Paruresi, che soluzioni?
Salve,
soffro da anni di esitazione urinaria che mi rende difficile sia una normale vita di coppia che una vita fatta di spostamenti che includano la presenza di più persone e potrebbero portarmi al blocco con conseguenza di trovarmi in difficoltà.
Ho fatto esami, non ci sono problemi fisici.
Ho provato diverse medicine negli anni ma invano.
A me servirebbe solo un farmaco che quando lo assumo so che la minzione non venga frenata da un blocco psicologico.
Mi venivano prescritti degli antidepressivi che in realtà facevano molto peggio a causa degli effetti anticolinergici, terapie completamente errate...Ho letto di un farmaco, il betanecolo, che potrebbe essere reperibile tramite farmacie galeniche con ricetta medica.
Ha senso provare?
Sono aperto a consigli ovviamente
Vi ringrazio chi risponderà
soffro da anni di esitazione urinaria che mi rende difficile sia una normale vita di coppia che una vita fatta di spostamenti che includano la presenza di più persone e potrebbero portarmi al blocco con conseguenza di trovarmi in difficoltà.
Ho fatto esami, non ci sono problemi fisici.
Ho provato diverse medicine negli anni ma invano.
A me servirebbe solo un farmaco che quando lo assumo so che la minzione non venga frenata da un blocco psicologico.
Mi venivano prescritti degli antidepressivi che in realtà facevano molto peggio a causa degli effetti anticolinergici, terapie completamente errate...Ho letto di un farmaco, il betanecolo, che potrebbe essere reperibile tramite farmacie galeniche con ricetta medica.
Ha senso provare?
Sono aperto a consigli ovviamente
Vi ringrazio chi risponderà
Gentile lettore,
non si pasticci e non chieda consigli terapeutici mirati che da questa postazione purtroppo non possiamo indicarle.
Già provata anche un approccio psicoterapeutico non farmacologico?
Cieda ora ulteriori informazioni al suo urologo di fiducia e si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
non si pasticci e non chieda consigli terapeutici mirati che da questa postazione purtroppo non possiamo indicarle.
Già provata anche un approccio psicoterapeutico non farmacologico?
Cieda ora ulteriori informazioni al suo urologo di fiducia e si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 920 visite dal 24/08/2021.
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