Farmaci per calcolosi
Buongiorno, vi ricontatto sempre per i calcoli di mio marito.
Per riassumere, ha 2 calcoli grandi 2, 5 e 3 centimetri ca. in un rene.
Da 6 mesi sta prendendo l'Uralyt e tra qualche settimana ha una nuova urotac per vedere se è cambiato qualcosa. Eventualmente poi dovremo valutare l'intervento di PCNL.
Nel frattempo, in questo ultimo periodo, ha avuto parecchi episodi di dolore, a volte coliche vere e proprie, altre volte dolore all'altezza del rene.
Ci hanno detto di tenere a bada il dolore con Muscoril ogni 12 ore e Brufen 2 volte al giorno dopo i pasti.
Ora lui cerca di prendere meno farmaci possibile, ma non sappiamo come regolarci, quindi una volta prende il Muscoril, un'altra volta il Brufen, un po' a caso. Potrebbe darmi un'indicazione a tal proposito?
Grazie infinite, un cordiale saluto
Per riassumere, ha 2 calcoli grandi 2, 5 e 3 centimetri ca. in un rene.
Da 6 mesi sta prendendo l'Uralyt e tra qualche settimana ha una nuova urotac per vedere se è cambiato qualcosa. Eventualmente poi dovremo valutare l'intervento di PCNL.
Nel frattempo, in questo ultimo periodo, ha avuto parecchi episodi di dolore, a volte coliche vere e proprie, altre volte dolore all'altezza del rene.
Ci hanno detto di tenere a bada il dolore con Muscoril ogni 12 ore e Brufen 2 volte al giorno dopo i pasti.
Ora lui cerca di prendere meno farmaci possibile, ma non sappiamo come regolarci, quindi una volta prende il Muscoril, un'altra volta il Brufen, un po' a caso. Potrebbe darmi un'indicazione a tal proposito?
Grazie infinite, un cordiale saluto
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.2k 1.7k 17
Non comprendiamo le indicazioni al Musoril che è un farmaco che dovrebbe ridurre la contrattura muscolare, utilizzato più che altro per motivi ortopedici. Probabilmente qualcosa ci sfugge. L'ibuprofene è un tipico e potente anti-infiammatorio, che certamente può attenuare disturbi di origine renale, ha comunque un certo effetto tossico sul rene (oltre che irritativo sulo stomaco) pertanto bisogna andarci un po' cauti con le somministrazioni prolungate. In sintesi, possiamo auspicare che la situazione venga definita e che si pongano le indicazion a risolvere il problema alla radice ne modo più opportuno. Notiamo però che la TAC precedente, riportata in un consulto precedente individuasse un solo calcolo di 23 mm a sinistra, che in effetti è al limite tra l'approccio per via interna ascendente (RIRS) e l'approccio esterno percutaneo (PCNL). La scelta dipende dalle preferenze dell'operatore.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la sua risposta.
Il Muscoril è stato consigliato sia dal medico di base sia dallo specialista, credo perché distende i muscoli e quindi se ci sono coliche fa meno male. Non so se l'ho spiegato in maniera corretta, ma effettivamente fa effetto, nel giro di mezz'ora il dolore passa.
Andremo più cauti invece con il Brufen, grazie.
In effetti la persona che ha eseguito la tac aveva riportato un calcolo di 23mm, è stato poi l'urologo a dirci che guardando la tac la situazione era diversa.
Ne approfitto per chiederle una cosa. In una risposta lei aveva detto che per capire se il centro è buono, un metodo poteva essere quello di vedere quanti casi di quel tipo tratta. Mi sembra un ottimo approccio, ma come si fa a trovare questo dato? Io non trovo da nessuna parte quanti casi ad esempio di intervento per calcoli vengono fatti in un determinato ospedale. C'è un altro metodo?
Grazie mille, un cordiale saluto
Il Muscoril è stato consigliato sia dal medico di base sia dallo specialista, credo perché distende i muscoli e quindi se ci sono coliche fa meno male. Non so se l'ho spiegato in maniera corretta, ma effettivamente fa effetto, nel giro di mezz'ora il dolore passa.
Andremo più cauti invece con il Brufen, grazie.
In effetti la persona che ha eseguito la tac aveva riportato un calcolo di 23mm, è stato poi l'urologo a dirci che guardando la tac la situazione era diversa.
Ne approfitto per chiederle una cosa. In una risposta lei aveva detto che per capire se il centro è buono, un metodo poteva essere quello di vedere quanti casi di quel tipo tratta. Mi sembra un ottimo approccio, ma come si fa a trovare questo dato? Io non trovo da nessuna parte quanti casi ad esempio di intervento per calcoli vengono fatti in un determinato ospedale. C'è un altro metodo?
Grazie mille, un cordiale saluto
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.2k 1.7k 17
Purtroppo in Italia non è ancora così facile ottenere questo tipo di dati, che peraltro sarebbero ovviamente pubblici. Solo in alcune regioni si è iniziato a fare qualcosa, seppure in modo discontinuo e poco efficace. Pertanto è necessario basarsi su un po' di "fiuto" (internet può aiutare), il passa-parola e magari l'esperienza diretta del medico curante, che probabilmente nel tempo ha avuto altri assistiti trattati in un centro piuttosto che un altro ed è quindi in grado di farsene un'idea.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 08/02/2021.
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