto sbrigativo (suppongo per il numero di pazienti da visitare in attesa), liquidandomi letteralmente in 3 minuti, senza lasciarmi modo di dare voce ai miei dubbi.

1) Quando rimuovo i bendaggi, noto ancora delle piccole tracce scure di sangue, in particolare nella zona alla base del pene subito sotto il frenulo. Durante l'ultima medicazione, nello staccare la garza, penso di aver rimosso una crosticina, da cui è poi fuoriuscito del sangue. Fino a quando potranno considerarsi normali queste minime perdite e microlesioni?

2) In considerazione del punto 1, posso stare tranquillo nell'iniziare a fare la doccia, oppure è meglio attendere ancora?

3) La mia routine di pulizia e manutenzione è rimasta invariata rispetto alla prima settimana post-intervento: impacchi con acqua borica, crema Ozonia 10 sulla zona dei punti e bendaggio con garza. Devo continuare in questo modo fino alla caduta dei punti?

Domando scusa per i quesiti forse banali, ma ho paura di compiere qualche passo falso e compromettere la convalescenza e la buona riuscita dell'intervento. Ringraziando in anticipo per la cortese attenzione, porgo distinti saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
A due settimane circa dall'intervento la cicatrizzazione è certamente già molto avanzata se non completa, pertanto tutte le manifestazioni (gonfiori, piccole secrezioni, ecc.) sono da considerare come affatto superficiali. Per venire alle sue domande: 1) La situazione tenderà a stabilizzarsi gradualmente nel corso delle prossime 2-3 settimane, nulla di preoccupante. 2) e 3) Può fare la doccia ed in effetti in questa fase in genere è possibile smettere di medicare e passare ad una normale igiene non maniacale con acqua e detergente neutro.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Egregio Dr. Piana,
La ringrazio per la risposta celere, concisa ed esaustiva, e ne approfitto per un ultimo quesito: in corrispondenza della linea dei punti noto un gonfiore piuttosto evidente, che ha formato una sorta di effetto "salsicciotto". Dalla lettura di altri consulti su questo sito ho capito che si tratta di qualcosa di assai comune e che generalmente ci si può aspettare un riassorbimento in un periodo variabile che può arrivare anche a qualche mese dall'intervento. E' comunque possibile fare qualcosa per agevolare tale processo di riassorbimento?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il tempo che passa è la cura migliore.
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Utente
Utente
Ho notato però che il gonfiore pare essere aumentato. Non è mia intenzione sembrare eccessivamente ansioso (anche se probabilmente lo sono), ma non dovrebbe piuttosto regredire? Addirittura, in alcuni punti è comparso dove prima non era presente.
La ringrazio ancora una volta per la disponibilità e per la pazienza, promettendo di non disturbarLa oltre.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Tenga il più possibile il pene verticale ribaltato sull'addome, indossando mutande elastiche aderenti e aiutandosi con una striscia trasversale di cerotto di carta.