Meato staccato dalla punta del pene
Salve, ho notato ormai da molto tempo che la parte inferiore della punta da cui esce l'urina (che mi sembra di aver capito si chiami meato) non è attaccata al pene ma cade come una specie di becco.
Proprio ieri mi sono sottoposto a un intervento di circoncisione per fimosi e il chirurgo mi ha detto che secondo lui quella specie di becco era dovuta alla fimosi e che col tempo la punta si sarebbe rimessa apposto da sola, tuttavia non aveva mai visto nessun caso simile.
Mi interessava di sapere se magari esiste una classificazione per il mio tipo di problema o se secondo voi è solo una deformazione che ho dalla nascita.
Grazie in anticipo, a presto.
Proprio ieri mi sono sottoposto a un intervento di circoncisione per fimosi e il chirurgo mi ha detto che secondo lui quella specie di becco era dovuta alla fimosi e che col tempo la punta si sarebbe rimessa apposto da sola, tuttavia non aveva mai visto nessun caso simile.
Mi interessava di sapere se magari esiste una classificazione per il mio tipo di problema o se secondo voi è solo una deformazione che ho dalla nascita.
Grazie in anticipo, a presto.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
non esiste alcuna classificazione al suo problema anatomico che, come da lei descritto, non riusciamo a comprendere.
Segua ora le indicazioni ricevute dal suo urologo e si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
non esiste alcuna classificazione al suo problema anatomico che, come da lei descritto, non riusciamo a comprendere.
Segua ora le indicazioni ricevute dal suo urologo e si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 24/10/2019.
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