Prostatite che non si risolve
Buongiorno, ho 33 anni e da circa 5 mesi ho sintomi riconducibili alla prostatite che non riesco a risolvere in maniera definitiva.
Ho iniziato ad ottobre ad avere minzione frequente e dolori lombari e addominali.
Nonostante urinocoltura negativa, mi è stato prescritto 7 giorni Bactrim e un mese di serenoa, che ha immediatamente risolto.
Finito il Bactrim, ho avuto immediatamente dolori fortissimi ai testicoli e dolore perineale.
Eco ai testicoli ok, visita urologica con eco addome e test digitale, con diagnosi prostatite.
10 gg di levofloxacina e topster e 60 di serenoa.
Risolto dopo 3 gg dall inizio del trattamento.
Dopo 20 gg di nuovo stessi sintomi, visita urologica e ecografia addominale e transrettale: prostatite definita grado 7 su 10, test di Meares negativo.
Spermioclutura negativa.
Altri 10 gg di levofloxacina e 90 gg di UGO.
Ho risolto tutti i sintomi, ma ancora permane un sintomi che si è evoluto e che all inizio non avevo: il dolore post eiaculatorio, molto intenso molto fastidioso a livello testicolari e perineale che mi tormenta per 48 ore post eiaculazione.
Chiuedo un aiuto su come potrei definitivamente risolvere, perché complica moltissimo la mia vita sessuale.
Grazie
Ho iniziato ad ottobre ad avere minzione frequente e dolori lombari e addominali.
Nonostante urinocoltura negativa, mi è stato prescritto 7 giorni Bactrim e un mese di serenoa, che ha immediatamente risolto.
Finito il Bactrim, ho avuto immediatamente dolori fortissimi ai testicoli e dolore perineale.
Eco ai testicoli ok, visita urologica con eco addome e test digitale, con diagnosi prostatite.
10 gg di levofloxacina e topster e 60 di serenoa.
Risolto dopo 3 gg dall inizio del trattamento.
Dopo 20 gg di nuovo stessi sintomi, visita urologica e ecografia addominale e transrettale: prostatite definita grado 7 su 10, test di Meares negativo.
Spermioclutura negativa.
Altri 10 gg di levofloxacina e 90 gg di UGO.
Ho risolto tutti i sintomi, ma ancora permane un sintomi che si è evoluto e che all inizio non avevo: il dolore post eiaculatorio, molto intenso molto fastidioso a livello testicolari e perineale che mi tormenta per 48 ore post eiaculazione.
Chiuedo un aiuto su come potrei definitivamente risolvere, perché complica moltissimo la mia vita sessuale.
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Come forse lei ha già compreso, nella prostatite non esistono farmaci in grado diavere una specifica e certa efficacia. Molto spesso si somministrano antibiotici, ma in effetti le forme veramente di infettive sono assai meno comuni, pertanto questi farmaci spesso non risolvono ed in particolare non hanno alcuna efficacia sul dolore. Quelle che lei ci riferisce sono manifestazioni piuttosto comuni, strascichi che possono protrarsi molto a lungo, spesso con fastidi oscillanti per caratteri ed intensità. Non esistendo farmaci specifici, ci si affida perlopiù a brevi cicli di anti-infiammatori e all'adozione di uno stile di vita il più possibile regolare, sotto ogni punto di vista.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 06/03/2020.
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