Lo soprannominò una sorta

buonasera, intanto faccio i complimenti per la disponibilità ad ascoltare le nostre questioni e per la professionalità espressa. Dunque vado alla questione: da adolescente ho cominciato ad accusare dolori al testicolo sinistro e suo rigonfiamento: questa situazione durava anche 2-3 ore fino a quando scompariva del tutto e ripresentarsi dopo un certo tempo come 20-40 giorni oppure passavano molti più mesi. intanto posso dire che in tutto questo periodo non mi masturbavo e talvolta avvenivano eiaculazioni notturne; mi rivolsi al mio allora medico curante che lo soprannominò una sorta di "sovraccarico"(e scusandomi per l'espressione, inducendomi a trovarmi un partner). Poi nel periodo in cui sono stato con la mia ragazza (circa 2 anni) e avendo normali rapporti questi problemi non si sono mai presentati.adesso che in questo periodo
non avvengono più questi rapporti, ogni tanto tendono a presentarsi di nuovo sottoforma di gonfiore e dolore del testicolo sinistro però con meno frequenza rispetto ad anni prima. Cosa sapreste dirmi in proposito? Ringrazio per la cortesia e l'attenzione prestatami.
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.9k 111
Gentile lettore,

in un caso come il suo consiglio una valutazione urologica o andrologica, che potrebbe definire con precisione mediante visita la sua situazione: varicocele sinistro? Cisti dell'epididimo? Altro?

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Risposta utile
Utente
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La ringrazio per la rapidità con cui mi ha risposto, ma volevo farle ancora un paio di domande: 1) se è disponibile a spiegarmi in breve di cosa si intende per cisti dell'epididimo; 2) se quest'ultimo, il varicocele o altro possono creare effetti negativi sulla fertilità.
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