Dubbi sul post-operatorio circoncisione

Salve Egregi Dottori,
Sono un ragazzo di 23 anni operato ieri di Circoncisione + Frenuloplastica, e volevo porre dei quesiti riguardo al post-operatorio che mi sono scordato di chiedere quando mi hanno dato la lettera di dimissioni, o su cui credevo non ci fossero dubbi fino a che non ho dovuto cambiare la medicazione.
La prescrizione recita:

disinfezione della ferita chirurgica e applicazione di pomata Gentalyn 2 volte al di' per 4 giorni (dopo 4 giorni ho la visita di controllo).

La procedura che uso io e' la seguente:
- mi lavo le mani approfonditamente con acqua e sapone
- rimuovo delicatamente la vecchia medicazione
- urino se ne sento la necessita'
- tampono il glande con carta igienica
- applico Betadine 10% attorno ai punti sotto la corona e sul frenulo
- aspetto 1 minuto o 2
- metto una strisica di Gentalyn su una garza sterile
- metto suddetta garza attorno al glande in modo che la crema si posizioni attorno alla corona
- metto una punta di Gentalyn manualmente sul frenulo
- ricopro la garza con un'altra garza senza niente sopra e fisso il tutto con scotch medico (mi sfugge il termine tecnico al momento)
- quando rimetto su le mutande faccio attenzione che il pene sia rivolto verso l'alto.

Volevo sapere se suddetta prassi e' la corretta o se si puo' migliorare. Tutte le altre volte che urino, tampono solo il glande con carta igienica. Inoltre non sciacquo con l'acqua perche' non mi e' stato detto e perche' ho sentito che alcuni tipi di punti sono idrosolubili e non vorrei farli cadere prima che la ferita si sia cicratizzata (anche se pero' attorno al glande ho ancora macchie di sangue secco dall'operazione.

Volevo inoltre sapere se sentire fastidio (era dolore solo ieri) mentre urino e' normale e passera' e se perdere 3-4 gocce di sangue (non so bene se dall'uretra o dal punto sul frenulo, difficile dirsi) dopo che ho finito (l'urina ha il classico colore trasparente-giallastro, verso la fine ha una sfumatura arancione) e' un altro fattore piu' o meno normale o se devo avvertire chi mi ha operato.

Grazie in anticipo
Pongo inoltre cordiali saluti
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
la sua procedura è degna di un trapianto cardiaco, comunque va benone, tutto il resto sangue e liquido sono normali.
[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Grazie Mille, ho continuato con la medicazione fino a ieri, oggi ho sostenuto la seconda visita di controllo e mi e' stato detto che sta andando tutto bene e che posso iniziare a lavare la ferita con acqua.
Il medico che mi aveva fatto la prima visita di controllo mi aveva accennato che presto avrei smesso di usare il Betadine e avrei iniziato a fare lavaggi con acqua borica, ma il medico di oggi ha semplicemente detto acqua, qual e' meglio? cambia qualcosa? Ci sono Pro e/o Contro nell'usare l'acqua borica invece che l'acqua del rubinetto?

Grazie in anticipo ancora una volta
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Vista che va tutto bene, tutto va bene.
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Salve di nuovo, a quasi 2 settimane dall'intervento ho un'altra cosa da far notare.

I punti a parte 2 non sanguinano piu' neanche quando il pene e' in erezione, e sui suddetti due applico Gentalyn 1 volta al giorno al massimo.

Il problema e' un altro: da 2 giorni, quando sono molto eccitato (di notte a causa di sogni etc) o quando provo a stimolare il glande (rigorosamente la parte superiore, ben lontana da ogni punto, giusto per la curiosita' di sentire cosa e' cambiato nel mio corpo), noto un fastidio notevole (quasi dolore) che va dal settore basso dx del pube fino talvolta alla parte superiore del testicolo destro (dipende dallo stato di eccitazione). Il fastidio permane per un paio fino a dieci minuti dopo che l'erezione e' finita e di solito il dolore quando non sono piu' eccitato si limita alla zona del pube (o inguine?). Tuttavia questa sensazione fa sorgere preoccupazione per quando i punti finalmente cadranno e potro' riprendere una vita sessuale attiva.

Dovrei consultare un medico (il mio di famiglia e' in vacanza per 20 giorni) o puo' essere una semplice infiammazione? Le uniche abitudini che sono cambiate dall'operazione e' l'uso di boxer durante il sonno (all'inizio lo facevo per non sporcare anche i pantaloni del pigiama con betadine e quant'altro, adesso li uso ancora perche' ci ho fatto l'abitudine) e il non dormire piu' supino (perche' i primi giorni dopo l'intervento il dolore me lo impediva) ma dormire di lato. Potrei aver irritato (schiacciato?) il testicolo dormendo di lato?

Cordiali Saluti
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Va tutto bene. Prima che sparisca quel senso di "tirare" ci mette un mesetto ed anche più.
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Nuovo aggiornamento.
A distanza di 25 giorni dall'operazione (beh in realta' gia' da 4-5 giorni) tutti i punti di sutura sono caduti (e' rimasto solo una cosa che sembra un punto bianco sulla pelle esterna dove prima c'era un punto e non capisco se sia residuo di gentalyn che non viene via con l'acqua (frego molto adagio per paura di fare danni) o filo di sutura (che era di colore bianco) rimasto incastrato nella pelle.
Ora rimangono solo 2 dubbi:
- tra la pelle esterna e la parte di pelle interna in una zona molto limitata (qualche mm) si vede ancora parte del "solco" creatosi prima della cicatrizzazione e questo appare arrossato (e la pulizia in quel punto mi riesce abbastanza difficile perche' la pelle tende a tornare in posizione, specialmente se ho le mani bagnate e ovviamente mi lavo molto adagio per paura di causare traumi), quella e' l'unica zona che mi da' ancora fastidio (in erezione o non) e mi da' fastidio per 4-5 minuti dopo che mi lavo li' (magari devo solo aspettare che guarisca completamente?).

- Da un paio di giorni ho ripreso a masturbarmi (visto che mi era stato detto di poterlo fare una volta che tutti i punti erano caduti e la ferita era cicatrizzata), e mentre non sento dolore alcuno (anzi direi che il piacere e' aumentato dalla situazione pre-intervento) ho notato una moderata presenza di sangue (o almeno il liquido appare marroncino con la presenza di qualche piccolo grumo, o cosi' mi sembra), soprattutto negli "schizzi" (ignoro il termine tecnico) intermedi, ovvero il primo e' generalmente limpido cosi' come l'ultimo (e quando mi asciugo con carta igenica non vi e' traccia alcuna di sangue). Puo' questa emospermia essere associata a una qualche infiammazione post-operatoria (mai avuta in precedenza e ho smesso di masturbarmi solo 2 giorni prima dell'intervento), o magari dal fatto di essere rimasto "a riposo" per quasi un mese, o devo preoccuparmi e prenotare subito visita andrologica?

Infine, mentre capisco che l'emospermia e' di competenza puramente andrologica, volevo chiedere se per il primo problema era sufficiente la visita dal medico di famiglia o se devo farmi vedere nell'ospedale in cui sono stato operato dall'urologo (suppongo che una visita di controllo una volta caduti i punti vada fatta per vedere che la guarigione sia completa, ma non mi e' stato mai detto dove)

Grazie in anticipo e ancora una volta Cordiali Saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
l' emospermia non da problemi mai, roba innocente. Magari è qualche residuo dalla caduta recente dei punti, tranquillo. Quanto al solco: una pomata lenitiva di un qualche genere suggerita dal farmacista (giuro non me ne intendo) la aiuterà a risistemare la cosa.
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Grazie mille!