Non masturbazione

Salve,
sono un ragazzo ventiduenne e vi scrivo per togliermi definitivamente un dubbio.
Più precisamente, la "non masturbazione" può creare dei danni al pene, ai testicoli o, comunque, all'organismo in generale?
Ve lo chiedo perchè, dopo l'adolescenza, ho capito che la masturbazione non poteva diventare uno sfogo "esclusivo" della sessualità, per cui adesso la pratico davvero raramente. (1 volta ogni 2/3 mesi).
Il problema deriva anche dal fatto che non ho una ragazza, quindi a maggior ragione vorrei chiedervi se questa mia scelta di non masturbarmi, accompagnata al "mancato esercizio" della mia sessualità con una ragazza, possa determinare i problemi che ho descritto sopra (o altri).
Grazie mille
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,se la scelta e' serena e non forzata,non c'e' alcun problema.
Impiegherei,pero',una raccolta seminale per uno spermiogramma,cosi' "guadagniamo tempo".Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la sua risposta.
Come mai sarebbe meglio fare uno spermiogramma? questa situazione potrebbe incidere sulla mia fertilità o non c'è alcuna connessione?
Qual è il consiglio che mi dà?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...nessuna connessione,ma solo "opportunità strategica". Cordialità.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

come le dice il dottor izzo, praticare la masturbazione non provoca danno e "non" praticare la masturbazione ugualmente non provoca danno. Si tratta, come sempre, di evitare gli eccessi tipo la masturbazione ossessiva di molti giovani e meno giovani o il rifiuto a praticarla pur in presenza di stimoli fisici o mentali importanti. In pratica essere "naturali"
Noi andrologi riterremmo giusto che tutti i maschi in età giovanile e in età adulta, dopo i 18 anni, si sottoponessero ad una visita-valutazione andrologica per verificare la situazione genitale e la eventuale presenza di elementi alterati, patologici.
Nel contempo sarebbe opportuno che tutti i maschi, dopo i 18 anni, effettuassero un esame del liquido seminale per aver una valutazione sul proprio stato di fertilità che non è sempre "necessariamente" normale
Le "cose" è sempre meglio conoscerle prima
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
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