Il mio urologo dice che

Salve. Sono un ragazzo di 19 anni, non fumo, bevo di rado, non pratico attività sportive, bevo abbastanza al giorno e non credo di mangiare male.
Da circa 3 anni ho un fastidiosissimo disturbo che mi causa anche sofferenze psicologiche: vado spesso al bagno per urinare. Certe volte mi capita di andarci urgentemente addirittura ogni 10 o 15 minuti per 4 o 5 volte consecutive, senza bere particolarmente tanto. Altre volte invece, ma in minor quantità purtroppo, riesco a resistere ore e ore.
Oltre a questo disturbo ne soffro di altri, ma si verificano MOLTO RARAMENTE, quindi non costituiscono per me un problema: dolore nel retto e ai testicoli.
Più spesso invece, avverto un senso di pesantezza nel retto.
Non ho disturbi sessuali.

Da circa 2 anni seguo cure da un urologo privato, che dopo aver esaminato il problema con palpazione della prostata per via rettale con il dito, più alcuni esami (urinocultura e flussometria), è giunto alla conclusione che io abbia una infezione alla prostata. E sono d'accordo e convinto poichè informandomi su internet noto che i sintomi tipici di una infezione alla prostata sono quasi tutti quelli che avverto io. Quindi inizio le sue cure per via orale, ma non ho mai notato particolari miglioramenti.
Da circa 7 mesi sto seguendo una sua cura che consiste nell' ingerire mezza pillola di Benur alla sera ogni gioro, ma non avvertendo miglioramenti, da pochi giorni ho deciso di prendere una pillola intera invece che mezza.

Sarei davvero felice di avere l'opinione di altri dottori in merito alle seguenti domande:

1) Siccome non riesco ad ingerire la pillola, mi capita sempre che mi si sciolga parzialmente in bocca. Questo scioglimento in bocca della pillola, può influenzare la sua efficacia? Considerando che attualmente sto assumendo pillole Benur.

2) Il mio urologo dice che per curare un'infiammazione del genere bisogna curarsi ed aspettare molto tempo. Ma è da due anni che mi curo senza notare particolari miglioramenti. Quanto dovrei aspettare ancora? Quanto può durare al massimo una guarigione da un'infiammazione simile?

3) Informandomi su internet, ho letto che ci sono sostanze naturali (serenoa repens, uva ursina, thè verde) che porterebbero benefici alla prostata e/o alle vie urinarie in generale. Sto pensando di assumerle, ma vorrei sapere se effettivamente portano, anche se minimi, dei benefici. Me le consigliate?

Spero tanto di ricevere risposte a queste mie domande e magari anche avere una opinione, dei consigli ecc... ringrazio di cuore per le eventuali risposte.

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
vsita la giovane età c onsiglierei oltra a quanto ha fatto una valutazione urodinamica completa, nonchè gradirei sapere qulche cosa di più sulla uroflussometria. e sull' esame urine.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Questa è l'urinocultura che ho fatto a Gennaio 2007:

ESAME URINE
ESAME CHIMICO-FISICO
Aspetto: opalescente
Colore: II Vogel
Reazione: acida
Peso specifico: 1016
Proteine: assenti
Emoglobina: assente
Zuccheri riducenti: assenti
Pigmenti biliari: assenti
Sali biliari: assenti
Urobilina: assente
Corpi chetonici: assenti
Nitriti: assenti
Muco: assente
ESAME MICROSCOPICO
Cellule basse: rare
Cellule alte: assenti
Leucociti: rari
Emazie: assenti
Cilindri: assenti
Cristalli: alcuni ossalati

URINOCULTURA
Identific. microbiologica:
Escheria coli
Carica batterica: 10.000 colonie/ml. Batteruria non significativa.

Questa l'uroflussometria del Febbraio 2008:
Voiding Time T100 46s
Flow Time TQ 27s
Time to max Flow TQmax 7s
Max Flow Rate Qmax 4.5 ml/s
Average Flow Rate Qave 9.2 ml/s
Voided Volume Vcomp 247 ml

Inoltre in Febbraio 2007 feci una ecografia vescicale e questo il testo che leggo:

Vescica discretamente distesa (vol:144cc)(oltre questo valore il paziente riferisce necessità di minzione impellente) a pareti rgolari ed a contenuto anecoico. Assente il residuo postminzionale.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Noto una incongruenza flusso max 4.5, flusso medio 9.2. Son dati stranini: sicuro di aver scritto giusto?. Esame urine negativo.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per l'interessamento.

In effetti sono valori strani... ma ricontrollando i risultati degli esami do la conferma che effettivamente i valori sono questi e non è stato un errore mio. E' probabile che la macchina fosse guasta?

In merito a tutte queste informazioni non è grado di darmi un suo quadro generale, dei consigli, ecc...?

Sa dirmi se l'esame del PSA possa servire a qualcosa?

Inoltre, può dirmi gentilmente se le pillole di Benur che si sciolgono in bocca possano perdere di efficacia? Mi consiglia gli estratti naturali citati nel primo post?

Cordialmente
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
mal che vada lo sente amaro il benur quando si scioglio per il resto non fa nulla. Utilizzi terapia data da collega, che di qua non posso contraddire. Fra un mese faccia ulteriore uroflussometria, magari corredata da esame urodinamico completo (d' accordo col collega si intene). Userei però diversa apparecchiatura: che il valore massimo non può essere inferiore al valore medio. Questi sono solo consigli via e.mail. Il PSA alla sua età non serve.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve

Qualche settimana fa ho fatto un'ecografia alla vescica, prostata e reni, tutto nella norma. Ho fatto inoltre una spermiocultura, e da questo esame viene evidenziata la presenza del batterio staphylococcuc aureus. Dopo domani porterò questi risultato al mio urologo.

Vorrei sapere: per curare questa infezione che presenta questo tipo di batterio, sono indispensabili pillole/capsule da ingerire? Perchè io proprio non ci riesco...
[#7]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
In assenza di sintomi specifici evidenziabili anche durante visita quello riscontro di batterio ha valore zero. Valuterà il collega quell' esame ha molti falsi positivi per permetterre interpretazione via web.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, il mio urologo mi ha prescritto una cura di Permixon e Augmentin per contrastare questa infenzione, e volevo chiederle se durante questa cura sia possibile avvertire un calo del desiderio sessuale
[#9]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Le esprimo i pareri della letteratura in maniera sintetica: boh, ma...., forse, chissà. In pratica argomento controverso. Consiglio: arrivi in fondo alla terapia tranquillo e poi eventualmente si vedrà.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, sto seguendo la cura indicata nel post precedente e la finirò queste mese. Da un paio di giorni noto che il flusso urinario è quasi perfettamente dritto e regolare, mentre prima per 3 anni era quasi sempre molto vistosamente irregolare. Secondo Lei questo è un segno di guarigione? Oppure potrebbe essere una cosa momentanea? Grazie mille
[#11]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Va meglio e ne sono contento. Tenga presente questo, il resto conta poco.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Salve dott. Giorgio Cavallini. A distanza di mesi dall'ultima cura (che sto continuando a fare), di miglioramenti putroppo ancora non ce ne sono. Il flusso urinario non sempre è regolare e la frequenza di minzioni rimane ancora invariata.

Sto quindi pensando di cambiare dottore e vorrei qualche consiglio: considerando che è stata rilevata la presenza di stafilococco aureo dalla spermiocultura, è davvero necessario fare un esame urodinamico completo?
[#13]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Ma guardi, quello che manca qua è una diagnosi. Anche perchè non mi sorprenderei più di tanto se fosse tutto su base psicogena: non sarebbe il primo. Prima di cambiare medico, chieda al collega una diagnosi precisa. Lasci stare quel povero stafilococco.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Quindi questo vuol dire che lo stafilococco potrebbe anche non essere la causa delle frequenti minzioni?
[#15]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
esatto.
[#16]
dopo
Utente
Utente
Mi sa dire se per fare l'esame urodinamico completo bisogna fare una anestesia locale? Quanto tempo potrebbe durare? Sono terrorizzato da questo esame ma credo di doverlo fare per forza...
[#17]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Non si terrorizzi, e se necessario lo faccia. di qua a volte esageriamo con prescrizone di esami poichè non potendo visitare prendiamo in cosifderazione tutto il possibile.
[#18]
dopo
Utente
Utente
Ma mi dice se per fare quell'esame bisogna usare anestesia locale? Perchè sono allergico a diversi medicinali, e anche qualche anestesia in passato mi ha dato qualche problema... al più presto dovrei fare prove allergiche.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
si il gel dei catetri contiene in alcuni casi anestetico locale, ma basta segnalarlo che non viene usato
[#20]
dopo
Utente
Utente
Salve! Mi sono rivolto ad un altro medico che mi ha chiesto di ripetere urinocultura e spermiocultura, in più mi ha chiesto di fare citologie urinarie per 3 giorni e un esame videourodinamico.

Oggi ho appena finito i primi tre esami e avrei delle domande riguardo all'ultimo:

- Che differenza c'è tra un esame urodinamico e uno videourodinamico?

- Il catetere vescicale provoca dolore? Da molto fastidio? Siccome sono un pò sensibile a queste cose così invasive ho diciamo un pò di tensione.

Grazie mille
[#21]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Il videourodinamico è un esame urodinamico al top dei top. Trabnquillo solo fastidioso.
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