Domande post varicocele e frenulotomia
Gentilissimi Dottori salve,
A gennaio mi è stato diagnosticato varicocele di IV grado Hirsch al testicolo sinistro e di I grado al testicolo destro.
Mi è stato consigliato di evitare l’operazione bilaterale, di operare solo a sinistra e contemporanea di sottopormi anche a frenulotomia.
Ieri finalmente dopo questi mesi di attesa, verso le 4 del pomeriggio mi hanno operato.
A circa un’ora e mezza dall’intervento io avvertivo dolori al basso ventre e faticavo a stare in piedi; il medico di turno che è passato mi ha tranquillizzato dicendo che era normale e mi ha lasciato il foglio delle dimissioni dicendo che potevo andare senza aggiungere altro.
Io ora, forse perché è il primo intervento che subisco, forse perché non mi è stato detto molto, ma mi ritrovo un po’ spaesato ed ho un po’ di dubbi/questioni da porvi.
(Mi scuso se le domande possono sembrarvi banali ma ho provato a cercare su internet e spesso trovo opinioni contrastanti)
Domande per varicocele:
-la ferita del varicocele ha punti riassorbibili; non devo ne disinfettarla ne metterci prodotti particolari?
-Dopo quanto tempo la posso bagnare, lavare normalmente con acqua?
-Dopo quanto tempo posso riprendere l’attività sportiva agonistica evitando di ridanneggiare? (o perlomeno tornare a correre)
-Dopo quanto tempo posso tornare a guidare macchina / moto?
-trattandosi di vene, quanto tempo è necessario aspettare (se è necessario?) per prendere un aereo?
Domande frenulo:
Anche qui ci sono punti riassorbibili; ieri sera usciva qualche goccia di sangue e credo sia normale. L’unica cosa riferitami a riguardo dal medico è stata: ci metta un po’ di crema tipo il gentalyn .
Io vorrei sapere
-per quante volte al giorno la devo mettere e per quanti giorni?
-anche in questo caso, dopo quanto tempo posso bagnare e lavare normalmente con acqua?
Infine ho una domanda comune ad entrambi gli interventi, per quanto tempo devo astenermi da qualsiasi attività sessuale?
(Per tutto ciò che ho chiesto non ho fretta di riprendere, voglio solo conoscere le tempistiche corrette per guarire al meglio)
Grazie mille in anticipo per le risposte e la disponibilità.
Cordiali saluti
A gennaio mi è stato diagnosticato varicocele di IV grado Hirsch al testicolo sinistro e di I grado al testicolo destro.
Mi è stato consigliato di evitare l’operazione bilaterale, di operare solo a sinistra e contemporanea di sottopormi anche a frenulotomia.
Ieri finalmente dopo questi mesi di attesa, verso le 4 del pomeriggio mi hanno operato.
A circa un’ora e mezza dall’intervento io avvertivo dolori al basso ventre e faticavo a stare in piedi; il medico di turno che è passato mi ha tranquillizzato dicendo che era normale e mi ha lasciato il foglio delle dimissioni dicendo che potevo andare senza aggiungere altro.
Io ora, forse perché è il primo intervento che subisco, forse perché non mi è stato detto molto, ma mi ritrovo un po’ spaesato ed ho un po’ di dubbi/questioni da porvi.
(Mi scuso se le domande possono sembrarvi banali ma ho provato a cercare su internet e spesso trovo opinioni contrastanti)
Domande per varicocele:
-la ferita del varicocele ha punti riassorbibili; non devo ne disinfettarla ne metterci prodotti particolari?
-Dopo quanto tempo la posso bagnare, lavare normalmente con acqua?
-Dopo quanto tempo posso riprendere l’attività sportiva agonistica evitando di ridanneggiare? (o perlomeno tornare a correre)
-Dopo quanto tempo posso tornare a guidare macchina / moto?
-trattandosi di vene, quanto tempo è necessario aspettare (se è necessario?) per prendere un aereo?
Domande frenulo:
Anche qui ci sono punti riassorbibili; ieri sera usciva qualche goccia di sangue e credo sia normale. L’unica cosa riferitami a riguardo dal medico è stata: ci metta un po’ di crema tipo il gentalyn .
Io vorrei sapere
-per quante volte al giorno la devo mettere e per quanti giorni?
-anche in questo caso, dopo quanto tempo posso bagnare e lavare normalmente con acqua?
Infine ho una domanda comune ad entrambi gli interventi, per quanto tempo devo astenermi da qualsiasi attività sessuale?
(Per tutto ciò che ho chiesto non ho fretta di riprendere, voglio solo conoscere le tempistiche corrette per guarire al meglio)
Grazie mille in anticipo per le risposte e la disponibilità.
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La ragionevolezza imporrebbe che tutte queste informazioni vengano fornite all’atto delle dimissioni e se vi sono incertezze il paziente DEBBA pretendere delle risposte da parte di chi
o ha seguito/operato. Far conto su internet o servizi informativi gratuiti come il nostro é una distorsione, poiché a distanza non sono ovviamente percepibili tutti i dettagli della sua situazione ed eventuali attenzioni o consigli specifici. In linea di massima, le dovremmo consigliare di tornare in ospedale a procurarsi le risposte che le mancano.
Non ci sentiamo comunque di essere così intransigenti ... e dunque:
- La ferita inguinale deve essere medicata come qualsiasi ferita superficiale per 7 giorni circa, diremmo una volta al,giorno, utilizzando disinfettante comune e garza sterile; in seguito si può passare ad una comune igiene locale con acqua e detergente neutro. Si può pensare alla ripresa graduale dell’attività fisica intensa dopo 3-4 settimane, compresa quella sessuale. Per attività meno impegnative dipende dalla sua sensibilità, comunque senza esagerare, almeno nei primi giorni. Niente da dire sul volo aereo. Si tratta di interventi superficiali, tranne che per casi particolari non é necessario assumere antibiotici, né tantomeno applicarne sulle ferite. Per quanto riguarda la ferita del frenulo, tranne le prime ore, si può passare subito ad una normale igiene locale non maniacale, poiché é difficile mantenere in sede una medicazione per l’impaccio che può dare nell’urinare.
o ha seguito/operato. Far conto su internet o servizi informativi gratuiti come il nostro é una distorsione, poiché a distanza non sono ovviamente percepibili tutti i dettagli della sua situazione ed eventuali attenzioni o consigli specifici. In linea di massima, le dovremmo consigliare di tornare in ospedale a procurarsi le risposte che le mancano.
Non ci sentiamo comunque di essere così intransigenti ... e dunque:
- La ferita inguinale deve essere medicata come qualsiasi ferita superficiale per 7 giorni circa, diremmo una volta al,giorno, utilizzando disinfettante comune e garza sterile; in seguito si può passare ad una comune igiene locale con acqua e detergente neutro. Si può pensare alla ripresa graduale dell’attività fisica intensa dopo 3-4 settimane, compresa quella sessuale. Per attività meno impegnative dipende dalla sua sensibilità, comunque senza esagerare, almeno nei primi giorni. Niente da dire sul volo aereo. Si tratta di interventi superficiali, tranne che per casi particolari non é necessario assumere antibiotici, né tantomeno applicarne sulle ferite. Per quanto riguarda la ferita del frenulo, tranne le prime ore, si può passare subito ad una normale igiene locale non maniacale, poiché é difficile mantenere in sede una medicazione per l’impaccio che può dare nell’urinare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Salve, approvo pienamente ciò che mi ha scritto; purtroppo mi hanno dimesso molto velocemente senza darmi modo di porgere queste domande basilari. Proprio per questo prima ancora di scrivere a voi ho prenotato una visita privata ma anch’essa richiede una settimana di attesa. Così nel frattempo ho scritto qui in modo da ottenere risposte più velocemente consapevole che a distanza alcuni dettagli e consigli specifici relativi alla mia situazione possano venire a meno.
Lei però ha comunque risposto in modo chiaro, preciso e completo a tutte le mie domande e per questo la ringrazio moltissimo; mi ha tranquillizzato.
In attesa della visita vorrei chiederle anche se è normale/comune che ad un giorno dall’intervento di frenuloplastica sia comparso sotto al glande nella zona dei punti un ematoma di circa 1cm di diametro. Ha un colore molto molto scuro tendente al nero. Inoltre la zona dei punti mi fa male e avverto come se la pelle tirasse.
Vorrei un suo parere, per quanto possibile, ed un consiglio su come comportarmi a riguardo.
Un’ultima cosa, per quanto riguarda il varicocele, reputa possa essere indicato l’utilizzo di un sospensorio?
Grazie mille ancora
Cordiali saluti
Lei però ha comunque risposto in modo chiaro, preciso e completo a tutte le mie domande e per questo la ringrazio moltissimo; mi ha tranquillizzato.
In attesa della visita vorrei chiederle anche se è normale/comune che ad un giorno dall’intervento di frenuloplastica sia comparso sotto al glande nella zona dei punti un ematoma di circa 1cm di diametro. Ha un colore molto molto scuro tendente al nero. Inoltre la zona dei punti mi fa male e avverto come se la pelle tirasse.
Vorrei un suo parere, per quanto possibile, ed un consiglio su come comportarmi a riguardo.
Un’ultima cosa, per quanto riguarda il varicocele, reputa possa essere indicato l’utilizzo di un sospensorio?
Grazie mille ancora
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 08/06/2019.
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