Caruncola o uretrocele

Mia madre, di 62 anni, avvertendo un gonfiore a livello vaginale, con la fuoiuscita, verso sera, di una piccola pallina, si è recata dalla propria ginecologa la quale, dopo averla sottoposta all'esame citologico le ha consigliato di consultare un urologo.
la valutazione diagnostica emergente dall'esame citologico è la seguente: "Quadri citologici come per caruncola".
pertanto successivamente mia madre si sottoponeva a visita urologica ma l'urologo non evidenziava la presenza di caruncola uretale: "all'esame diretto non si evidenzia caruncola uretrale. meato uretrale normoconformato", e consigliava a mia madre di cambiare ginecologo.
consultato, pertanto, nuovo ginecologo quest'ultimo diagnosticava "uretrocele di I°". mia madre non ha problemi di incontinenza urinaria, il pap test è negativo, pertanto chiedo è opportuno farla sottoporre alla visita di uno uroginecologo? i suoi disturbi sono di natura ginecologica o urologica? a lungo andare potrebbe andare incontro ad un carcinoma dell'uretra? grazie per l'attenzione, Anna di Formia (LT)
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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60 25
Gentile Signora
è estremamente difficile, senza visitare direttamente la paziente, esprimere un giudizio su un caso come questo dove abbiamo 3 diagnosi diverse, espresse da 3 specialisti che hanno visitato sua madre. Concordo quindi con l'idea di sentire il parere di un uroginecologo per capire esattamente se si tratta di una caruncola o di un segno di prolasso ( veescicale o uretrale) e per concordare in base anche alla sintomatologia, il trattamento più idoneo. Mi sembra comunque che si possa escludere la natura maligna o una eventuale evoluzione in tal senso della lesione.
Cordiali saluti

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano